Anche l’ottava giornata di campionato volge al termine, e, come spesso è accaduto in quelle precedenti, ci sono stati numerosi “colpi scena”.
La vittoria in casa della Juventus contro il Palermo non dovrebbe far notizia, ma il risultato si fa più pesante per via della frenata della Roma al Marassi contro la Sampdoria. 
Napoli, Lazio, Inter e Udinese vincono rispettivamente con Verona, Torino, Cesena e Atalanta.
Il big match del posticipo tra Milan e Fiorentina termina con un pareggio che non accontenta nessuno.

L’ottava giornata si apre con una novità: Empoli contro Cagliari si gioca alle 15 di sabato.
La partita termina con un nettissimo 4 a 0 per la squadra di Zeman, che si conferma un mister che imposta le proprie compagini improntate all’attacco.
Per i sardi sono andati a segno Marco Sau, due volte Avelar – un gol su punizione e uno su rigore –  ed infine Albin Ekdal.

Alle 18 invece si gioca il derby dell’Emilia: Parma contro Sassuolo.
La qualità non è sicuramente quella del Clasico di Spagna – giocata proprio in contemporanea riducendo di molto le già scarse visualizzazioni televisive – ma il numero di gol segnati è pressoché lo stesso.
Termina infatti 3 a 1 per il Sassuolo, confermando il buono stato di forma dopo il pareggio con la Juve, infossando così i parmigiani in una posizione per niente comoda. 
Floccari, Acerbi e Taider per i neroverdi mentre per i padroni di casa solo alla fine accorcia le distanza il solito Cassano.

Il programma del sabato si conclude con la sfida di Marassi: Sampdoria contro Roma.
La squadra di Rudi Garcia veniva dalla pesantissima sconfitta interna contro il Bayern Monaco – 7 a 1 proprio come qualche anno fa a Manchester.
I blu cerchiati invece avevano l’obiettivo di risollevarsi dopo il brutto pareggio della settimana scorsa contro il Cagliari.
Il risultato finale accontenta più la Samp che la Roma: 0-0 al triplice fischio. 
I giallorossi hanno attaccato e creato numerose palle gol soprattutto con un accesso Gervinho, ma davanti si sono trovati Romero – estremo difensore della squadra di Genova – in una serata di grazia.
La Sampdoria può davvero essere contenta del punto ottenuto rimanendo così nei piani alti del campionato.

La domenica si apre con la Juventus che cerca di ritornare alla vittoria dopo il pareggio con il Sassuolo e la bruciante sconfitta in Champions contro l’Olympiakos affrontando una squadra che solo la settimana scorsa ha ottenuto la prima vittoria stagionale ovvero il Palermo.
I primi venti minuti sono da sbadigli ma poi i bianconeri decidono di iniziare davvero a giocare e mettono in difficoltà i siciliani con continui attacchi.
Il pericolo numero uno neanche a dirlo è Carlitos Tevez che al 32′ serve l’assist ad Arturo Vidal che torna al gol dopo ben quattro giornate.
Il secondo tempo continua sulla falsa riga del primo: i padroni di casa fanno la voce grossa – seppur commettendo numerosi errori in impostazione – e raddoppiano sugli sviluppi di un calcio d’angolo al 64′ con Fernando Llorente che sigla il suo primo gol stagionale.
Finisce così 2 a 0 ma la Juve non pare proprio nella migliore condizione fisica e deve stare attenta all’insidia Genoa mercoledì sera.

Al Bentegodi di Verona va in scena Chievo contro Genoa.
Il risultato finale è 2 a 1 per gli ospiti. I veronesi si portano in vantaggio con Zukanovic ma poi nella seconda metà di gara vengono agguantati e scavalcati grazie ai gol di Matri e Pinilla il quale in precedenza aveva fallito un tiro dagli undici metri.
Il Chievo nel corso dei 90′ è rimasto anche in dieci uomini per l’espulsione di Radovanovic.

A Udine si gioca invece Udinese contro Atalanta.
I bergamaschi devono assolutamente risollevarsi dalla brutta pozione occupata in classifica mentre i friulani riescono a stare nelle zone nobili dello schieramento.
Quasi come da pronostico il risultato finale è 2 a 0 per i bianconeri: a segno il solito Totò Di Natale e Cyril Thereau.
La squadra di Stramaccioni continua ad ottenere punti importanti e meritatamente in questo momento si porta in terza posizione: Europa in vista!

L’Inter di Mazzarri gioca a Cesena in una partita che si dimostra più complicata del previsto.
I neroazzurri vincono soltanto per 1 a 0 grazie ad un gol su calcio di rigore di Mauro Icardi.
Il penalty assegnato è molto dubbio ma sicuramente ciò che l’arbitro ha sbagliato è l’espulsione di Leali – estremo difensore romagnolo – sul contatto con Rodrigo Palacio.
Agliardi – subentrato a Leali – durante la partita chiude ripetutamente la porta eseguendo alcune bellissime parate ma i suoi compagni non riescono a pareggiare anche se si sono procurati importanti occasioni da gol, uno su tutti Cascione.

Al San Paolo il Napoli vuole assolutamente portare a casa i tre punti contro il Verona di Mandorlini.
Gli scaligeri si portano subito in vantaggio con Hallfredsson ma poi i partenopei ribaltano il risultato con una doppietta di Marek Hamsik.
Nico Lopez non ci sta e pareggia i conti segnando un gol di pregevole fattura.
Finalmente però si sveglia il giocatore simbolo del Napoli: Gonzalo Higuain.
Il Pipita segna una magnifica tripletta – il terzo sigillo avviene su calcio di rigore – ritornando così a segnare in Serie A.
Dopo il primo gol di Higuain però a bucare la porta difesa da Rafael è Jose Maria Callejon.
Il risultato finale è un bellissimo 6 a 2 per i padroni di casa. 

La Lazio invece in casa ospita il Torino di Giampiero Ventura.
La squadra romana vuole confermarsi dopo le ultime tre brillanti vittorie.
Pioli, al termine della partita, può festeggiare l’ennesimo ottimo risultato della sua squadra: 2 a 1 per la Lazio. 
Dopo il primo gol di Biglia su una punizione perfetta, Ferneroud pareggia i conti rendendo più difficile il lavoro della Lazio.
Al 60′ però è Miroslav Klose che sotto porta – aiutato dall’errore di Gillet – sigla il 2-1 per la sua squadra.

L’ultima partita di giornata è quella che si disputa a San Siro tra Milan e Fiorentina.
Entrambe cercano la vittoria ma nessuna delle due viene accontentata.
Seppure Nigel De Jong ha portato in vantaggio quasi subito i padroni di casa i viola hanno saputo reagire e con un bel tiro da fuori area di Josip Ilicic hanno trovato un meritato pareggio.
Termina così 1 a 1 la sfida che chiude l’ottava giornata di campionato e che proietta al turno infrasettimanale che si giocherà tra martedì e giovedì. 

Empoli-Cagliari 0-4 (Sau, Avelar x2, Ekdal)
Parma-Sassuolo 1-3 (Floccari, Acerbi, Taider, Cassano)
Sampdoria-Roma 0-0 
Juventus-Palermo 2-0 (Vidal, Llorente)
Udinese-Atalanta  2-0 (Di Natale, Thereau)
Chievo-Genoa 1-2 (Zukanovic, Matri, Pinilla) 
Cesena Inter 0-1 (rig. Icardi)
Lazio-Torino 2-1 (Biglia, Farneroud, Klose)
Napoli-Hellas Verona 6-2 (Hallfredsson, Hamsik x2, Nico Lopez, Higuain x3, Callejon)
Milan-Fiorentina 1-1 (De Jong, Ilicic)