
Inverno Indaco – Herce & Rodrìguez e il potere di cambiare il mondo
Inverno indaco, di César Herce e Adriàn Rodrìguez, è il nuovo gioiello portato in Italia dalla giovane casa editrice Leviathan Labs.

La copertina di Inverno indaco, di Herce e Rodrìguez (Credits: Leviathan labs)
Basato su di una teoria che prese particolarmente piede tra gli anni Settanta e Ottanta, quella dei bambini indaco, questo fumetto sceglie una piega decisamente dark. I bambini indaco vengono infatti così chiamati per il colore delle loro aure, che li distingue dalla massa.
Dotati di capacità paranormali, il loro destino è quello di cambiare il mondo.
Inverno indaco gioca sul tema della predestinazione
Lucas si sente diverso dai suoi coetanei. E non è la classica crisi adolescenziale.
È più intelligente del resto dei suoi compagni, conosce cose che nessuno gli ha mai spiegato, può spostare oggetti senza toccarli.
E terribili incubi tormentano il suo sonno. Mostri orribili, che sa esorcizzare solo disegnandoli, piagano le sue notti.
Eppure non sono semplici sogni, e Lucas molto presto si scontrerà con una realtà orribile. Solo alleati disposti a compiere ogni sacrificio potranno salvarlo. Ma qual è il suo destino? Chi gli è davvero amico e quale sarà la sua strada?
Herce & Rodrìguez non spiegano subito tutto quello che il lettore vorrebbe sapere

(Credits: Leviathan labs)
Tradimenti, poteri straordinari e corruzione fanno da sfondo a una storia che si apre con questo primo volume e lascia il lettore in sospeso. La teoria dei bambini indaco resta avvolta in un mistico mistero, in attesa che i prossimi capitoli la svelino.
Il tema centrale resta quello della predestinazione e dell’eterna lotta tra il bene e il male. Ma quando uno dei predestinati sceglie il male, cosa possono fare quelli che restano fedeli alla causa?
In ogni persona, anche la più banale e noiosa, può nascondersi il cuore di un eroe. Dietro un uomo stempiato di mezza età può celarsi l’anima di un guerriero. Il nostro mondo è sempre più in pericolo e gli autori César Herce e Adriàn Rodrìguez lo sanno bene. Solo l’uomo potrà salvarsi, anche grazie ai vecchi cliché dell’amore fraterno e del coraggio.
I mostri di Herce e Rodrìguez sono infatti gli incubi che si nascondono nella nostra mente.
Inverno indaco – Pregi e difetti di un’opera interessante

(Credits: Leviathan labs)
Sicuramente Inverno indaco non è un’opera perfetta, ma il primo capitolo è una buona apertura per un’intrigante evoluzione narrativa.
Personaggi interessanti e ben caratterizzati e una particolare teoria di base fanno sì che questo fumetto, pur non partendo col botto, lasci nel lettore la voglia di proseguire la lettura.
È innegabile come il lavoro di Leviathan labs stia pagando sempre di più sia in termini di qualità che di varietà di catalogo.
Tra giovani autori e riconferme, questa giovane casa editrice si conferma una boccata d’aria fresca nel panorama editoriale italiano.
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