Assassin’s Creed. Un film di Justin Kurzel con Michael Fassbender, Marion Cotillard, Jeremy Irons, Brendan Gleeson, Charlotte Rampling e Michael K. Williams.

La squadra al comando di Macbeth torna al cinema per un prodotto totalmente diverso. Justin Kurzel, Michael Fassbender e Marion Cotillard tornano a lavorare insieme (su forte richiesta di Fassbender che qui è anche in veste di produttore) per portare sul grande schermo uno dei videogames più interessanti dell’ultimo decennio.

Progetto difficile perché da un lato i fan sono molti, e sono molto esigenti, e dall’altro portare un videogames sul grande schermo non è mai semplice. L’anno scorso ci aveva provato anche Warcraft con un prodotto sicuramente godibile ma non totalmente apprezzato dalla critica.

Anche Assassin’s Creed sembra non piacere molto ai critici anche se per ragioni differenti. Sicuramente i due prodotti si distinguono, però, per il loro approccio verso i fan e i neofiti. Se Warcraft era seguibile anche da chi non sapeva nulla della trama e della saga dei videogames (pur strizzando continuamente l’occhio ai fan), Assassin’s Creed risulta più ostico per chi non conosce il mondo creato dalla Ubisoft.

La trama di Assassin’s Creed film.

Callum Lynch (Michael Fassbender) è un uomo che sta per essere giustiziato per aver ucciso un pappone. E’ un uomo cinico e avvezzo alla violenza, che ha passato la sua infanzia da una casa famiglia all’altra dopo che, quando era bambino, suo padre ha ucciso sua madre e gli ha intimato di vivere nell’ombra perché Loro li avevano trovati. Salvato dalla dott.ssa, Sophia Rikkin (Marion Cotillard), e morto per il resto del mondo, verrà portato in Spagna nel laboratorio dell’Asbstergo, azienda del padre di lei Alan (Jeremy Irons).

Qui Callum scoprirà di essere discendente di Aguilar De Nerha, fedele all’Ordine degli Assassini nell’Andalusia del 1492, e di poter entrare nei suoi ricordi attraverso l‘Animus, una strana macchina che permette di legare il suo DNA a quello dei suoi antenati.

Perché connettere Callum con Aguilar? L’obiettivo di Sophia e di suo padre è quello di scoprire dove si trovi la Mela dell’Eden, oggetto sacro per l’Ordine degli Assassini che dovrebbe, secondo la donna, debellare la violenza del mondo. Eppure ben presto Callum, connettendosi sempre più intrinsecamente con Aguilar, si renderà conto di quale è il suo vero posto nel mondo e che la lotta tra Assassini e Templari non è affatto solo storia.

Un film per appassionati del videogame.

Benché la scelta di parlare di una storia diversa da quelle del videogame (o di tutto il franchise di libri e graphic novel) poteva essere ottima per introdurre questo mondo a chi vi si affaccia per la prima volta, le spiegazioni sono minime e l’ingresso è troppo rapido. La parte ambientata nel presente si sostituisce con quella nel passato in un’alternanza rapida che non permette un vero approfondimento per nessuna delle due.

Gli episodi ambientati nel 1492 sono come minilivelli che spesso si interrompono sul più bello ma, al tempo stesso, sono le scene migliori sia per la grafica incredibile sia perché trasporta lo spettatore direttamente dentro il gioco facendo venire la pelle d’oca. La fedeltà di ogni dettaglio al videogame dà l’impressione di essere lì. L’abbigliamento, le armi, i movimenti con cui Callum salta,   si arrampica e uccide sono identici a quelli che si possono trovare nei vari prodotti della saga di Assassin’s Creed. Questo è stato permesso, oltre che dal duro lavoro degli attori, dalla stessa Ubisoft, che ha prestato al regista tutto il materiale che avevano preparato per la creazione del videogame. La lama nascosta, perciò, non è solo una riproduzione fedele, ma è la vera lama creata per essere inserita nel videogame; il mantello, così riconoscibile per il personaggio, è uno si quelli creati per essere indossati nella saga e la stessa Mela dell’Eden è quella originale.

Di contraltare, tuttavia, le scene ambientate nel presente sono più grigie, meno appassionanti e molto più fredde. Allo stesso modo i personaggi sono poco approfonditi, benché ben rappresentati, ma siamo consapevoli che rappresentare questo mondo in poco più di due ore necessariamente implica di non poter andare molto a fondo.

Unica cosa non fedele al videogame di Assassin’s Creed è l’Animus che qui, invece di essere un semplice letto connesso a un computer, diventa un braccio meccanico che permette molta più libertà di movimento e la visione di ombre del passato anche da parte dei personaggi non connessi alla macchina. Unico cambiamento che, però, rende ancora più intrigante il progetto e che si adatta perfettamente alla tecnologia presente nel gioco.

La nostra opinione su Assassin’s Creed film.

CI E’ PIACIUTO: La fedeltà dei dettagli al videogames La grafica dei combattimenti, i movimenti di Aguilar e il potere che ha di trascinarti in quel mondo quasi avessi in mano il joypad.

NON CI E’ PIACIUTO: La trama troppo poco approfondita del film e le scene nel presente che risultano troppo fredde, quasi un inframmezzo prima di tornare a combattere nella Spagna del 1492.

SE VI E’ PIACIUTO GUARDATE ANCHE: Prodotti cinematografici sui videogames ce ne sono moltissimi. Tra gli ultimi vi proponiamo Warcraft. Se invece avete apprezzato soprattutto il regista non potete non guardare Macbeth e Snowtown. Per rivedere invece Fassbender perché non recuperare anche 300 o la saga dei giovani X-Men?

PER APPROFONDIRE: Se non lo avete mai provato andare a comprarvi immediatamente i vari videogames di Assassin’s Creed. Se invece li avete già provati e state cercando altro le scelte sono infinite. Per quanto riguarda i romanzi vi proponiamo Assassin’s Creed: Rinascimento (2009), Assassin’s Creed: Fratellanza (2011), Assassin’s Creed: La crociata segreta (2011), Assassin’s Creed: Revelations (2011), Assassin’s Creed: Forsaken (2012), Assassin’s Creed: Black Flag (2013), Assassin’s Creed: Unity (2014), Assassin’s Creed: Underworld (2015). Se invece siete più persone da grande e piccolo schermo potete ripiegare su tre cortometraggi. Assassin’s Creed: Lineage è un prequel che ha luogo prima degli eventi in Assassin’s Creed II. Assassin’s Creed: Ascendance è il secondo cortometraggio di sette minuti, prologo al videogioco Assassin’s Creed: Brotherhood e ruota attorno alla figura del protagonista del gioco, Ezio Auditore da Firenze. Il film narra degli avvenimenti che hanno spinto Ezio a spostarsi a Roma. Infine Assassin’s Creed: Embers è incentrato sulla senilità di Ezio Auditore.

Vi lasciamo con il Trailer di Assassin’s Creed film.