La Bella e la Bestia (2017) – Dal film d’animazione al live action.


La Bella e la Bestia. Un film di Bill Condon. Con Emma Watson, Dan Stevens, Luke Evans, Josh Gad, Kevin Kline, Emma Thompson, Ewan McGregor, Ian McKellen.

Film remake live action dell’omonimo film d’animazione La Bella e la Bestia uscito nel 1991, tratto dalla favola di Jeanne-Marie Leprince del Beaumont.

TRAMA DEL FILM

Dopo essere stata respinta, una magnifica fata lancia un maleficio su un giovane principe (Dan Stevens) viziato ed arrogante, trasformandolo in una Bestia, e su i suoi abitanti trasformandoli in oggetti animati. Solo nel momento in cui riuscirà ad amare ed ad essere amato per quello che è, l’incantesimo si romperà e tutti potranno tornare al loro aspetto originale. In un paesino lì vicino, intanto, una bellissima ragazza di nome Belle (Emma Watson), e suo padre, hanno qualche problema a venire accettati dalla comunità in quanto visti “diversi”. Il padre dopo essere partito per l’annuale fiera del paese, si perde e giunge al castello ormai dimenticato della Bestia. Qui viene catturato, mentre il suo cavallo riesce a tornare da Belle per avvertirla del pericolo. Belle, giunta al castello fa un accordo con la Bestia. Resterà lei prigioniera mentre il padre sarà libero di tornare a casa. Con il passare del tempo tra i due nasce un sentimento sempre più forte. Il padre nel frattempo, dopo aver cercato aiuto per salvare la figlia, viene accusato di bugie e portato in manicomio. Belle, attraverso uno specchio magico vede tutto e con il permesso della Bestia torna dal padre per salvarlo e dimostrare che diceva la verità. Così facendo scatenerà però una guerra con gli abitanti del villaggio che attaccano il castello e Gaston (Luke Evans) che ferisce gravemente la Bestia prima di morire lui stesso. Belle capisce così di amare questa Bestia, e questo permette all’incantesimo di rompersi, facendo tornare tutti al loro aspetto originale.

DIFFERENZE TRA CARTONE ANIMATO E LIVE ACTION

https://www.youtube.com/watch?v=vVNlpAdAmk0

Il live action è molto fedele al cartone animato rilasciato dalla Disney nel 1991. In internet potete trovare un sacco di video che paragonano cartone a film ed il risultato è molto soddisfacente. Nel film è stato inserito qualche particolare in più, come per esempio il libro magico lasciato dalla strega alla Bestia per permettergli di viaggiare nel posto che più avrebbe desiderato, sapendo benissimo comunque che non lo avrebbe mai utilizzato, ma i dialoghi e le scene sono rimaste per lo più identiche. Quello che secondo me è stato un po’ modificato, e non sempre in meglio, sono stati i caratteri dei personaggi e il manifestarsi delle loro emozioni. Prendiamo per esempio Le Tont interpretato da Josh Gad. Nel cartone, fedele spalla destra di Gaston, è un ragazzo un po’ tonto (da qui il suo nome), che segue come un cagnolino il suo compare mai mettendo in dubbio la sua parola o il suo modo di fare. Nel film, a questo personaggio hanno dato uno spessore maggiore. Ha un suo pensiero personale, risponde in modo sarcastico a Gaston più di una volta (senza che quest’ultimo se ne accorga), ed anche se alla fine non lo tradirà, mostra di avere una coscienza e non riesce a mentire così facilmente. Insomma, non è più un personaggio “tonto”, in modo carino come lo era nel cartone. E se da un certo punto di vista questa cosa mi piace, in quanto assistiamo ad un’evoluzione del personaggio, dall’altra mi domando che bisogno c’era di cambiarlo. Conoscevamo già Le Tont e ci andava bene così, quando da bambini ci faceva ridere con la sua imbranataggine.

LA TRASFORMAZIONE DA UMANI AD OGGETTI ANIMATI

Lumière e Tockins sono gli “oggetti animati” disegnati meglio di tutto il film. Le loro decorazioni, le intarsiature, gli ornamenti, sono tutti stati fatti ad opera d’arte. Gli altri personaggi non mi sono comunque dispiaciuti anche se c’è stata qualche differenza sulla loro trasformazione. Quella comunque che mi ha colpito più di tutte, e non in modo piacevole, è stata quella di Spolverina. Nel cartone, la ragazza viene trasformata semplicemente in uno di quei spolverini per togliere la polvere, mentre nel film viene si trasformata in uno spolverino, ma con il becco di una colomba! Questa cosa mi ha lasciato abbastanza scioccata, in quanto sarebbe bastato tenere un semplice manico di scopa e disegnarci due occhi e due labbra (com’è stato fatto appunto nel cartone).

IL DOPPIAGGIO ITALIANO

Quello che sto per affrontare è il punto che mi ha lasciato più delusa di tutto il film. Ho atteso per tanto tempo l’uscita di questo nuovo live action ed ero emozionata a vedere sul grande schermo uno dei cartoni che più mi erano piaciuti da bambina, con attori in carne ed ossa. Sono rimasta molto soddisfatta quando sono uscita dal cinema dopo aver visto il film di Cenerentola, ed era quasi certa che sarebbe successa la stessa cosa anche questa volta. Peccato che la visione del film in lingua italiana ha distrutto qualsiasi mia aspettativa. Una delle cose che mi è piaciuta meno è stata la voce che hanno dato alla Bestia. Mi aspettavo come nel cartone una voce possente, forte, rude, un po’ rozza e sempre con un po’ di ringhio in sottofondo, ma invece ho trovato una voce quasi “umana”, che non mi faceva pensare per niente ad una Bestia. Ma l’orrore più grande è arrivato dalle canzoni, e visto che in tutto il film sono state parecchie, hanno influito abbastanza negativamente nel mio giudizio finale. Infatti, a parte quella del ballo tra Belle e la Bestia, cantata da Mrs Bric, tutte le altre sono state modificate nel testo per cercare di sincronizzarle il più possibile con il labbiale degli attori. Mentre Belle e gli altri personaggi cantavano queste nuove canzoni, nella mia testa si facevano largo le vecchie, ascoltate migliaia di volte e la mia mente diceva “ma perché? Che bisogno c’era di modificare la canzoni con cui siamo cresciuti, che fanno parte della nostra infanzia e che ormai sappiamo a memoria?” Sono d’accordo nell’inserire nuovi testi e musiche all’interno di un film che deve riprendere il cartone a cui fa riferimento ma che deve lasciare anche una propria impronta (e infatti qui ce ne sono almeno due presenti ed erano anche abbastanza accettabili) ma sono completamente contraria in questo cambiamento che hanno voluto fare e che invece di donare una nuova bellezza ed emozione ha semplicemente fatto inorridire me e gli amici che mi hanno accompagnato.

L’INTRODUZIONE DELL’OMOSESSUALITA’ NEI FILM TARGATI DISNEY

Il mondo del cinema holliwoodiano ha sempre avuto un rapporto piuttosto complicato nel mostrare una sessualità dei personaggi “diversa” dal canone che ci viene dichiarato come normale. All’inizio del 900 sono usciti i primi film dove potevamo trovare dei personaggi gay. Questi però non sono mai stati presentati apertamente come personaggi omosessuali, ma solo lo spettatore più attento, leggendo tra varie allusioni, e rappresentazioni, poteva giungere alla giusta soluzione. Con il passare del tempo sempre più registi hanno avuto il coraggio di dare uno spazio anche a questa realtà, forse anche per il fatto che è cambiata e sta ancora cambiando l’idea in generale dell’essere omosessuale. L’ultima vittoria, nel vero senso della parola, l’abbiamo avuta agli Oscar di quest’anno, dove l’Oscar come miglior film è stato vinto da Moonlight, con una trama che tocca decisamente questa tematica.

Adesso invece, nel live action della Bella e la Bestia, troviamo il primo personaggio dichiarato apertamente gay appartenente ad un film della Disney, e quindi ad un film targato per famiglie: Le Tont. Questo cosa significa? Che forse siamo finalmente pronti ad abbracciare questa “diversità”? Intanto, a dire la verità, a parte la scena del ballo finale, se non fosse uscita prima la notizia del personaggio gay, non so se me ne sarei accorta. Si certo, Le Tont viene più volte mostrato a deviare le domande sulle ragazze, a soffermarsi con lo sguardo sul suo compagno di avventure, a “pavoneggiarsi” allo specchio, ma questo lo fa anche Gaston, e in maniera molto più aperta… vuol dire che è gay anche lui? Questo ad indicare che non sono così convinta che la Disney volesse fare questo gran passo.

In ogni caso, comunque, forse non tutti sono ancora pronti. Un cinema dell’Alabama ha infatti cancellato la proiezione del film, in Russia, dove vige una legge che vieta di parlare in modo esplicito dell’omosessualità ai bambini e ragazzi è stato messo il divieto della visione ai minori di 16 anni, in Malesia invece, è stato chiesto di censurare la scena del ballo.

Quindi, anche se nel mondo del cinema sembra che si stia almeno provando a dare lo stesso spazio sia al mondo etero che a quello LGBT, come sempre la realtà è tutto un altro film.

CI E’ PIACIUTO: La scena del ballo tra Belle a la Bestia è rimasta la più emozionante di tutto il film. La canzone era quella originale e gli effetti speciali che sono stati utilizzati hanno reso il tutto magico come solo una favola può essere.

NON CI E’ PIACIUTO: Purtroppo come si evince da quello che ho scritto sopra sono tante le cose che non mi sono piaciute. Questo film non è riuscito ad emozionarmi, e a farmelo paragonare con nostalgia al cartone visto di quando era bambina. I personaggi non mi hanno trasmesso nessuna emozione. Come già detto probabilmente il tutto è derivato dal doppiaggio mal realizzato. Inoltre, come ultimo punto, c’è un momento in cui, dopo la ri-trasformazione dei protagonisti, tutti si ritrovano nella sala da ballo a festeggiare. Qui Belle fa una battuta su come l’ex Bestia ed ora Principe possa farsi crescere la barba e lui fa una specie di ruggito che è diventato il momento più imbarazzante di tutto il film. C’era gente in sala che si guardava intorno con quasi vergogna dopo questa scena.

SE VI E’ PIACIUTO: La Disney ha fatto una lista che si sta allungando sempre di più, dove vengono riportati tutti i live action dei cartoni animati classici che stanno realizzando. Il prossimo in ordine di uscita dovrebbe essere Mulan (2018), seguito poi dal Il libro della giungla 2, Il Re Leone, La Sirenetta, Dumbo ed un film incentrato su Crudelia de Mon. Speriamo che questa nuova serie di film risulti migliore di questo.

PER APPROFONDIRE: Se non lo avete già visto guardatevi assolutamente il film d’animazione uscito nel 1991. Tanti altri sono poi i film con attori veri usciti nei vari anni: nel 2014 con Vincent Cassel e Léa Seydoux, nel 2003, nel 1987, nel 1977, etc. Inoltre potete leggervi anche la fiaba di Jeanne-Marie Leprince del Beaumont.

UNA CURIOSITA’: Il pavimento della sala da ballo del castello è stato realizzato con 1.114 m² di finto marmo e il suo design è ispirato a un motivo presente sul soffitto dell’abbazia benedettina di Braunau, in Germania. Inoltre comprende dieci lampadari di vetro – ognuno dei quali misura quattro metri per due – realizzati sulla base di alcuni lampadari di Versailles e successivamente satinati, ricoperti di tessuto e accesi con delle candele

 

Ecco a voi il trailer del film

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