Trono di Spade


joeffrey-202x300aprile 2014: finalmente ricomincia la amatissima serie Trono di Spade.
Westeros, il mondo conosciuto, continua ad essere sferzato inesorabilmente da violente ed interminabili guerre e da sanguinose lotte per la supremazia fra i Sette Regni che lo abitano. Ma non solo. Westeros si rivela ancora più pericoloso di quanto non fosse già: la sete di potere, irrefrenabile e senza tempo che anima la maggior parte dei personaggi non è infatti la sola causa del sangue, innocente o meno, versato. Le creature che fino ad ora si erano solo palesate nel loro fascino magico o nella loro mostruosità e disumanità, finalmente uscite dall’ombra, adesso si contendono“il palcoscenico” con re e guerrieri avidi, resi senza scrupoli dalla follia o dal desiderio irrefrenabile di sedere sul Trono di Spade. 
Avidi i personaggi in Trono di Spade; ancora più avidi (di sapere) ed estremamente incontenibili gli spettatori al di là dello schermo.
Gli occhi sgranati davanti a quest’ultimo e la mente che viaggia figurandosi nuovi inaspettati intrighi e delitti sempre più raccapriccianti: non può che presentarsi, o ridursi, così lo spettatore medio di Trono di Spade vedendo le ultime anticipazioni sulle puntate a venire, rese disponibili dal canale televisivo americano HBO. La verità è che, già guardando il trailer di questa nuova quarta stagione di Trono di spade, non si può fare a meno (come sempre) che lasciarsi trasportare senza poter fare alcuna resistenza dalla fantasia dei due ingegnosi sceneggiatori David Benioff e .D.B. Weiss.
Ecco che anche questa volta l’intrigo plasmato dalle mani dello scrittore George R. R. Martin nei libri terzo quarto e quinto della saga A Song of Ice and Fire, emerge magicamente dai suoi romanzi; risale in superficie come richiamato da un qualche incantesimo, prende una forma definita, acquista spessore e dimensione, esattamente come nella clip che accompagna visualmente la sigla iniziale della serie televisiva.L’immaginazione, libera dallo sforzo libresco di dare vita a luoghi e personaggi, libera dalla necessità di dover costruir loro una realtà mentalmente esaltante (come succede, invece, leggendo un libro) si ritrova fremente di attesa, stimolata ancora più dagli indizi decontestualizzati e per questo sconvolgenti che si intravedono nei teasers. E per un appassionato che non abbia letto i libri, “sconvolgenti” è dir poco.
I draghi, , prima di tutto. La docile e minuta Khaleesi della prima serie, dopo aver superato il trauma della morte dello sposo Drogo, dopo aver visto morire la maggior parte del suo popolo per colpa della fame o sotto la spada di re spietati, cresce con i suoi draghi, sviluppa ugualmente una pellaccia dura tanto quanto le squame delle sue “creaturine”. Diventa sempre più temibile e combattiva, conquistando città dopo città e astutamente liberandone gli schiavi. Come si vede dal trailer però, Khaleesi dovrà affrontare l’amara verità: dragons ain’t no pets. Conosciuti per la loro indomabilità, i tre draghi si riveleranno pericolosi persino per la stessa “madre dei draghi”, che sarà chiamata a mettersi nuovamente in gioco, naturalmente sempre accompagnata dal fedele Jorah Mormont. E non solo sul fronte “draghi”: Khaleesi dovrà anche fare i conti con le responsabilità che richiede diventare la governante di regni e popoli tanto vasti e diversi.
Season 4
Tyrion, umiliato, degradato socialmente dai suoi stessi familiari, sotto minaccia costante di morte nelle serie precedenti, non si è mai trovato ad affrontare così tanti e tanto pericolosi problemi. Ma la volontà di volersi riprendere ciò che è suo, la dignità e il potere, e di opporsi all’autorità imperante e imperiosa del freddo calcolatore paterno e della cinica e malvagia sorella chissà che non lo porti a ribellarsi. Anche perché, questa volta, non è da solo: il fratello Jamie si rivela inaspettatamente suo importante complice e sostenitore (ma solamente dopo essere andato incontro ad una vera e propria trasformazione interna) .
I ruoli quindi continuano a ribaltarsi: alcuni da cattivi diventano buoni, altri, da buoni si scoprono profondamente, incredibilmente cattivi come già capitato numerose volte nelle serie precedenti. Altri ancora, invece, come Joffrey Baratheon rimangono cattivi, oltre che stupidi (sigh).
Questi le poche ed accattivanti suggestioni sulla nuova serie che si possono trarre da teasers e trailer in giro sul web.
I Lannister mantengono sempre le loro promesse? Bè, anche Weiss e Benioff sembrano fare sul serio riuscendo non solo a ricreare quella che sembra la sceneggiatura televisiva perfetta e adatta ai libri di Martin, ma anche a tenere gli spettatori incredibilmente sulle spine presentando settings estremi e situazioni che promettono di esserlo ancora di più.
(…) more thrilling throughout, than season three was.” Kit Harington (Jon Snow)
“Some of the most shocking and mindblowing scenes of the entire series at the end of this season.” David Benioff
Dove sono i miei episodi di Game of Thrones?” Obama a Richard Plepler (dirigente del canale HBO).

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