La venticinquesima giornata del campionato di Serie A si è conclusa con la certezza che i blocchi della classifica sono ormai ben delineati: le prime tre, partecipano alla volata scudetto in solitaria, poi c’è il blocco di squadre che si gioca i posti in Europa League, poi un altro che non ha proprio nulla da dire al campionato ed infine le ultime tre che sembrano essere ormai relegate in Serie B.
Attenzione però, la sorpresa è sempre dietro l’angolo…

È RITORNATA ZEMANLANDIA  Copertina meritatissima per Zdenek Zeman. Il maestro boemo, tornato a Pescara in settimana al posto di Oddo, dopo soli tre allenamenti, ha stravolto completamente tutto. La sua mano si è subito sentita: allo stadio Adriatico, un autogol di Orban, Benali, Cerri e una doppietta di Caprari, infliggono un 5-0 ad un Genoa nullo.
Prestazione maiuscola degli abruzzesi. Riusciranno nel miracolo salvezza? Sarà davvero difficile ma sicuramente ci proveranno fino alla fine.

TRIUMVIRATO DEVASTANTE  Le prime tre della classe, continuano a vincere e ad annientare le avversarie senza sosta.
La Juventus, capolista indisturbata, nell’anticipo del venerdì sera, ottiene una vittoria facile facile contro un Palermo che appare sempre più inadatto alla massima serie.
I tre punti arrivano con un 4-1 in formato H-D. I due argentini, Higuain e Dybala, infatti hanno dato il meglio di loro decidendo l’incontro: l’ex Napoli propizia il primo gol di Marchisio, ne mette a segno uno e regala l’assist alla Joya, autore anche di una rete su una punizione calciata magistralmente.
Dunque buon test pre-Porto, gestito ottimamente dai ragazzi di Allegri.

Stesso risultato della Juventus anche per la Roma allo stadio Olimpico contro il Torino.
Dopo i quattro gol segnati in Europa League contro il Villareal, la squadra di Spalletti, ne ha messi a segno altrettanti contro i granata, parsi inermi.
Edin Dzeko è sempre più decisivo e goleador: il bomber bosniaco infatti raggiunge Higuain a quota diciannove nella classifica marcatori.
Un altro fattore importante per gli ultimi miglioramenti giallorossi, è senza dubbio il rientro di Salah dalla Coppa d’Africa. Il talento egiziano – sigla il raddoppio – ha dato più velocità e brio alla manovra offensiva della Roma.
Possono festeggiare anche Paredes e ancora Naingollan, protagonisti del terzo e quarto gol.

Il Napoli, terzo in classifica, dopo la sconfitta di Champions League contro il Real Madrid, si rifà e al Bentegodi con il Chievo vince per 3-1 una partita che poteva essere insidiosa.
I ragazzi di Sarri chiudono la partita nel primo tempo con i gol di Insigne ed Hamsik, mentre nei primi minuti della ripresa Zielinski realizza il tris.
Dopo il 3-0, i partenopei si rilassano e il Chievo iniziano ad attaccare la porta di Reina: tra alcune disattenzioni difensive e la voglia di segnare il gol della bandiera, Meggiorini mette a segno il 3-1 finale.

PER L’EUROPA LEAGUE NESSUNO MOLLA LA PRESA  Alla venticinquesima giornata escono tutte vincitrici le protagoniste della lotta Europa League. Inter, Atalanta e Lazio ottengono tutte tre punti di misura e soffrendo più del previsto.
L’Inter, allo stadio Dall’Ara, contro il Bologna centra il bersaglio grosso solo a 10′ dalla fine grazie all’uomo più atteso: Gabriel Barbosa, detto Gabigol.
L’attaccante brasiliano ex Santos, subentrato a Palacio nella ripresa, sfrutta l’assist di D’Ambrosio e realizza il suo primo gol in maglia nerazzurra.
Il caso vuole che un certo Ronaldo, proprio nello stadio dei felsinei, divenne grande.

A pari passo vanno Atalanta e Lazio. I capitolini allo stadio Castellani contro l’Empoli, non si sono fatti demoralizzare dal gol di Krunic e hanno ribaltato il risultato con Immobile e Keita.
La squadra di Inzaghi rimane ad un solo punto di distanza dall’Atalanta.
Proprio i bergamaschi in casa contro il Crotone, si accontentano del gol decisivo di Andrea Conti.
Il terzino classe ’94, miete ancora vittime: dopo il Palermo la scorsa settimana, anche il Crotone si dovrà leccare le ferite.

IL DIAVOLO NON MOLLA  Il Milan non demorde e vince una partita difficile in casa contro la Fiorentina.
Succede tutto nel primo tempo, nei primi 30′, quando in sequenza sono andati a segno Kucka, Kalinic e Deulofeu.
Il Milan di Montella rimane quindi aggrappato con le unghie alle contender dell’Europa League ed elimina quasi definitivamente da questa corsa la Fiorentina.
I rossoneri seppur soffrendo, sono stati ordinati e hanno approfittato, specialmente nei minuti finali, della stanchezza dei viola per l’impegno di giovedì in Germania.
Riuscirà il Milan a ritornare in Europa?

ALTRI RISULTATI  In questa venticinquesima giornata, il Sassuolo vince 2-1 in rimonta contro l’Udinese alla Dacia Arena grazie alla doppietta di Defrel (entrato nel secondo tempo) in risposta al bel tiro di Fofana.
La Sampdoria invece non va oltre il pari (1-1) in casa contro il Cagliari: per i sardi arriva così il quinto punto in trasferta della stagione.
Come da qualche settimana a questa parte ripetiamo: queste squadre non hanno più nulla da dire al campionato e questi risultati sono totalmente ininfluenti.