In un paesino della Sicilia, e precisamente a San Vito Lo Capo, famoso per le sue spiagge, dal 20 al 29 settembre si è svolto un festival che potrebbe rappresentare un punto di partenza per combattere queste differenze sociali. È infatti ormai da 22 anni che il “Cous cous fest” cerca di abbattere le barriere culinarie, culturali, sociali ed etniche, richiamando in questa piccola località chef, musicisti, appassionati di cibo e, sì, anche rifugiati, provenienti da ogni parte del mondo, per combattere le differenze e integrare popoli e nazioni sotto l’insegna di un cereale.