Come combattere l’ansia da quarantena (e non solo!)


Gestire il contesto domestico è un modo importante per capire come combattere l'ansia da quarantena. Anche se non tutti siamo nella stessa situazione...

(Credits: congerdesign su Pixabay)

Siamo tutti chiusi in casa, con il problema di come combattere l’ansia dovuta alla quarantena da Covid-19.

Abbiamo iniziato ad accettare che ci siano cose fuori dal nostro controllo, e così ci siamo concentrati su quanto invece è in nostro potere.

Abbiamo organizzato la nostra giornata con una routine molto rigorosa, impostato l’angolo smart working e stabilito un appuntamento giornaliero su Skype con tutti i nostri amici e parenti.

Eppure spesso questo non basta.

Come abbiamo detto nei primi video, ci troviamo in una situazione in cui non abbiamo il controllo di (quasi) niente e, spesso, l’unica cosa rimasta da fare è… accettarla. Il fatto è che se vi sentite stanchi, tristi, arrabbiati, annoiati, in panico, va tutto bene. Abbiamo tutti la pelle un po’ più sottile del solito e tutto – eventi e pensieri – ci colpisce con più forza di prima.

Quindi respiriamo (magari con qualche esercizio strutturato) e accettiamo le cose per quel che sono: eccezionali.

E se tutto questo rimane comunque intollerabile, forse per capire come combattere l’ansia, la paura o la frustrazione è arrivato il momento di chiedere aiuto a un esperto.

Come combattere l’ansia da quarantena
I benefici del controllo del respiro

Cosa possiamo fare quando abbiamo fatto tutto quello che potevamo fare e siamo comunque agitati? Niente panico, possiamo allenarci in un piccolo esercizio di mindfulness (non sai cos’è?): l’attenzione sul respiro.

Convivere in famiglia

Non tutte le situazioni di convivenza forzata sono costellate di rose e fiori. C’è chi dice che a fine pandemia i mestieri più richiesti saranno quelli dello psicologo, dell’ostetrica e… dell’avvocato divorzista. Come fare, quindi, per rendere la vita in famiglia più tollerabile possibile? 

E se tutto questo non funziona?

Se avete fatto tutto il possibile, organizzato la giornata, fatto esercizi di respirazione, cercato di gestire i contatti sociali e familiari al meglio e ancora vi sentite estremamente a disagio… che fare? Beh, gli psicologi non sono scomparsi! E possono fare il loro mestiere con tutti i nuovi mezzi a distanza, persino il piccione viaggiatore! Quindi se tutto funziona, ma non basta… chiedete aiuto agli esperti!

 

DISCLAIMER: questi consigli sono validi per tutti, ma se soffrite di disturbi d’ansia, ossessivo-compulsivi, depressione, disturbi post-traumatici o altre problematiche gravi, o se in questo periodo sospettate che la vostra situazione si sia aggravata, non accontentatevi di qualche consiglio e chiedete aiuto!

Qui potete trovare alcune risorse utili e contatti per trovare aiuto: https://www.psy.it/psicologi-contro-la-paura

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