Animali fantastici – I segreti di Silente – La magia che non incanta


Animali fantastici – I segreti di Silente è un film carino ma noiosetto. E quando una produzione che dovrebbe essere intrisa di magia per grandi e piccini risulta ancora una volta statica, c’è un problema di fondo. Sono convinto che si tratti della sua autrice e sceneggiatrice J.K. Rowling, la cui fantasia è ormai prosciugata: il suo talento narrativo non ha (quasi) più nulla a cui attingere.

In questo terzo capitolo le viene affiancato Steve Kloves, che ha sceneggiato la maggior parte delle trasposizioni dei libri di Harry Potter. Ma nemmeno il suo intervento fa decollare una sceneggiatura traballante.

La trama di Animali fantastici – I segreti di Silente

Alla vigilia di un’importante elezione internazionale nel mondo dei maghi, i seguaci di Gellert Grindelwald sono alla ricerca di una creatura fantastica la cui peculiarità sarà fondamentale nella scelta del nuovo leader. E come loro, sulle tracce della creatura c’è anche il noto magizoologo Newt Scamander.

Eddie Redmayne e Callum Turner in una scena di Animali fantastici - I segreti di Silente

I fratelli Newt e Theseus devono imparare a collaborare per salvare il mondo magico (Credits: Warner Bros)

Lui e il fratello Theseus, insieme a un gruppo di altri maghi male assortiti e al pasticcere in crisi Jacob Kowalski, prendono parte a una missione segreta per conto di Albus Silente: impedire che l’estremista Grindelwald prenda il potere con un astuto “colpo di stato”.

Ancora una volta però il preside di Hogwarts non può intervenire direttamente, a causa di un patto di sangue magico che gli impedisce di muovere una mossa qualsiasi contro il suo innamorato di un tempo.

Sai tenere un segreto?

Ma poi esattamente, i segreti a cui si riferisce il titolo del film quali sono? Che Silente è gay?

No, dai: chi segue il mondo magico è dal lontano 2007 che conosce questo aspetto del preside di Hogwarts: l’autrice J.K. Rowling lo aveva rivelato durante un’intervista. Il fatto che in questa pellicola ne parlino apertamente senza giri di parole non può che farmi piacere. Significa che i tempi sono davvero maturi per personaggi Lgbtq+ in ruoli principali.

E allora? Forse la fine che ha fatto la sorella minore Ariana? Nemmeno: lo avevamo già appreso dagli ultimi romanzi di Harry Potter, ne I segreti di Silente si aggiunge solo un aspetto che però annacqua e banalizza il dramma legato a questa scomparsa.

Non ci sono più i politici maghi di una volta

Forse il vero segreto di Animali fantastici – I segreti di Silente è che esista una carica come il presidente della federazione di streghe e maghi. Nelle numerose altre incursioni nel mondo nella magia non ne avevamo mai sentito parlare e non ha senso, perché da quanto apprendiamo in questo film apparentemente chiunque può candidarsi.

Animali fantastici - I segreti di Silente - il poster

Il poster di Animali fantastici – I segreti di Silente (Credits: Warner Bros)

Partecipando a una cerimonia soprannaturale in cui nessun mago vota, ma è una creatura magica a scegliere il leader in base a quello che vede nella sua anima

Non ci è data una spiegazione nemmeno accennata del credo o del programma politico dei candidati: ci vengono soltanto mostrati, e il fatto che vengano acclamati dai vari ministeri della magia che conosciamo ci deve bastare.

I segreti di Silente – La magia che manca

Il film ha alcune scene d’azione ben fatte, e un paio di finali assolutamente soddisfacenti. Ma sono momenti che, nell’economia di due ore e venti di durata, si perdono tra trame politiche prevedibili e dialoghi eccessivamente esplicativi. Tutti i maghi adulti di questa saga sono estremamente frenati e seriosi.

Mads Mikkelsen è il nuovo Gellert Grindelwald

Mads Mikkelsen, nei panni di Grindelwald, è come al solito un antagonista minaccioso e affascinante (Credits: Warner Bros)

Il talento di Jo Rowling è sempre stato, nei libri del maghetto che l’ha resa famosa e ricca, quello di saper trasfigurare le difficoltà della vita in qualcos’altro, filtrandole attraverso la meraviglia della scoperta e della crescita.

Ora questo suo dono sembra perduto, con la conseguenza di una narrazione statica.

Come sprecare potenziale

Manca l’ispirazione, in Animali fantastici – I segreti di Silente. E il film non ci permette di interessarci abbastanza dei suoi personaggi e delle vicende a cui assistiamo. Non sembra esserci una vera trama che progredisce, quanto una serie di scene – completamente sovrapponibili – in cui un team di personaggi, scelti casualmente, fa cose piuttosto prevedibili fino ad arrivare a una conclusione parziale. E insoddisfacente.

Peccato, perché ancora una volta il potenziale era elevatissimo. Se solo la produzione si decidesse a mollare il filone delle bestie fantastiche, che in qualche modo rimangono ingombranti in mezzo alla scena, e scegliesse di esplorare davvero il mondo magico e la sua “storia” (senza limitarsi a belle cartoline) chissà quali avventure genuinamente belle potremmo ottenere.

Il cast e i suoi problemi legali

Abbiamo un Silente affascinante, interpretato col giusto guizzo ed eleganza da Jude Law, ma che rimane ancora una volta un passo indietro in disparte. E c’è poi un carismatico Gellert Grindelwald come quello di Mads Mikkelsen, che prende il posto di Johnny Depp.

Ma purtroppo il ruolo chiave rimane sempre all’ingenuo Newt di Eddie Redmayne e al buffo babbano Jacob, stavolta alle prese con i propri problemi di cuore.

Parlando di ciò, posso decisamente capire perché Silente possa essersi innamorato di un Grindelwald versione Mikkelsen, piuttosto che del villain un po’ schizzato di Johnny Depp.

Jude Law è un giovane Albus Silente non ancora abbastanza protagonista dei suoi film

L’espressione di Silente quando vengono rivelati i suoi segreti (Credits: Warner Bros)

Non ho nulla contro Depp. Lo ammiro da sempre perché è un attore formidabile, anche se sta attraversando anni difficili sia nella vita privata che in quella professionale. La cancel culture mi indigna fin dai tempi della damnatio memoriae di Kevin Spacey e sono convinto che le questioni di giustizia si risolvano nei tribunali.

Ma quella della sostituzione di Depp non è l’unica controversia a cui è esposto la saga di Animali fantastici. Ezra Miller, interprete di Credence e sotto contratto Warner Bros anche per il supereroe The Flash, è stato ripetutamente arrestato con l’accusa di aggressione. Chi interpreterà il suo personaggio nel prossimo film? E ci sarà un prossimo film?

Ad aggravare gli incassi calanti e le recensioni negative si aggiunge il fatto che anche la Rowling stessa, attorno cui ruota tutto il business del mondo magico, è un personaggio alquanto divisivo a causa della sua manifesta e ribadita transfobia.

Animali fantastici – I segreti di Silente è un incantesimo mediocre

Possiamo dire che I segreti di Silente è il migliore dei tre film degli Animali fantastici, ma pur sempre il meno peggio di tre film facilmente dimenticabili. Un po’ poco per la saga che dovrebbe essere il fiore all’occhiello di Warner Bros.

Il fatto è che la magia è ancora una volta soltanto decorativa. Peccato, perché io vorrei veramente vedere come va a finire questa storia d’amore e odio tra maghi potentissimi, e invece mi ritrovo sempre a rimpiangere quell’antipatico di Harry Potter!

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