Serie A, fuga bianconera


Al termine della diciannovesima giornata i dati che saltano immediatamente all’occhio sono l’allungo della Juve sulla Roma alla luce della vittoria sull’Hellas dei primi e il pareggio con il Palermo dei secondi.
Il Napoli battendo la Lazio si porta in terza posizione a pari merito con la Sampdoria mentre Milan, Inter e Genoa perdono punti preziosi per le zone europee.
In fondo alla classifica Cesena e Parma sprofondano mentre si fa intrigante la sfida Cagliari, Chievo ed Empoli.

Il primo incontro di giornata dunque si gioca allo stadio Castellani tra Empoli e Inter.
I nerazzurri nonostante avessero i favori dei pronostici, vengono bloccati dalla squadra di Maurizio Sarri: 0-0 al termine.
I toscani hanno mostrato una migliore condizione fisica e hanno avuto alcune occasioni per portarsi addirittura in vantaggio.
Ciò lo dimostra che il migliore in campo è stato Samir Handanovic. Da segnalare l’ingresso al 74′ del neo acquisto Xerdan Shaqiri.

La seconda e ultima partita di sabato si gioca al Renzo Barbera tra Palermo e Roma.
La squadra allenata da Iachini parte subito fortissimo e segna nei primi minuti il gol del vantaggio con il solito Paulo Dybala (decimo gol stagionale).
Dopo un ottimo primo tempo dei rosanero, la Roma inizia a prendere in mano il gioco e impatta il risultato con Mattia Destro su assist di Strootman: alcune polemiche su un presunto fuorigioco.
Altre proteste palermitane nei minuti finali quando Belotti viene fermato dal guardalinee in contropiede per offside.
Dunque il risultato finale è di 1-1, il Palermo in casa ha dimostrato, ancora una volta, di essere una corazzata.

La domenica si apre col botto: alle 12.30 si gioca Lazio-Napoli allo stadio Olimpico.
La sfida per il terzo posto in classifica la vince la squadra di Benitez anche grazie ad alcuni episodi che sono “girati” a suo favore dopo le numerose e monotone polemiche della scorsa settimana: 1 a 0 al termine dell’incontro.
L’autore del gol è il Pipita Higuain che sigla il suo decimo centro stagionale portando la sua squadra al terzo posto in solitaria.

A San Siro il Milan affronta nel derby della Lombardia l’Atalanta di Stefano Colantuono.
I rossoneri perdono ancora in casa – seconda sconfitta consecutiva casalinga – per mano di un contropiede letale del Tanque Denis: 1 a 0 al 90′.
Il Milan di Inzaghi – espulso nel corso del secondo tempo – non trova la vittoria dal lontano 14 dicembre contro il Napoli.

Al Luigi Ferraris il Genoa ospita gli emiliani del Sassuolo.
Probabilmente è la partita più divertente del weekend calcistico di Serie A: 3 a 3 dopo i soffertissimi 90 minuti.
I protagonisti di questa girondola di gol sono: per i neroverdi Berardi con un super doppietta (uno dei due su calcio di rigore) e Missiroli mentre per i padroni di casa Iago Falque e double anche per Fetfatzidis, anche per lui un gol dagli undici metri. La Fiorentina di Montella vuole tornare a lottare per un posto in Europa ma per far ciò deve affrontare un Chievo che punta alla salvezza.
I viola vincono in extremis con un gol di un rientrate Babacar.
Apre le marcature il difensore fiorentino Gonzalo Rodriguez ma nel secondo tempo Sergio Pellissier pareggia i conti.
È proprio il senegalese che con un colpo di testa porta i tre punti a casa: 2 a 1 per i toscani è il risultato finale.

Anche al Manuzzi la partita tra Cesena e Torino si decide nei minuti finali.
Al termine di una cambattutissima partita il Toro la spunta per 3 a 2.
Dopo il doppio vantaggio degli ospiti con Benassi e Quagliarella i romagnoli agguantano il pari con una doppietta – entrambi i gol su calcio di rigore – di Franco Brienza (4 gol consecutivi).
Quando sembrava tutto finito il neo acquisto granata Maxi Lopez insacca in rete il vantaggio per la sua squadra.

Allo stadio Tardini di Parma, i padroni di casa affrontano la Sampdoria.
I blucerchiati vincono una partita di grande importanza: 2 a 0 per i liguri che agguantano il Napoli al terzo posto.
I marcatori dell’incontro sono Gonzalo Bergessio- proprio lui dopo gli acquisti di Muriel e Eto’o per l’attacco – e Roberto Soriano: entrambi hanno segnato nella ripresa.

L’ultima partita del pomeriggio è Udinese-Cagliari allo stadio Friuli.
A Udine finisce in parità, 2 a 2.
L’incontro si sblocca grazie al gol di Joao Pedro ma poi i friulani ribaltano il risultato grazie ai bei gol di Allan e Cyril Thereau.
Solo alla fine i sardi agguantano il pareggio con un calcio di rigore di Danilo Avelar per un fallo di mano ingenuo di Hertaux.

L’ultimo incontro di giornata è il remake della sfida di Coppa Italia di giovedì: Juventus-Hellas Verona.
I bianconeri in coppa si erano imposti con un roboante 6 a 1 quindi ci si aspettava più pietà da parte dei bianconeri e una reazione d’orgoglio da parte degli scaligeri.
Il risultato finale però vede ancora una volta la Juve annientare i veronesi: 4 a 0 questa volta. 
Ad andare in rete sono Pogba, due volte Tevez e ancora Roberto Pereyra.
La squadra di Allegri ora è in fuga e si porta a più cinque dalla Roma.

 

Empoli-Inter 0-0
Palermo-Roma 1-1 (Dybala, Destro)
Lazio-Napoli 0-1 (Higuain)
Milan-Atalanta 1-0 (Denis)
Chievo-Fiorentina 1-2 (Rodriguez, Pellissier, Babacar)
Parma-Sampdoria 0-2 (Bergessio, Soriano)
Genoa-Sassuolo 3-3 (Berardi rig, Iago Falque, Missiroli, Fetfatzidis, Berardi, Fetfatzidis rig)
Cesena-Torino 2-3 (Benassi, Quagliarella, Brianza x2 rig, Maxi Lopez)
Udinese-Cagliari 2-2 (Joao Pedro, Allan, Thereau, Avelar rig)
Juventus-Hellas Verona 4-0 (Pogba, Tevez x2, Pereyra)

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