Lo “spezzatino” della nona giornata di Serie A si conclude con le due romane e il Napoli che danno un segnale importante al campionato. Infatti la Roma – che passa al Franchi – diventa la nuova capolista, la Lazio sconfigge il Torino e si piazza al secondo posto con il Napoli vittorioso contro il Chievo.
Assieme a Fiorentina, Lazio e Napoli c’è l’Inter che non è andata oltre il pari a Palermo.
Torna alla vittoria il Milan in casa contro il Sassuolo e anche la Juventus contro l’Atalanta.
La Sampdoria strapazza a Marassi l’Hellas sempre più ultimo, a pari punti con il Carpi uscito sconfitto dal derby emiliano contro il Bologna.
Respirano Empoli e Udinese che ottengono i tre punti contro Palermo e Frosinone.

Alle 15 di sabato – insolito orario per la Serie A – l’Empoli ospita il Genoa al Castellani.
Bella prova per i toscani che si impongono per 2 a 0 sui rivali. 
Un gol per tempo per i padroni di casa: Krunic – primo gol in Serie A – apre e Zielinski chiude.
Fatica molto la squadra di Gasperini lontano dal proprio campo con un punto fatto in 6 partite giocate.

Il secondo incontro di giornata è il derby emiliano tra Carpi e Bologna allo stadio Braglia di Modena.
Partita che si decide nei minuti di recupero a favore degli ospiti: 2 a 1 per il Bologna in rimonta. 
Infatti sono proprio i ragazzi di Giuseppe Sannino a passare in vantaggio con il terzino napoletano Gaetano Letizia.
Quando i biancorossi sembravano poter controllare il match Lorenzo Lollo si fa mandare sotto la doccia anzitempo.
Si sbloccano così i rossoblu: capitan Gastaldello pareggia i conti e al 93′ Adam Masina segna e salva la panchina di Delio Rossi.

L’ultima partita dei tre anticipi di sabato è Palermo-Inter allo stadio Barbera.
Succede tutto nella ripresa con un gol per parte: 1-1 al termine. 
Ivan Perisic apre i conti assistito da Biabiany e Alberto Gilardino risponde al croato.
La squadra di Mancini rimane in 10 uomini – espulso Murillo per doppia ammonizione – ma crea molto specialmente con Guarin – meraviglioso coast to coast al 80′ – e Biabiany.

Il menù del lunch match della domenica vede come protagonisti Sampdoria e Hellas Verona a Marassi.
Non c’è partita, blucerchiati nettamente superiori rispetto agli scaligeri: 4 a 1 il risultato finale.
Tre gol nel primo tempo per i padroni di casa – Muriel, Zukanovic e Soriano – e uno per parte nel secondo – Eder prima e poi Ionita con il gol della bandiera.
Continuano a sprofondare i veronesi che si trovano ultimi in classifica con zero vittorie all’attivo.

Il primo dei tre incontri delle 15 è Juventus-Atalanta allo Stadium.
Buona prova per la squadra di Allegri che vince e convince: 2 a 0. 
Super Dybala, titolare, gol, assist, rigore procurato – Sportiello ipnotizza Pogba – per la “Joya“.
Primo gol – terzo stagionale dopo quello in Supercoppa e in Champions a Manchester – in Serie A invece per Mario Mandzukic.
I bergamaschi alla fine sono costretti a giocare con un uomo in meno per la doppia ammonizione di Toloi.

A San Siro invece il Milan ospita il Sassuolo.
Rossoneri che la spuntano proprio nei minuti finali con rabbia e grinta che contraddistingue le squadre di Sinisa Mihaijlovic: 2 a 1 al 90′. 
Incontro che si mette bene per i padroni di casa perché alla mezzora Consigli commette fallo in area di rigore su Carlos Bacca: rosso e penalty realizzato dallo stesso colombiano.
Nella ripresa i neroverdi pareggiano i conti, guarda caso con Domenico Berardi – settimo gol in 4 gare contro il Milan – su una punizione calciata meravigliosamente: il 16enne portiere milanista Donnarumma non può farci nulla.
Quando tutto sembrava finito e i supporters rossoneri iniziavano a mugugnare, Luiz Adriano di testa sugli sviluppi di un corner riporta in vantaggio la sua squadra.

L’ultimo appuntamento delle 15 è Udinese-Frosinone al Friuli.
Arriva la prima vittoria nel nuovo stadio per l’Udinese: 1 a 0 per i padroni di casa. 
Il gol vittoria lo segna proprio l’ex di turno Francesco Lodi su una punizione indiretta dalla destra che inganna l’estremo difensore frusinate Leali.

Allo stadio Artemio Franchi si gioca la partita forse più attesa di questo turno di campionato: Fiorentina-Roma.
Gli occhi puntati sono tutti su Mohamed Salah, fantasista egiziano che quest’estate ha infuocato il calciomercato romanista e fiorentino.
È proprio Salah a segnare il primo dei due gol della Roma. L’egiziano e l’ivoriano Gervinho nei primi 45′ portano i giallorossi in vantaggio di due misure.
Incredibile lo strapotere della squadra di Rudi Garcia che controlla il match nel secondo tempo.
La partita si riaccende nei minuti finali quando al 88′ proprio Salah si fa cacciare dal campo e Babacar accorcia – inutilmente – le distanze. Dunque all’Artemio Franchi il risultato finale è di 2 a 1 per la Roma. 

Anche l’altra romana sorride: Lazio batte con un netto 3 a 0 un avversario tosto come il Torino. 
Arriva dunque il quinto successo consecutivo allo stadio Olimpico per i biancocelesti che si posizionano ora a 18 punti in una posizione da “sballo”.
Il man of the match è Felipe Anderson autore di una straordinaria doppietta, ma il primo marcatore è il bosniaco Senad Lulic.
Molto male il Toro che praticamente non è mai stato pericoloso dalle parti di Marchetti.

L’ultimo – ma non per importanza – incontro di giornata è Chievo-Napoli allo stadio Bentegodi di Verona.
Continua la striscia vincente della squadra di Sarri che si porta a sole due lunghezze dalla vetta della classica: sconfitta di misura – 1 a 0 – per il Chievo. 
L’autore del gol è Gonzalo Higuain che segna il suo settimo centro in campionato diventando così – a pari merito con Eder – il capocannoniere.
Non solo il gol per il Pipita ma anche due legni e tante occasioni da gol.
Ora per i partenopei la situazione si fa interessante, la banda di Sarri se continua ad esprimere questo tipo di gioco avrà ben pochi problemi questa stagione.

Empoli-Genoa 2-0 (Krunic, Zielinski)
Carpi-Bologna 1-2 (Letizia, Gastaldello, Masina)
Palermo-Inter 1-1 (Perisic, Gilardino)
Sampdoria-Hellas Verona 4-1 (Muriel, Zukanovic, Soriano, Eder, Ionita)
Juventus-Atalanta 2-0 (Dybala, Mandzukic)
Milan-Sassuolo 2-1 (Bacca rig, Berardi, Luiz Adriano)
Udinese-Frosinone 1-0 (Lodi)
Fiorentina-Roma 1-2 (Salah, Gervinho, Babacar)
Lazio-Torino 3-0 (Lulic, Felipe Anderson x2)
Chievo-Napoli 0-1 (Higuain)