Forse avrete visto passare, sui vostri social network o negli articoli degli ultimi giorni, la notizia che c’è un nuovo film in produzione sulla saga di Harry Potter intitolato Voldemort – Origins of the Heir.

Un nuovo libro della Rowling? Un nuovo spettacolo teatrale? No, nulla di tutto questo. Voldemort: Origins of the Heir è infatti un fan-film creato da un team tutto italiano, con Gianmaria Pezzato alla regia e Stefano Prestia alla produzione, il cui trailer ha raggiunto 40 milioni di visualizzazioni in appena una settimana. Ma di cosa si tratta precisamente?

Voldemort – Origins of the Heir. Un’occhiata al progetto.

Un budget di 15.000 euro, una campagna crowdfunding per cercare di finanziarlo al 100%, un impegno non-profit. Il film dovrebbe durare circa un’ora e, attualmente, è completo a circa il 70% e dovrebbe uscire solo online verso la fine dell’anno. Mancano un paio di mesi di riprese e poi la parte più importante, la post produzione.

L’idea è nata a un gruppo di ragazzi italiani che, rileggendo il sesto libro della saga, hanno iniziato a domandarsi quale era il percorso di Tom Riddle per diventare Voldemort. La Rowling ha fornito solo qualche dettaglio, non abbastanza per appagare la curiosità dei lettori e, da lì, l’idea di raccontarla loro stessi.

Ma come muoversi quando hai un’idea geniale su un prodotto che non è libero da copyright? La Warner Bros, infatti, in un primo momento ha bloccato la ricerca di fondi della Tryangle Films, casa di produzione del film, ma per nostra fortuna, dopo una discussione privata con i ragazzi, ha autorizzato il progetto.

Voldemort – Origins of the Heir  ci riporterà dentro e fuori Howgards e racconterà la scalata al potere e l’evoluzione di Tom Riddle fino a diventare Colui che non deve essere nominato visto dal punto di vista di un nuovo personaggio totalmente inedito.

Un compito davvero difficile, il loro, perché la saga di Harry Potter è una delle più amate al mondo e raccontare l’ascesa al potere di un personaggi così fondamentale come Voldemort è molto difficile. “Non ci aspettavamo un’esplosione tanto rapida e improvvisa, ora le aspettative di tutti sono molto alte! Ma questo è stimolante, lavoreremo ancora più intensamente e daremo il massimo in questo progetto, poiché l’ultima cosa che vogliamo è che qualcuno resti deluso”. Inoltre, inserire personaggi inediti è un dettaglio molto delicato perché devono essere nuovi ma, al tempo stesso devono rispecchiare lo stile della Rowling e devono sembrare autentici.

Totalmente italiane anche le location. Sembrano la Scozia, è vero, ma in realtà si tratta del Trentino. “Per ovvi motivi abbiamo logicamente optato per sfruttare i luoghi magnifici offerti dal nostro territorio. L’idea era quella di trasmettere attraverso le location quella stessa epicità che Peter Jackson ci ha donato con il Signore degli Anelli. Per gli attori invece, ci siamo appoggiati a due accademie teatrali di Trento, EstroTeatro ed Emitflesti, nostre collaboratrici di lunga data”. 

Voldemort – Origins of the Heir. Un’occhiata al team.

Nel cast Stefano Rossi (Tom Orvoloson Riddle), Davide Ellena (Voldemort), Andrea Baglio (Wiglaf Sigurdsson Jr.), Andrea Deanesi (Wiglaf Sigurdsson), Aurora Moroni (Grisha McLaggen Jr.), Maddalena Orcali (Grisha McLaggen), Andrea Bonfanti (Lazarus Smith), Gelsomina Bassetti (Hepzibah Smith), Alessio della Costa (Gellert Grindelwald), Daniele Decarli (Inferius).

Nella troupe Gianmaria Pezzato (regista, sceneggiatore, montatore, VFX), Stefano Prestia (Produttore esecutivo, Props, SPFX, Musica/SFX), Michele Purin (DoP, operatore), Martina Segatta (coordinatrice produzione, location manager),  Elena Matteotti (Social M. ManageR), Sonia Strusi (MuA – SFX Makeup), Silvia Dalpiaz (Scenografa), Matthew Steed (Compositore), Manuel Venturini (assistente set), Alessio Dalla Costa (actor coach).

Voldemort – Origins of the Heir. Un’occhiata al trailer.

Vi lasciamo con il trailer e speriamo di scoprire sempre di più su questo bellissimo progetto.