
5 film d’amore di San Valentino non convenzionali per una serata… sugarfree!
Come ogni anno, la festa degli innamorati è alle porte. San Valentino è lo spauracchio di ogni single e motivo di esborso per qualsiasi partner, ma anche l’occasione giusta per dedicarci ai film che parlano d’amore.
Tra una scatola di cioccolatini e un mazzo di fiori, vi proponiamo cinque pellicole diverse. Romantiche, ma non convenzionali, sono perfette per una serata in coppia senza rischiare la carie ai denti durante la visione!
Per un appuntamento ludico – Scott Pilgrim vs the world
Nerd romantici di tutto il mondo unitevi… nel culto di questo divertentissimo film! La trama è semplice: un tipo un po’ sfigato deve riuscire a conquistare la ragazza dei suoi sogni – combattendo contro i suoi sette ex – come in un videogame.

Scott Pilgrim non ha paura di suonarle a chiunque si metta tra lui e l’amore (Credits: Universal pictures)
Tratto da un graphic novel di successo, Scott Pilgrim è un tripudio di ritmo e tecnica registica – marchio di fabbrica del fenomenale Edgar Wright, quello della Trilogia del Cornetto e di Baby driver – con al centro un cuore caldo di romanticismo millennial.
Perché vedere proprio Scott Pilgrim vs the world
La storia d’amore tra Scott (Michael Cera) e Ramona (Mary Elizabeth Winstead) è un rapporto un po’ affollato, se contiamo: tutti gli ex ragazzi di lei da sconfiggere, la band di lui che cerca il successo musicale, sorella e migliore amico gay che danno consigli e la teenager Knives innamorata persa di Scott!
Se volete un mix di commedia giovane con un look da videogioco 16 bit mescolato con influenze manga e condito da una colonna sonora potente, mettetevi comodi e fate partire Scott Pilgrim vs the world.
Per un programma hot – Amore e altri rimedi
La sceneggiatura è tratta dal romanzo semi-autobiografico di Jamie Reidy, che ha fatto carriera vendendo una certa pillolina blu alla fine degli anni Novanta.
In questo film del 2010 c’è un product placement piuttosto ingombrante, per quanto contestualizzato: il colosso farmaceutico Pfizer. Riguardandolo oggi, data l’importanza che Pfizer ha acquisito grazie allo sviluppo del vaccino per Covid-19, fa quasi impressione vedere il protagonista Jamie correre dietro ai medici per vendere loro Zoloft e Viagra, prodotti di punta dell’azienda.
Vedere Jake e Annie in questa immagine alza la temperatura della stanza (Credits: Bedford Falls Productions)Cinico e donnaiolo, il giovane rappresentante farmaceutico farebbe di tutto pur di diventare ricco e portarsi a letto qualunque donna. Il suo cammino però si incrocia con quello della problematica Maggie, malata di Parkinson; e volano scintille. Prima solo a letto, poi arrivano i sentimenti e i problemi.
Perché scegliere Amore e altri rimedi tra i tanti film d’amore per San Valentino
La chimica tra Jake Gyllenhaal e Anne Hathaway può non sembrare sempre credibile, soprattutto nelle scene di maggiore intimità, ma siamo di fronte a una pellicola di certo non convenzionale.
Intanto perché due grandi nomi di Hollywood passano la maggior parte del tempo sullo schermo mezzi nudi. E poi perché alla regia c’è uno in gamba come Edward Zwick (Glory, Blood diamond) che riesce a mantenere l’equilibrio tra leggerezza e dramma. In caso contrario, ci saremmo ritrovati dalle parti di Sweet november in un batter d’occhio!
Potremmo definire Amore e altri rimedi una commedia rosa sull’ambizione, con un sacco di farmaci!
Per un appuntamento litigarello – 500 days of Summer
In Italiano questo film del 2009 è uscito col titolo di 500 giorni insieme, ma quello originale contiene un gioco di parole intraducibile che gli conferisce un (doppio) senso in più. Chi lo ha adattato ha provato maldestramente a mantenere parte di questo gioco di parole, cambiando il nome della protagonista femminile in Sole… L’effetto finale però è soltanto sgradevole. Meglio guardarselo in versione originale coi sottotitoli!

Col sole o meno, per noi questi due sono proprio una bella coppia! (Credits: Searchlight pictures)
In questa pellicola il tipo sensibile è lui, un Joseph Gordon-Levitt straordinariamente simpatico e tenero, molto romantico al confronto della capricciosa Summer, spaventata dall’idea di impegnarsi in una relazione.
Perché vedere 500 days of Summer a San Valentino
Intanto Gordon Levitt e Zoey Deschanel hanno una chimica fantastica tra di loro. Mentre il regista Marc Webb, che allora non si era ancora cimentato col lato romantico di The amazing Spider-Man, è bravissimo a non scadere nel melodramma mettendo ovunque divertenti intermezzi e siparietti pieni di citazioni cinematografiche.
Grazie a continui salti temporali avanti e indietro tra le varie tappe della relazione tra Tom e la sua ragazza, il maggior pregio di 500 days of Summer è quello di non essere mai prevedibile. Ma di offrire un interessante riflessione sulle fasi – e le tempistiche – dell’innamoramento.
Per una serata folle – Eternal sunshine of the spotless mind
Non azzardatevi a nominare il raccapricciante titolo italiano nemmeno per scherzo: anche nella grafica di Netflix è scritto dopo quello originale, con una grafia molto più piccola!
Chi si è inventato il titolo Se mi lasci ti cancello (oh no, l’ho scritto!) – spero nel frattempo abbia cambiato lavoro – ha provato a venderci questo film come una commediola rosa degli anni Novanta. Con tutto rispetto per Julia Roberts e Richard Gere.

Due innamorati sdraiati su una lastra di ghiaccio sottile. Che immagine geniale! E di sicuro un film d’amore di San Valentino non convenzionale! (Credits: Focus features)
Eternal sunshine of the spotless mind invece è qualcosa di completamente diverso: è amore e rimorso, vigliaccheria e resilienza incartati in una confezione blandamente fantascientifica, ma soprattutto psicologica da matti!
Un titolo divenuto ormai un cult, frutto della mente vulcanica del regista Michel Gondry. E soprattutto ci sono un Jim Carrey insolitamente non sopra le righe e una Kate Winslet completamente fuori controllo, che formano un’originale coppia di innamorati oltre il destino.
Perché puntare su Eternal sunshine of the spotless mind
In Eternal sunshine of the spotless mind vivremo insieme al protagonista Joel la notte concitata in cui si sottopone a un trattamento per eliminare dalla sua memoria, durante il sonno, tutti i ricordi della sua ex Clementine. Lo seguiremo dunque in un viaggio nella loro relazione, con Joel che porta Clementine con sé da un ricordo all’altro, in un vortice di invenzioni visive. C’è qualcosa di romantico in questo delirio!
Un personaggio nel film dice: “San Valentino è una festa inventata dai produttori di biglietti di auguri!”: in un articolo smielato questa frase non sarebbe mai stata riportata.
Per un film d’amore di San Valentino più… cerebrale – Her
E se un’intelligenza artificiale fosse più interessante e rassicurante di una persona reale?
In un futuro prossimo, Theodore (Joaquin Phoenix, premio Oscar per Joker) è un uomo timido e introverso che si innamora dell’assistente vocale che ha appena installato nei suoi device. Senza nulla togliere alle qualità empatiche di Siri e Alexa, quella tra Theo e Samantha è una comunicazione reale tra due personalità, senza la distrazione dell’attrazione fisica.
Lui è solo e disperso in una grande Los Angeles mascherata da asettica metropoli asiatica e non riesce ad andare oltre la fine del grande amore con l’ex moglie (Rooney Mara, compagna di Phoenix nella vita reale). Ma con Samantha è tutto diverso: la I.A. è brillante e spiritosa e si evolve ogni giorno, sviluppando sentimenti per lui.

Il volto baffuto di Joaquin Phoenix non può dirci tutto su questo film tutto parole e mente (Credits: Annapurna pictures)
La cosa prende poi una piega strana quando subentrano passione e gelosia, ma soprattutto perché questa relazione anomala viene accettata dagli altri – non rimane più soltanto tra loro due – così li vediamo fare uscite a quattro lui, lei nello smartphone, e un’altra coppia!
Perché Her può essere un grande film d’amore per San Valentino
Paesaggi eterei e avvolgenti colori pastello fanno da cornice ai tanti significati che Phoenix e Scarlett Johansson (che presta la propria voce a lei nella versione originale) si scambiano verbalmente.
La bravura di lui gli permette di mostrare un lato sensibile e reggere da solo la fisicità di tutta la vicenda, mentre la voce calda di Johansson trasmette più sensualità di qualsiasi linguaggio del corpo. Non sapremmo immaginare una più brava al suo posto dietro a quel microfono – non se la prenda a male la doppiatrice italiana Micaela Ramazzotti.
Grazie alla profondità e all’equilibrio che il regista Spike Jonze riesce a ottenere, Her è un film che ci permette di riflettere sui rapporti, fino a capire qualcosa di più di noi stessi e degli altri. E, per assurdo, ci lascia più veri di come ci ha trovato.

Love is in the air! Ecco tutti insieme i cinque film d’amore per San Valentino che vi abbiamo consigliato! (Credits: Alessio Ottonello)
Bonus: un film d’amore di San Valentino… mostruoso – La forma dell’acqua
Visto che d’amore non ci si sazia mai, vi concediamo un piccolo extra!
Di La forma dell’acqua, insolita love story tra una creatura acquatica e una donna delle pulizie, abbiamo già parlato in questo articolo di due anni fa. Per noi resta uno dei più riusciti mix tra bizzarro e romanticismo usciti dalla geniale mente di Guillermo Del Toro. E probabilmente non solo per noi: come ricorderete, La forma dell’acqua ha vinto numerosi Oscar, tra cui miglior film.
E voi che cosa avete scelto di guardare in questo San Valentino 2021? Fatecelo sapere!
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