Per attirare i turisti sono state costruite negli ultimi anni diverse passerelle di vetro. Sospese su di uno skyline cittadino o sui fianchi della montagna, lo scopo è sempre lo stesso: offrire un’esperienza da brivido.

Oggi vedremo insieme 3 delle più paurose passerelle di vetro sparse per il mondo, chissà che poi non venga voglia di partire.

Step into the void – La passerella di vetro sul Monte Bianco

Più che una passerella di vetro, Step into the void è un cubo di vetro sospeso sul lato francese del massiccio del Monte Bianco. Dicono sia l’attrazione più alta d’Europa (3842 metri sul livello del mare) con una caduta libera di più di mille metri.

Solo per alpinisti col cuore forte (Credits: George Hodan, Creative Commons)

Step into the void è accessibile per chi sale verso l’Aiguille du Midi anche con la funivia e offre una vista vertiginosa sulle Alpi.

Ma niente paura: i pannelli di vetro che costituiscono pareti, soffitto e pavimento sono montati per resistere a raffiche di vento di oltre 200 km/h e a temperature fino a 60°.

A strapiombo sul mare nelle isole Canarie

Se invece volete provare il brivido di camminare nel vuoto, ma con un panorama fatto di mare e spiaggia, l’isola de La Gomera fa per voi. Si trova nella parte occidentale dell’arcipelago delle Canarie ed è chiamata anche isola colombina: si narra infatti che Cristoforo Colombo la toccò prima di approdare nelle Americhe.

 

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Il Mirador de Abrante è un complesso sulla valle dell’Agulo che presenta una passerella di vetro di ben sette metri quasi a strapiombo sul mare. Il dirupo infatti scende velocemente verso l’acqua e da questa passerella godrete di una vista senza pari.

Da passerelle di vetro a ponti di vetro: Zhangjiajie, in Cina

Il monte Tianmen, in Cina, è stato di ispirazione a James Cameron per la ricostruzione degli scenari del film Avatar (e in questo articolo parlavamo del sequel di prossima uscita. Non bene).

Il pavimento in vetro permette una vista inusuale sul canyon sottostante (Credits: yoyolang da Pixabay)

Oltre a essere patrimonio dell’Unesco, per far godere a turisti e visitatori una vista imperdibile sul canyon sottostante è stato costruito un ponte con il pavimento totalmente in vetro lungo 430 m e sospeso a 300 metri dal suolo.

Con una piccola ricerca su Google potrete scoprire tantissimi altri punti panoramici sospesi. Come ad esempio scivoli trasparenti nel vuoto aggrappati alla facciata di un grattacielo, o sentieri con pavimento di vetro sui fianchi di montagne altissime. Che questa tendenza non porti ad apprezzare meglio le meraviglie architettoniche e naturali del nostro pianeta?

Solo il tempo potrà dircelo.