Stroncature – Cattivi vicini


locandina cattivi viciniCATTIVI VICINI

Un film di Nicholas Stoller con Seth Rogen, Zac Efron, Rose Byrne, Dave Franco, Christopher Mintz-Perez, Lisa Kudrow, Carla Gallo, Ali Cobrin, Ike Barinholtz.

Premettiamo. Da quando è uscito Animal House, e stiamo parlando del 1978, i tentativi raccontare una vita di feste ed eccessi sono stati numerosi. Pensiamo solo a Porky’s del 1982 o American Pie del 1999 e di tutti i sequel che questi film hanno comportato. Cattivi Vicini non è che l’ultimo di questi  tentativi, quello che sembrava dover essere l’Animal House della nostra generazione,  (o al massimo a metà tra Animal House e Old School,  data la giovane età del personaggio di Efron ma quella più adulta dei due interpretati da Rogen e dalla Byrne).

Tuttavia, a differenza degli esempi precedenti, non solo Cattivi Vicini non è all’altezza dei paragoni, ma è anche tendenzialmente la copia, della copia, della copia di qualunque film dello stesso genere uscito negli ultimi anni.

Ma andiamo con ordine.

C’è una giovane coppia sposata (impersonata da Seth Rogen e Rose Byrne)  con una bambina piccola. Ora, come ogni giovane coppia circa trentenne del teleschermo che si rispetti, ovviamente i nostri due neo genitori hanno una precoce crisi di mezza età. Sono sopraffatti dai loro impegni di genitori, agognanti di rivivere i loro momenti d’oro di feste e sballo, oppressi dalla loro vita così monotona e responsabile. Ci può stare, prima coppia ad aver comprato casa, prima ad aver avuto un figlio, ti accorgi che non sei più giovane come prima, hai delle responsabilità adesso, non puoi più vivere alla giornata. Ci sta tutto, per carità, ma mi sembra un tema un po’ abusato. L’ultimo bacio non vi ricorda nulla? Tanto per citarne uno nostrano.

Accanto alla casa dei nostri amati neo genitori, vicino ai quali abbiamo già piazzato una coppia gay, messi lì giusto per dimostrare che siamo in un quartiere di mentalità aperta (visto che non rivedremo più la coppia per tutto il resto del film), si trasferisce niente poco di meno che una confraternita! E questo poteva anche essere uno spunto interessante. Come far interagire una confraternita, giovane, dedita agli eccessi, casinista, con una coppia che fa già fatica a dormire una notte intera visto che hanno una bambina piccola?

E qui cominciamo la lenta ed inesorabile caduta in frase fatte, battute spinte e stereotipi. I due genitori vanno dai ragazzi per chiedere la cortesia di non fare troppo casino la sera, ma lo fanno atteggiandosi da giovani e usando parole che credono fighe ma che non andavano di moda anche quando andavano di moda. festa Cattivi ViciniE quando la prima sera che i ragazzi danno un party escono per rimarcare il concetto, finiscono per passare tutta la notte con i ragazzini, mangiando funghetti a più non posso, bevendo l’impossibile e comportandosi come dei sedicenni pur avendo il doppio della loro età.

I due gruppi fanno amicizia, gli “adulti” promettono al capo della confraternita (un Zac Efron in versione palestrato-senza-cervello-solo-dedito-alle-feste) di chiamare prima lui della polizia in caso di altri problemi e tutti tornano alla propria vita.

Ed ecco l’inevitabile. Nuova festa, troppo rumore, i ragazzi non rispondono al telefono e così i due genitori fanno quella che credono sarà una telefonata anonima alla polizia e che farà chiudere la festa. Questo porterà alla vendetta dei confratelli ed al contrattacco dei genitori, in una guerra a colpi di scherzi maligni, boicottaggi e format già visti. Chicca di genialità, l’utilizzare i propri peni per creare dei peni di gomma da vendere per riparare casa (e vanno a ruba!).

Peccato, perché l’idea di base era buona ed avrebbe potuto aprire moltissimi spunti interessanti, come le differenze tra il personaggio di Efron e quello di Franco (James, Dave il fratello minore. Già, ecco chi ti ricordava), il suo vice, o la responsabilità riguardo alla sicurezza dei propri figli,  se solo gli autori avessero rischiato qualcosina di più, senza affidarsi ai soliti cliché.

Il rammarico più grande? Che abbiano addirittura rovinato una battuta che faceva molto ridere nel trailer, riguardo al presunto furto del clacson, modificata forse per condurre la storia verso una riflessione più seria ma che, come tutto il resto, rimane sterile e si smonta subito.

Bimba " Cattivi Vicini "La vera perla del film? La nostra bambina, che sorride adorabile in qualunque scena, al punto che quasi ti domandi se sia vera e dove potresti comprarne una così!

 

Scopri il Trailer di Cattivi Vicini.

+ Non ci sono commenti

Aggiungi