La brina sul “volto” della lavatrice


Mario Lodi immagina che l’aria fredda passi sui rami, sull’erba, sulle reti degli orti: tutti ricamabili tramite le “palline bianche”. Noi conosciamo il fenomeno della brina o della neve. Per Lodi, l’erba che di notte non dorma sotto la coperta grigia del cielo verosimilmente vorrebbe parlare alle stelle. La brina (o la neve) in sostanza diverrà il “lascito” della loro “conversazione”. Qualcosa che trasferisca pure la candida bellezza delle stelle, contro il grigio del cielo, e mettendo definitivamente a dormire la terra. Soprattutto la neve può ammantare. Nello scatto di Gessica, la biancheria da bagno ha il tono del grigio chiaro. L’espressione del viso ci pare pallidamente brillante, soprattutto sul lato destro (fra la guancia, la fronte e l’iride). Qualcosa che si percepirebbe “in via lunare”. La collana di Gessica svela almeno due “palline”. Queste, bianche, avranno una vena “nevosa” proprio laddove la terra cerchi d’alzarsi in aria, attraverso la voce e quindi la parola. Certo le “palline” fungeranno da “astri”, rispetto al “cielo grigio” dell’acqua addosso alla pelle (per l’accappatoio).

Gessica David Cardinale

Bibliografia consultata:
M. LODI, Bandiera, Einaudi, Torino 1992, pp. 42-43

 

 

 

Nota biografica sull’artista recensita:

 
La modella Gessica David Cardinale (nel proprio selfie) è originaria di Lecco. In passato, lei partecitò alle finali di Miss Italia. Gessica s’è laureata in Giurisprudenza, presso l’Università “Cattolica” di Milano. Lei lavora anche da presentatrice ed intervistatrice (spesso, agli eventi per ciclisti o motociclisti).

Categorie

+ Non ci sono commenti

Aggiungi