Doctor… Who?


Logo della serie televisiva " Doctor Who"Doctor… Who?
breve guida all’universo del Dottore più amato nel Tempo e nello Spazio.
Immagina di avere tutto il Tempo e lo Spazio a tua disposizione, tutto ciò che è accaduto e ciò che deve ancora accadere. Da dove cominceresti?
Questa è la premessa di Doctor Who, storica serie televisiva prodotta dell’emittente inglese per eccellenza: la BBC. Raramente l’aggettivo “storico” può essere usato così adeguatamente in riferimento ad un prodotto televisivo: la serie vanta 33 anni di programmazione, 812 episodi, 12 “Dottori” e un numero spropositato di fan più o meno ossessionati. Tra questi ultimi si annoverano Stephen Hawking, il creatore di Simpson e Futurama Matt Groening, Stephen King, e nientemeno che  la regina Elisabetta II in persona.  Per chi volesse approfondire, esiste addirittura una pagina di wikipedia interamente dedicata alla cosiddetta  Doctor Who Fandom.! (No, non sto scherzando. Esiste davvero Qui )

Tutte le rigenerazioni del Dottore

Le rigenerazioni del Dottore dal 1963 al 2013

La prima puntata di Doctor Who andò in onda il 23 Novembre 1963: il telefilm proseguì per 26 stagioni fino al 1989, quando la serie fu chiusa a causa di un notevole calo di ascolti.Il primo tentativo di riprendere la storia ci fu nel 1996 con un film per la tv, ma l’im presa  fu compiuta solo nel 2005, quando esordì una intera nuova serie con Christopher Eccleston come protagonista e Billie Piper al suo fianco.  Non si trattava di un reboot, bensì della continuazione della serie classica: tuttavia le nuove puntate rompevano decisamente con lo stile del passato. Nonostante gli effetti speciali piuttosto casalinghi Doctor Who era definitivamente tornato: da allora sono state prodotte sette stagioni ed il prossimo 23 Agosto 2014 è in arrivo l’ottava. Nel frattempo gli effetti speciali sono diventati dignitosi e una nuova generazione di fan ha visto la luce. Il merito del nuovo successo del Dottore va in primo luogo luogo alla scrittura emozionante di  Russel T. Davies prima (stagioni 2005- 2010) , a Steven Moffat e Mark Gatiss(la premiata ditta di “Sherlock“) poi. Senza contare i cameo come sceneggiatore di Neil Gaiman, il pluripremiato autore di Coraline e Stardust.

Il T.A.R.D.I.S: la macchina del tempo/astronave del Dottore

Il T.A.R.D.I.S: la macchina del tempo/astronave del Dottore è… più grande all’interno

Le possibilità di trama  in Doctor Who sono pressochè infinite: ci si può imbattere in Shakespeare, arrivare per sbaglio alla fine dell’universo, cavalcare un triceratopo su una nave spaziale.. e non solo. Il protagonista stesso della serie,  un alieno che si fa chiamare ” Il Dottore” sfugge alle logiche della morte: è un Signore del Tempo che non invecchia, ma può rigenerarsi per un numero finito di volte. Ogni volta che il Dottore si rigenera, cambia completamente aspetto fisico e in parte anche la sua personalità. Come anche noi cambiamo in differenti fasi della nostra vita, così il Dottore è sempre se stesso, eppure è diverso: sono stati undici (dodici contando Jon Hurt nel film The Day of the Doctor , 2013) gli attori che finora hanno interpretato il Signore del Tempo, ciascuno con il suo stile particolare.
Ma Doctor Who non è solo viaggi nel tempo a bordo di una bizzarra cabina blu. Steven Moffat lo racconta così:
Quando hanno creato questo particolare eroe, non gli hanno dato una pistola, ma un cacciavite per riparare le cose. Non gli hanno dato un carro armato, una nave o un caccia spaziale: gli hanno dato una cabina da cui chiamare quando hai bisogno di aiuto. E non gli hanno dato un supepotere, o le orecchie a punta, gli hanno dato un cuore in più. Gli hanno dato due cuori! E questa è una cosa straordinaria: non ci sarà mai un’epoca in cui non avremo bisogno di un eroe come il Dottore”

In effetti il Dottore è un eroe atipico, uno scienziato oltre che un guerriero, che sa quando il momento di combattere e quando quello di fuggire, la cui arma principale è la conoscenza. Con coraggio e una buona dose di humour (molto molto “british”), il Dottore combatte contro cattivi che rappresentano la disumanizzazione, la brama di potere, il cieco senso di superiorità di una “razza” nei confronti di un’altra(ma, ci chiediamo.. perchè il cast non è maggiormente inclusivo delle minoranze etniche? E perchè il Dottore sembra avere una passione per… Londra?). Di serie in serie, Doctor Who ha incarnato anche i cambiamenti della società: e così dal 2005 in poi sono possibili personaggi come il Capitano Jack Harkness, eroe pansessuale interpretato da John Barrowman e la “siluriana” Madame Vastra (Neve McIntosh) che  sposa l’umana Jenny(Catrin Stewart). Il personaggio di Barrowman ha avuto tanto successo da guadagnarsi uno spin – off dedicato: “Torchwood”,, andato in onda dal 2006 al 2011. E se ad un occhio moderno, non tutti i personaggi femminili della serie classica (1963 – 1989) rendevano giustizia al genere femminile, nelle nuove stagioni le nuove eroine sono sempre più coraggiose, determinate, combattive.

Il Dottore riesce a tirare fuori sempre il meglio dai suoi compagni di viaggio e allo stesso tempo sembra ricavare la propria forza dalla presenza di chi gli vuole bene. Però alla fine, le strade sembrano sempre doversi dividere e Doctor Who è anche il dolore dell’amore che non può essere, dell’amicizia dimenticata, della sofferenza inflitta senza volerlo, del ricordo che torna a tormentare.
Non è nemmeno tutto: Doctor Who è anche una girandola di battute e riferimenti interni ed esterni alla serie, in grado di stimolare la curiosità dello spettatore più smaliziato: dal cappotto di Janis Joplin, alle citazioni di J.K.Rowling,  passando per lo Spartacus di Kubrick. E molto altro deve ancora essere: Peter Capaldi sarà il nuovo Dottore: più impetuoso ed ingannevole dei precedenti, stando a quanto affermato da Steven Moffat. Clara Oswald/Jenna Louise Coleman  viaggerà ancora con il Signore del Tempo: pare anche che ci sarà un nuovo companion,  che vedremo lo Sceriffo di Nottingham, mostri con le sembianze di minotauri e antiche minacce.
Doctor Who è un telefilm da vedere: magari cominciando direttamente con le nuove puntate in arrivo o gustandosi le stagioni del nuovo ciclo, partendo almeno dal 2005.  Per i cultori del genere, i curiosi o chi scoprirà di amare il Dottore alla follia poi, non si può fare a meno della serie classica.
Buona visione!

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