Era tanto attesa la 25esima giornata di Serie A, il verdetto dello scontro Scudetto – Juventus-Napoli – è stato emesso: i bianconeri conquistano la 15esima vittoria consecutiva e si piazzano per la prima volta in testa alla classifica.
La lotta al terzo posto ci aveva lasciato con parecchi dubbi però questo weekend ci ha fornito degli esiti importanti: la Fiorentina ha sconfitto l’Inter nello scontro diretto, la Roma ha avuto la meglio sul Carpi e il Milan ha vinto in casa contro il Genoa.
In fondo alla classifica invece l’Hellas Verona è tornata con le ossa rotta dal match contro la Lazio mentre il Frosinone ha ottenuto i 3 punti contro l’Empoli.
La Sampdoria non va oltre il pari in casa contro l’Atalanta.
Gli altri risultati sono la vittoria del Bologna a Udine, il pareggio tra Chievo e Sassuolo e il Renzo Barbera di Palermo espugnato dal Torino.

La prima partita si gioca giovedì sera allo stadio Olimpico tra Lazio e Hellas Verona.
Torna alla vittoria la squadra di Pioli, mentre torna alla sconfitta quella di Del Neri: il risultato finale è un emozionante 5 a 2 per i laziali.
Alessandro Matri, Stefano Mauri e Felipe Anderson aprono le danze segnando tre gol ma i veneti non ci stanno e provano a riaprire l’incontro con Leandro Greco e Luca Toni.
Quando gli scaligeri sembravano poter tornare in partita Keita Baldè e Antonio Candreva (su rigore) chiudono definitivamente i conti.

Allo stadio Braglia di Modena il Carpi ospita la Roma.
Dopo un incontro combattuto in cui gli emiliani hanno tenuto testa ai giallorossi, la squadra di Spalletti è riuscita a prendersi 3 preziosi punti: 1 a 3 al termine della gara.
Sotto il nubifragio, Kevin Lasagna risponde a Lucas Digne ma poi nel finale Mohamed Salah prima serve Dzeko per il gol del vantaggio (quarto in campionato) e poi chiude lui stesso i conti.
Roma al terzo posto in attesa di Fiorentina-Inter.

L’Empoli al Castellani affronta il Frosinone.
Ad avere la meglio sono gli ospiti che grazie ad una doppietta di Daniel Ciofani (un gol su azione e uno su rigore) sconfiggono – per 2 a 1 – i toscani il cui marcatore è Massimo Maccarone.

Allo stadio Bentegodi succede tutto in un solo minuto tra Chievo e Sassuolo: 1 a 1 con il rigore di Birsa al 29′ e il bellissimo gol di Nicola Sansone al 30′.
Per il resto della gara non ci sono particolari occasioni se non una non sfruttata da Diego Falcinelli servito da Alfred Duncan nella ripresa.

Ed eccoci finalmente al match più atteso degli ultimi mesi: Juventus-Napoli allo Stadium di Torino.
La partita da lunedì è stata “bombata” di polemiche e dichiarazioni su arbitri e sulla trasferta vietata ai tifosi partenopei.
Dunque c’era il rischio di vedere una partita nervosa e piena di rancore. Per fortuna questo non è accaduto, anzi per tutti i 90′ le squadre si sono affrontate correttamente e con grande rispetto reciproco.
A ottenere i tre punti però è solo una delle due: la Juve sconfigge il Napoli al fotofinish per 1 a 0 grazie ad una prodezza di Simone Zaza.
L’attaccante lucano al 88′ – quando tutto sembrava finire (giustamente) in parità – ha lasciato partire un bolide di sinistro da fuori area che colpendo Raul Albiol ha beffato Pepe Reina.
Così si ferma a 8 la striscia di vittorie della squadra di Sarri ma non si ferma quella bianconera che arriva addirittura a 15.
I ragazzi di Allegri scavalcano i campani in classifica e per la prima volta in questo campionato si accasano al primo posto in solitaria.

Allo stadio San Siro il Milan sconfigge per 2 a 1 il Genoa di mister Gasperini. 
Buona la prestazione dei rossoneri che aiutati da un gol nei minuti iniziale del colombiano Carlos Bacca (13esima in Serie A) e una gran botta da fuori area di Honda rimangono attaccati al treno Champions.
Per il Grifone è inutile il gol nei minuti di recupero dell’ex Alessio Cerci.

Dopo 54 lunghissimi anni il Torino torna a vincere al Renzo Barbera contro il Palermo.
Sugli scudi c’è sicuramente Ciro Immobile che con una doppietta (il primo dei due gol arriva dal dischetto) ribalta un provvisorio vantaggio di Alberto Gilardino.
La rete del 2 a 1 invece è stata realizzata da uno sfortunato autogol di Giancarlo Gonzalez. Il difensore rosanero aveva commesso la stessa ingenuità anche nel match d’andata: dunque il risultato finale è di 3 a 1 per i granata.
La nota positiva per la squadra di Bosi (quinto allenatore palermitano dopo Iachini, Ballardini, Viviani e Tedesco/Schelotto) è l’esordio in Serie A del giovane portiere Alestra, trapanese classe 97, subentrato a partita in corso al posto di Sorrentino (proveniente proprio dal vivaio giovanile torinese).

Su un terreno pesantissimo dovuto alla pioggia, il Bologna espugna la Dacia Arena contro l’Udinese.
Il risultato finale è di 1 a 0 e l’autore del gol decisivo è Mattia Destro a pochi minuti dalla fine. 
La squadra di Donadoni grazie all’ennesima vittoria fuori casa si piazza nella parte sinistra della classifica: posizione più che dignitosa per i rossoblù.

L’ultima partita della domenica pomeriggio è Sampdoria-Atalanta allo stadio Marassi.
L’incontro finisce a reti bianche – 0 a 0 – ma comunque le occasioni non sono mancate né da una parte né dall’altra. 
Il primo tempo è stato più emozionante del secondo con Cassano, per i blucerchiati, e Alino Diamanti, per i bergamaschi, più pericolosi degli altri.

L’ultima partita di giornata è lo scontro diretto per la conquista del terzo posto tra Fiorentina e Inter all’Artemio Franchi.
Come all’andata anche questa volta ad uscire vincitrice dal match è la Viola: 2 a 1 per i toscani.
La “banda” di Paulo Sousa però deve recuperare un gol di svantaggio segnato da Marcelo Brozovic.
La squadra gigliata ribalta il risultato con Borja Valero e una carambola fortunata di Babacar.
I neroazzurri concludono l’incontro in 9 uomini per le espulsioni di Alex Telles e Kondogbia mentre la Fiorentina in 10 per l’espulsione di Zarate.
I fiorentini ora sono terzi staccando di due punti la squadra di Mancini.

Lazio-Hellas Verona 5-2 (Matri, Mauri, Felipe Anderson, Greco, Toni, Keita, Candreva rig)
Carpi-Roma 1-3 (Digne, Lasagna, Dzeko, Salah)
Empoli-Frosinone 1-2 (Ciofani, Maccarone, Ciofani rig)
Chievo-Sassuolo 1-1 (Birsa rig, Sansone)
Juventus-Napoli 1-0 (Zaza)
Milan-Genoa 2-1 (Bacca, Honda, Cerci)
Palermo-Torino 1-3 (Gilardino, Immobile rig, Gonzalez aut, Immobile)
Udinese-Bologna 0-1 (Destro)
Sampdoria-Atalanta 0-0 
Fiorentina-Inter 2-1 (Brozovic, Borja Valero, Babacar)