Alle volte per trasmettere un concetto o un’emozione le parole sono più d’ostacolo che d’aiuto. E noi Millennials ne abbiamo di cose complicate da dire: sarà perché viviamo nell’epoca della comunicazione, sarà perché ci sentiamo un po’ più vecchi di quello che siamo in realtà. Per fortuna che esistono le arti,  in tutte le forme e le espressioni  più o meno elevate. Il cinema poi, mettendo insieme visione, ascolto e suggestione, è lo strumento perfetto per far arrivare un messaggio dritto al cuore.

Ma quali sono i film che noi Millennials vorremmo far vedere ai nostri figli, se ne abbiamo o ne avremo? O comunque quali sono le pellicole, tra quelle che hanno segnato la nostra infanzia e la nostra adolescenza, che le future generazioni dovrebbero assolutamente conoscere?

 La Storia Infinita

Perché per crescere, bisogna essere bambini per davvero, almeno una volta: sperimentare l’incanto e la paura, la tristezza e la gioia in un mondo che appartiene a noi e solo a noi. E fare tutto questo sul dorso di un fortunadrago , è più bello.

Il Re Leone

Perché non c’è insegnamento migliore di Hakuna Matata: imparare a vivere con serenità anche quando la vita ci pone di fronte ad ostacoli e  situazioni difficili da accettare.

https://www.youtube.com/watch?v=Mva_xnT6ecw

Harry Potter

Con poche eccezioni, noi Millennials lo abbiamo amato alla follia, al punto da trasformare J.K. Rowling in un’icona. Qualcuno di noi ha sicuramente pensato di chiamare il proprio figlio Harry o la propria figlia Hermione, o magari Luna. Sotto sotto, vorremmo che tutti leggessero anche i libri, e che ne cogliessero il valore, non solo narrativo, ma in termini di insegnamento di vita. In fondo in Harry Potter c’è tutto: amicizia, amore, senso di giustizia, corruzione, identità, coraggio, senso di responsabilità…

Sognando Beckam

Perché le ragazze possono sognare di stare con Beckam, ma anche di essere atlete di altissimo livello come Beckam. E perché si può essere amiche e amici anche venendo da culture molto diverse tra loro.

Jurassic Park

Perché se non ti piacciono i dinosauri, non hai capito niente dalla vita. E perché, siccome le moderne tecnologie permetteranno presto di riportare in vita i Mammut  (all’incirca ), da persone sensibili alle tematiche sociali ed ambientali quali siamo, vogliamo essere sicuri che a nessuno venga in mente di fare parchi a tema con creature preistoriche.

Fievel sbarca in America

Tra i film che vorremmo far vedere ai nostri figli c’è per forza un lavoro di Don Bluth: perché non ci sono solo cartoni animati dai toni brillanti, ma storie dai toni più cupi e malinconici. E servono anche quelle.

https://www.youtube.com/watch?v=-gck-TQ1_7A

La Città Incantata

Perché non aver mai visto un film di Miyazaki dovrebbe essere considerato un reato civile. E perché poche storie sono capaci di raccontare l’aprirsi al mondo, la necessità di adattarsi e accettare le sfide come questo gioiellino d’animazione Ghibli. 

Almeno uno tra Ritorno al futuro/ Star Wars / GhostBusters

Da rivedere almeno una volta al mese. Punto.

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