Che cos’è il selvaggio, l’estremo? è un luogo, o piuttosto un modo in cui l’animo, libero da maschere e costrizioni, si rapporta liberamente con il mondo, e lo affronta? In fondo, ciò che per qualcuno è folle, per qualcun altro è normale. E l’idea stessa di “selvaggio” è una percezione dell’ uomo, secondo ciò con cui è abituato a confrontarsi. Bisogna allora fuggire da ciò che per noi è estremo, o accogliere questa condizione come un modo diretto e pulito di vivere?