Serie A, tutto secondo i piani (almeno per questa volta)


La terza giornata di ritorno del campionato di Serie A – in attesa del posticipo tra Lazio e Genoa e la partita rinviata per maltempo tra Parma e Chievo – non ha visto molte sorprese.
Le squadre più blasonate, infatti, hanno tutte trovato i tre punti: la Juve batte il Milan, la Roma il Cagliari, il Napoli l’Udinese, la Fiorentina l’Atalanta e l’Inter il Palermo.
In fondo alla classifica invece l’Empoli vince una partita importantissima contro il Cesena, diretta concorrente.

Ad aprire le danze dunque è Hellas Verona contro Torino al Marcantonio Bentegodi.
La squadra di Ventura non ha più intenzione di fermarsi anche grazie ad un Fabio Quagliarella in forma smagliante: 3 a 1 per i piemontesi.
Nello score della partita abbiamo Martinez, Quagliarella – gol su calcio di rigore – Luca Toni ed infine Omar El Kaddouri.
Per il Torino la zona Europa è sempre più vicina mentre gli scaligeri farebbero bene a guardarsi le spalle per quanto riguarda la zona retrocessione.

Il big match di giornata – come detto in precedenza – si gioca allo Stadium di Torino tra Juventus e Milan.
La squadra di Massimiliano Allegri – ex mister milanista – non si fa intimidire e vince per 3 a 1.
La Juventus grazie ai gol di Tevez – 14 in Serie A – Bonucci e Alvaro Morata vola a più dieci punti sulla Roma – attesa domenica a Cagliari.
Per i rossoneri va in gol il neo acquisto Luca Antonelli con un sontuoso colpo di testa su calcio d’angolo per il momentaneo 1 a 1.
La Vecchia Signora nel corso dei 90′ ha fatto valere la sua forza fisica e tattica a discapito della squadra di Inzaghi.

Il primo incontro della domenica è il classico lunch match: Fiorentina-Atalanta all’Artemio Franchi.
I viola tornano alla vittoria in Serie A imponendosi sui bergamaschi con un incredibile 3 a 2.
I “batti e ribatti”  lo porta a casa la formazione di Vincenzo Montella: al gol di Zappacosta (Atalanta) risponde quello di Basanta (Fiorentina); alla rete di “Alino” Diamanti (primo gol in maglia viola) quella di Boakye.
Ma a decidere l’incontro è l’esterno sinistro fiorentino Pasqual.

Al Sant’Elia va in scena Cagliari-Roma.
Per la squadra di Garcia forse era l’ultimo treno per restare a contatto con la Juve.
Il risultato finale conferma comunque la superiorità dei giallorossi: 2 a 1 al termine.
La Roma seppur in emergenza (numerosi gli assenti tra infortuni e Coppa d’Africa) riesce ad imporsi contro un Cagliari molto propositivo.
Ad andare in gol sono Ljajic e Paredes, mentre nel finale segna il nuovo arrivato in casa rossoblù M’Poku.

Altro appuntamento non di poco conto è la sfida tra Napoli e Udinese allo stadio San Paolo.
I partenopei consolidano il terzo posto sconfiggendo per 3 a 1 la squadra di Stramaccioni.
Sugli scudi senza dubbio Manolo Gabbiadini che si sta dimostrando sempre di più un ottimo acquisto.
Ad andare in gol oltre all’ex Samp per il Napoli va Martens e un autogol di Cyril Thereau, autore anche dell’unica marcatura per i friulani.

Le emozioni della sfida tra Sampdoria e Sassuolo allo stadio Marassi sono tutte nei primi 10′ di gioco.
Al 2′ segna Acerbi e al 9′ risponde Eder, poi fino al 90′ il risultato rimane fermo sull’1-1.
La Samp dopo la pesante sconfitta di Torino ritrova un pari che dà ossigeno mentre il Sassuolo continua il suo campionato ad alta quota agganciando addirittura il Milan in classifica.

L’ultimo incontro delle 15 è la sfida salvezza tra Empoli e Cesena allo stadio Catellani.
La squadra di Sarri annulla nel vero senso della parola i romagnoli: 2-0 per i padroni di casa.
I marcatori sono Maccarone e Signorelli che regalano i tre punti dopo due mesi e mezzo ai toscani.
Il Cesena invece si ferma dopo due vittorie consecutive che sembravano avessero rimesso in carreggiata la squadra di Di Carlo in chiave salvezza.

L’ultima sfida è quella del Meazza, San Siro, tra Inter e Palermo.
Finalmente i tifosi interisti possono festeggiare una vittoria convincente e più che meritata: 3 a 0 il risultato.
Nel primo tempo Fredy Guarin insacca in rete l’1 a 0 e nella ripresa Mauro Icardi ne segna ben due.
L’argentino – probabilmente risentendo i nervosismi della scorsa settimana per la sconfitta contro il Sassuolo – ha deciso di non esultare dopo i suoi due gol.

Hellas Verona-Torino 1-3 (Martinez, Quagliarella rig, Toni, El Kaddouri)
Juventus-Milan 3-1 (Tevez, Antonelli, Bonucci, Morata)
Fiorentina-Atalanta 3-2 (Zappacosta, Basanta, Diamanti, Boakye, Pasqual)
Cagliari-Roma 1-2 (Ljajic, Paredes, M’Poku)
Napoli-Udinese 3-1 (Martens, Gabbiadini, Thereau, Thereau aut)
Sampdoria-Sassuolo 1-1 (Acerbi, Eder)
Empoli-Cesena 2-0 (Maccarone, Signorelli)
Inter-Palermo 3-0 (Guarin, Icardi x2)
Lazio-Genoa 0-1 (Perotti rig.)
Parma-Chievo 0-1 (Zukanovic)

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