Mercoledì scorso è andata in onda la prima puntata di una delle nuove serie tv Marvel più attese di tutte: Loki, su Disney plus. Vuoi per il fascino del personaggio (a cui abbiamo dedicato una live qualche giorno fa tra mitologia, fumetti, letteratura e serie tv) o perché WandaVision e Falcon e the winter soldier ci hanno aperto lo stomaco e aumentato l’appetito, ma l’attesa era davvero alle stelle.

La prima puntata è stata forse un po’ più lenta di quella che ci saremmo aspettati, ma era necessario spiegare il contesto e soprattutto le possibili implicazioni future prima di poter proseguire. Ci ha comunque fornito moltissime domande e spunti su come potrebbe evolversi non solo la serie ma anche tutta la fase 4 dell’Mcu.

Facciamo un po’ il punto!

Che cos’è la Tva nella serie Loki di Disney plus?

Partiamo anche noi da una brevissima (promesso) spiegazione sul contesto, iniziando con la storia di Loki in trenta secondi raccontata direttamente da Tom Hiddleston.

Ma quindi dov’è finito una volta scappato dagli Avengers e, soprattutto, di quale Loki stiamo parlando? Quest’ultimo è uno dei primi punti da chiarire infatti.

Quando, in Endgame, gli Avengers viaggiano nel tempo per recuperare tutte le Gemme dell’infinito, finiscono a New York nel 2012 – alla fine della battaglia contro Loki e i Chitauri – e cercano di prendere il Tesseract. Il loro piano va a monte, il Tesseract finisce proprio accanto a Loki che, sfruttando la confusione del momento – lo raccoglie e scappa.

Quello che vedremo nella serie di Disney Plus Loki non è quindi lo stesso Dio degli Inganni che si è redento ed è stato ucciso da Thanos. Quel Loki esiste tutt’ora (o meglio, è ancora morto) nella timeline principale, la Sacra linea temporale.

Perciò la fuga di quello che verrà d’ora in poi chiamato Variante Loki non ha cambiato proprio nulla della storia che conosciamo finora.

Una delle locandine di Loki, la nuova serie tv Marvel in streaming su Disney plus (Credits: Disney)

Una volta chiarito questo dettaglio, torniamo alla nostra variante Loki preferita. Dove diamine è finito? Che cos’è la Tva?

Se è vero che facendo un viaggio nel tempo si crea una nuova variante temporale, per evitare che esistano mille varianti e che esse scendano in guerra – come già successo in passato – i Custodi del Tempo hanno decretato qual è l’unica variante sacra. Per far sì che essa sia, appunto, l’unica, hanno creato la Tva, Time Variance Authority: dei controllori che girano tra le varianti create e le cancellano, riportando tutto all’ordine.

Risulta quindi scontato che, non appena la variante Loki è scappata da New York, l’abbiano inseguita e catturata per eliminarla del tutto.

Qualche dettaglio di Loki che ha solleticato il pubblico di Disney Plus – ATTENZIONE SPOILER

Perché il fatto che Loki sia finito nella Tva crea così tanta aspettativa? Non solo perché il Dio degli Inganni, ora che ha scoperto il potere della Tva, potrebbe sfruttarlo per moltissimi “gloriosi propositi” ma anche perché l’episodio è disseminato di dettagli non da poco.

Gli eventi Nexus ci porteranno a Doctor Strange in the Multiverse of Madness?

Abbiamo visto nella prima puntata di Loki che quando accade un evento tale da modificare il tempo e creare una realtà alternativa, questo si chiama evento Nexus.

Per chi ha visto da poco anche WandaVision il nome ricorderà qualcosa. Nexus è infatti una delle pubblicità assurde viste durante la miniserie targata Disney Plus.

Il riferimento, in quel caso, era anche agli esseri Nexus – di cui anche Scarlet Witch fa parte –  che hanno la capacità di modificare la realtà attraverso i propri poteri.

La creazione di un evento Nexus può portare al Madness! (Credits: Disney+)

Sarà quindi un evento Nexus – magari causato dalla stessa Wanda Maximoff – che porterà lei e Doctor Strange nel Multiverso della pazzia? In fondo Miss Minutes – la mascotte che nel primo episodio di Loki ci ha spiegato come funziona la Tva – ha esplicitamente detto che un evento Nexus, se non controllato, può portare al “madness” (nella versione italiana tradotto in Caos).

Se Loki diventerà un agente della Tva, sarà interessante vederlo eventualmente alle prese con Scarlet Witch e Doctor Strange.

Sempre il solito Mephisto

Gli spettatori lo avevano già tirato fuori come antagonista di Wanda nella sua miniserie, e neppure noi ci siamo tirati indietro. Ma lì, di Mephisto, non c’era traccia. Ora qualcuno ripropone l’idea Mephisto come antagonista di Loki.

L’agente Mobius (un incredibile Owen Wilson) ha assoldato Loki per dare la caccia a una super variante dichiarando che si tratta di Loki stesso. Questo, tuttavia, non ha convinto molti spettatori. Prima di tutto perché sembra troppo facile sapere già da subito chi sia il vero nemico (Wanda ormai ci ha insegnato a non dare davvero nulla per scontato), in secondo luogo perché lo stesso Mobius – prima di dichiarare di star inseguendo una variante pericolosissima – ha definito la variante Loki “un gattino” in confronto a questa qui.

Abbiamo visto il bambino della chiesa indicare il diavolo come la figura che gli ha dato le caramelle Kablooie: se non è Loki – che con le sue corna può sembrare il diavolo a un bambino – potrebbe trattarsi quindi di Mephisto?

Personalmente è una teoria che non mi convince, ma non ci resta che aspettare le prossime puntate.

Loki signore delle Gemme dell’infinito?

Negli uffici della Tva Loki ha trovato una stanza piena di Gemme dell’infinito, nel disinteresse generale. Ce ne sono talmente tante che, a detta di Casey, uno dei burocrati, alcuni suoi colleghi le utilizzano come fermacarte!

Le Gemme dell’infinito, prive del loro potere all’interno della TVA giacciono in un cassetto (Credits: Disney+)

Al di là dell’ironia della scena – che butta all’aria le tre fasi Marvel – ci è sembrato di notare che Loki abbia rubato l’occhio di Agamotto: la gemma del tempo.

Certo, all’interno degli uffici della Tva le gemme non funzionano – così come i poteri di Loki – ma cosa succederà una volta tornati nella realtà?

Non a caso è proprio dopo aver (forse) rubato l’occhio di Agamotto che Loki è tornato nella stanza dove è stato interrogato, ha guardato il suo futuro e si è arreso?

Ma siamo sicuri che si sia davvero arreso? Conoscendo Loki avrà probabilmente già progettato almeno un paio di piani per la fuga.

Gli Skrull e Peggy Carter: easter egg o tasselli per il futuro dell’Mcu?

Durante una scena è possibile vedere uno Skrull, la razza aliena già vista in Captain Marvel, accompagnato alla reception in attesa di essere processato.

Non solo: sempre nel solito filmato animato di Miss Minutes, quando parla dei possibili modi per creare un evento Nexus, mostra una guerra tra i soldati Kree (con la pelle blu) e gli Skrull (in viola). Sappiamo fin da Captain Marvel che le due razze sono in guerra da moltissimo tempo.

Un semplice easter eggs o ci stanno portando verso Secret Invasion?

Un esempio di evento Nexus: una rivolta Skrull contro i Kree (Credits: Disney+)

C’è un’altra variante che molti fan sono convinti di aver riconosciuto. Mentre Loki cammina per gli uffici a molti spettatori è infatti sembrato di notare una figura – scortata in manette – che assomiglia molto a Peggy Carter.

Vedere quest’ultima ci ha riportato alla mente un sacco di domande irrisolte in Endgame, e ancora più importanti ora che abbiamo visto la Tva.

Il viaggio compiuto da Steve – o meglio, il fatto che lui sia rimasto in quella realtà – è un viaggio approvato dalla Tva? Oppure no? Nel caso si tratti di un evento Nexus illegale, come ha fatto a invecchiare? Ha stretto un accordo con la Tva per vivere la sua vita e far cancellare quella realtà una volta tornato nella sacra linea temporale?

Speriamo che la serie tv di Disney Plus su Loki ci dia qualche risposta in merito!

Gli esseri Nexus e Kang il conquistatore

Si dice da tempo che l’antagonista per eccellenza di questa nuova fase dell’Mcu potrebbe essere Kang il Conquistatore. E dai fumetti sappiamo anche che egli ha l’abitudine di viaggiare nel tempo e nelle realtà senza rendere conto a nessuno.

La scoperta della Tva potrebbe condurci piano piano a lui, così come l’arrivo del Tesseract aveva iniziato a condurci da Thanos?

Se è davvero così resta però difficile ipotizzare un incontro tra Loki e Kang il Conquistatore.

I capi della Marvel hanno infatti più volte dichiarato che le serie, pur essendo canon (a differenza di Agent of Shield e delle serie prodotte in collaborazione con Netflix), non saranno una visione fondamentale per vedere i film. Sarebbe perciò complicato giustificare la presenza di Loki senza far riferimento alla serie di Disney Plus.

Loki confermato per una seconda stagione su Disney Plus

Il fatto che Loki non sarà più presente nel Mcu non vuol però dire che non vedremo più il Dio dell’Inganno una volta finite le sei puntate della serie Disney Plus.

Loki, infatti, è la prima (e per ora unica) serie dell’Mcu a venire rinnovata per una seconda stagione. Quale sarà il futuro della variante Loki?

Per il momento godiamoci la seconda puntata, in streaming da domani!