Voci nella nebbia – Gli occhi della paura con l’esordio thriller di A.E. Pavani


Voci nella nebbia è il romanzo d’esordio nel mondo del thriller dell’autrice A.E. Pavani, edito da Mondadori.

Il libro dell’autrice veneta, che in precedenza aveva firmato due romanzi d’avventura, è composto da una narrazione semplice, tanto che riesce a tenere incollato il lettore alle sue pagine, immerso nel suo mondo fino alla fine.

In bilico con il paranormale, Voci nella nebbia è una buona prova e conferisce a A.E. Pavani la possibilità di inserirsi nell’oscuro panorama del thriller, come precedentemente ha fatto Antonio Lanzetta con il suo romanzo Il buio dentro.

La trama di Voci nella nebbia

La copertina di Voci nella nebbia, romanzo di esordio di A.E. Pavani

(Credits: Mondadori)

Il sipario si apre su una piccola località della provincia a Trento, in cui cinque bambini decidono di disubbedire agli ordini dei genitori e conducono una barca al centro del lago, per raggiungere l’isola che lo abita. Quella che doveva essere una normale ragazzata però, muta in una terribile esperienza.

I bambini trovano il cadavere di una donna, lasciata in mezzo alla foresta. Come un macabro albero di Natale, i cinque si imbattono in una pianta dove sono state appese delle foto di occhi.

Ma non è solo la paura a metterli in fuga: appare anche un uomo, avvolto nella nebbia, come se fosse stata la nebbia stessa ad evocarlo. Nella confusione, una bambina si perde prima di raggiungere le sponde sicure del lago.

Nessuno la troverà mai.

Vent’anni dopo il prologo di Voci nella nebbia

Da quel tragico evento, sono passati vent’anni. Una dei quattro bambini sopravvissuti, la detective Lisa Harding, apre gli occhi in una camera d’ospedale. Il ricovero è avvenuto dopo una violenta aggressione, ma la detective non ricorda come sia accaduto e soprattutto chi sia stato.

Il dettaglio della copertina di Voci nella nebbia, romanzo di esordio di A.E. Pavani

Il dettaglio della copertina di Voci nella nebbia, romanzo di esordio di A.E. Pavani (Credits: Mondadori)

Un foto rinvenuta sulla sua scena del crimine la riporta indietro nel tempo. Due occhi la osservano da quello scatto, gli stessi che vent’anni prima erano appesi all’albero nell’isola del lago. Lisa dovrà tornare in Italia per cercare di scoprire quale filo malevolo lega la sua aggressione con l’inquietante e traumatica esperienza.

Cosa ne pensiamo dell’esordio di A.E. Pavani

Voci nella nebbia ha una trama semplice, ma accattivante. Non è tra le storie più originali, ma ha la forza di trascinare pagina dopo pagina, spingendoti ad andare avanti per conoscere la verità.

La costruzione temporale in questo romanzo è chirurgica. La scrittrice gestisce attentamente il ritmo delle scene, dove passato e presente si intrecciano sia sulla vita della protagonista che sulle trame misteriose che riguardano una donna vissuta secoli prima di lei nel piccolo paesino.

Con Voci nella nebbia, A.E. Pavani ha scritto un romanzo leggero e dosato senza troppe pretese, che gioca con l’atmosfera e il ritmo, creando una storia intrigante.

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