La piccola farmacia letteraria, di Elena Molini – Libri: posologia ed effetti collaterali


“Buongiorno, dottore. Ho mal di testa e anche qualche linea di febbre, cosa posso prendere?”.

“Le prescrivo questo medicinale, lo prenda sino alla scomparsa dei sintomi”.

“La ringrazio molto, buona giornata”.

Una conversazione che tutti abbiamo avuto, anche più volte, nel corso della nostra vita. Un malanno, un dolore e una pillola per guarire. Ma se non fosse sempre la scelta giusta? Se ci fosse anche un’altra strada per guarire dai problemi?

Blu Rocchini (sì, proprio come il colore) dopo essere stata licenziata da un’editoria, aver lavorato in un call center e in una libreria – dove le hanno succhiato anche l’anima – decide di tentare il tutto per tutto con l’apertura di Novecento.

Un’altra libreria, direte voi, cosa può avere di speciale? All’inizio solo il grande cuore di Blu. Ma Novecento diventerà La piccola farmacia letteraria cambiando per sempre la vita della sua proprietaria.

La magia di La piccola farmacia letteraria

La copertina di La piccola farmacia letteraria di Elena Molini (Credits: Mondadori)

La copertina di La piccola farmacia letteraria di Elena Molini (Credits: Mondadori)

Personalmente adoro girare in libreria: perdermi tra gli scaffali lasciandomi trasportare dai colori delle copertine e dal sesto senso, andando alla ricerca del Libro perfetto.

 

Molte volte però si ha bisogno di qualcosa di più specifico, di più mirato: un libro che non sia solo una compagnia, ma che sia un vero e proprio balsamo per l’anima. Ecco l’idea al cuore di La piccola farmacia letteraria, che esiste davvero a Firenze e la sua proprietaria non è Blu, ma dell’autrice del libro, Elena Molini.

In un libro si può scoprire un consiglio per ritrovare la fiducia nel futuro, oppure un incentivo che ti aiuti a fare un salto nel vuoto per inseguire i propri sogni. E così da Blu è possibile trovare un libro con una sua etichetta, un bugiardino vero e proprio con la posologia del prodotto, le controindicazione e i metodi di utilizzo – non più di venti pagine al giorno, per esempio.

La biblioterapia secondo Elena Molini

Elena Molini con La piccola farmacia letteraria non ha solo regalato al lettore una commedia divertente con una protagonista esilarante, ma ha voluto farci scoprire una vera e propria “medicina” per l’anima e il corpo sotto forma di pagine stampate. La biblioterapia promuove la lettura come autoaiuto, attraverso cui acquisire conoscenze e consapevolezze fondamentali in situazioni di difficoltà.

Ecco quindi quello che fa Blu: dopo averle provate tutte, dopo aver attraversato una quantità inenarrabile di sfighe, decide di non limitarsi a consigliare qualche libro se richiesto, ma di creare una vera e propria piccola farmacia letteraria

Tra milioni di libri esisterà sempre quel romanzo perfetto capace di guarirti, di aiutarti a vedere l’invisibile, di ridarti vita.

I libri al centro di tutto

Blu ama leggere. La sua stessa esistenza ruota attorno ai libri. Li divora, li ama perdutamente a tal punto che nella sua vita incontrerà niente di meno che il grande Gatsby.

Sogno o realtà? A voi l’ardua sentenza.

La copertina di La piccola farmacia letteraria, di Elena Molini, nella composizione di Silvia Liotta

Una composizione con il libro La piccola farmacia letteraria, di Elena Molini (Credits: Silvia Liotta)

È proprio questo amore che le permette di vedere oltre, di donare al prossimo quello che lei da sempre riesce a trovare nei libri: conforto, speranza e aiuto.

Sono molti i romanzi che trattano di libri o biblioteche: come fonti di ritrovo, di sapere o un limbo che da accesso ad altri futuri possibili, come ne La biblioteca di mezzanotte, di Matt Haig. Quando si apre un nuovo romanzo, prima di tutto l’olfatto viene investito con il profumo della carta stampata, poi l’udito coglie il fruscio delle pagine; di seguito, la vista si riempie di parole e invia al cervello immagini sempre più dettagliate. E, infine, il cuore e l’anima del lettore si riempiono. Ogni spazio viene colmato, il dolore viene lenito e i pesi si alleggeriscono. Il respiro si fa più tranquillo. La mente si libra oltre il quotidiano. E il lettore ne è totalmente appagato.

Ecco la magia di La piccola farmacia letteraria. Ecco la magia dei libri.

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