Serie A, Fiorentina über alles


Ricca di risultati incredibili anche la settimana giornata del campionato di Serie A.
La Fiorentina sconfiggendo l’Atalanta e sfruttando il pareggio dell’Inter contro la Sampdoria si porta in vetta alla classifica da sola.
Si fanno sotto anche le due romane che battono Palermo (la Roma) e il Frosinone (la Lazio).
Prima vittoria in casa della Juventus che si impone contro un sempre più ultimo Bologna.
Incredibile invece la “Caporetto” del Milan a San Siro contro un Napoli che migliora di settimana in settimana.
Il Torino inaspettatamente ha la peggio con il “nuovo” Carpi targato Sannino; il derby di Verona termina in parità come l’incontro del Friuli tra Udinese e Genoa.
Infine l’Empoli sconfigge il Sassuolo nel lunch match.

Esordio superlativo di Giuseppe Sannino sulla panchina del Carpi: vittoria per 2 a 1 allo stadio Braglia contro il Torino.
Il tecnico campano è subentrato al posto di Castori: allenatore che ha portato la società emiliana alla storica promozione in Serie A:
L’autogol di Padelli sblocca la partita – tiro di Gabriel Silva che prima sbatte sul palo poi sulla schiena dell’estremo difensore granata e infine carambola in rete – poi Ryder Matos mette al sicuro le cose siglando di testa.
A riaprire i conti è Maxi Lopez che prima si guadagna e poi mette a segno un tiro dagli 11 metri.

Il derby di Verona non ha né un vincitore né un vinto: termina con il risultato di 1 a 1.
Nonostante la parità abbiamo assistito ad una bella partita che si sblocca solo nel secondo tempo con il gol – viziato da un solare fuorigioco – del difensore dell’Hellas Eros Pisano.
Dopo qualche minuto – e numerose occasioni – i cugini del Chievo trovano la via del pari con un preciso colpo di testa di Castro – un inizio di stagione di grande qualità per l’argentino.
Viene così rimandata la prima vittoria stagionale della squadra di Andrea Mandorlini.

Il primo incontro della domenica – il consueto lunch match – è tra Empoli e Sassuolo allo stadio Castellani.
I toscani giocano meglio e Massimo Maccarone sblocca la partita nel finale siglando il gol vittoria: 1 a 0 per gli uomini di Giampaolo (rimasti nel finale in 10 uomini per l’espulsione di Zielinski).
Termina così l’imbattibilità della squadra di Eusebio Di Francesco.

Allo stadio Marassi va in scena una delle partite più interessanti della domenica pomeriggio: Sampdoria-Inter.
Succede tutto nella seconda metà di gara dove sia i blucerchiati che i nerazzurri segnano un gol: dunque il risultato finale è di 1 a 1.
Se si guardano le occasioni da rete e la qualità del gioco il punteggio è un po’ bugiardo perché i liguri hanno creato di più e hanno cercato di imporre maggiormente il proprio gioco: “Doveva finire 11-1” dice il “sobrio” presidente doriano Ferrero.
Il calcio però è strano e al gol di Luis Muriel risponde quello del croato Ivan Perisic – primo in Serie A.
L’Inter reclama un rigore nel finale mentre la Sampdoria si deve mangiare le mani per le occasioni sprecate, specialmente quella fantozziana – il caso vuole che Paolo Villaggio fosse ospite in tribuna – di Correa.

Roma show allo stadio Renzo Barbera di Palermo: 4 a 2 per gli ospiti. 
Primo tempo giocato divinamente dalla squadra di Garcia che si risolleva dopo la deludente prestazione in Champions League contro il Bate Borisov.
Pjanic, Florenzi e Gervinho in successione e Palermo al tappeto dopo circa 30′.
Nel secondo tempo i rosanero trovano due gol – Gilardino e Giancarlo Gonzalez – ma l’ivoriano insacca la doppietta che chiude definitivamente ogni speranza palermitana.

Ultima partita delle 15 di domenica è quella del Friuli tra Udinese e Genoa.
Tante occasioni sia da una parte che dall’altra ma l’esito finale è di 1 a 1. 
Totò Di Natale insacca la sua prima rete stagionale ma nel finale Diego Perotti pareggia i conti dagli 11 metri.

La settima giornata di Serie A ci propone due insolite partite alle ore 18.
Una di queste è Juventus-Bologna allo Stadium di Torino.
Dopo la sconfitta con l’Udinese e i pareggi con Chievo e Frosinone, arriva la prima vittoria dei bianconeri tra le mura amiche: 3 a 1 al 90′. 
È il Bologna però a passare subito in vantaggio con Mounier – unico tiro nei 90′ degli emiliani – bravissimo a coordinarsi e a calciare al volo sorprendendo Buffon.
La squadra di Allegri però non si perde d’animo e prima pareggia con Morata, poi Dybala ribalta il risultato su calcio di rigore ed infine Sami Khedira – primo centro in Serie A – chiude definitivamente i conti.
Passi avanti per la Juve ma altro pesante stop – non solo dal punto di vista del risultato ma anche da quello del gioco – per la squadra di Delio Rossi.

L’altra partita è Lazio-Frosinone allo stadio Olimpico di Roma.
Altra vittoria per la compagine di Pioli che vola al terzo posto grazie alle reti di Keita e Djordjevic: 2 a 0 dunque. 
Buona però la prova del Frosinone che è andato più volte vicino al bersaglio grosso: specialmente Blanchard che colpisce la traversa sugli sviluppi di un corner.

Si passa ora alle ultime due sfide delle 20.45.
Una di queste si gioca a San Siro tra Milan e Napoli.
Altra prestazione monumentale per i ragazzi di Sarri che hanno trovato un’identità non da poco: 4 a 0 ai rossoneri. 
Allan, doppietta di Insigne e autogol di Ely, questi sono le reti segnate.
Ma non c’è solo questo: nonostante la pochezza del Milan, il Napoli ha espresso un gioco spettacolare ma allo stesso tempo efficace. Ottimi i continui scambi tra i due attaccanti esterni – Insigne e Callejon – e la punta centrale Higuain.
Per non parlare poi degli inserimenti in area di rigore di Allan e Hamsik che giocano sulla linea di centrocampo. Solida anche la difesa e davvero duttili i due terzini Ghoulam e Hysaj – Sarri lo preferisce a Maggio e per ora ha ragione.

L’ultima sfida di giornata è quella dell’Artemio Franchi tra Fiorentina e Atalanta.
Continua la cavalcata trionfale dei Viola che imponendosi per 3 a 0 si catapultano in vetta alla classifica in solitaria. 
La squadra di Paulo Sousa aiutata anche della prematura espulsione di Paletta con successivo penalty ha comunque portato avanti il bel gioco espresso anche delle prime sei giornate.
Dunque apre Ilicic dagli 11 metri, poi Borja Valero – colpisce anche un legno – raddoppia e Verdu chiude i conti.
Ora, chi sarà in grado di bloccare la Fiorentina? Aspettiamo dopo la pausa delle nazionali per vedere l’esito finale del big match contro il Napoli!

Carpi-Torino 2-1 (Padelli ag, Matos, Maxi rig)
Chievo-Hellas Verona 1-1 (Pisano, Castro)
Empoli-Sassuolo 1-0 (Maccarone)
Sampdoria-Inter 1-1 (Muriel, Perisic)
Palermo-Roma 2-4 (Pjanic, Florenzi, Gervinho x2, Gilardino, Gonzalez)
Udinese-Genoa 1-1 (Di Natale, Perotti rig)
Juventus-Bologna 3-1 (Mounier, Morata, Dybala rig, Khedira)
Lazio-Frosinone 2-0 (Keita, Djordjevic)
Milan-Napoli 0-4 (Allan, Insigne x2, Ely ag)
Fiorentina-Atalanta 3-0 (Ilicic rig, Borja Valero, Verdu)

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