Il mio addio al nubilato a tema Harry Potter – I Warner Bros. Studios di Londra


L'esterno dei I Warner Bros. Studios di Londra

(Credits: Francesca Torre)

Avete presente le migliori amiche al mondo? Ecco… le ho io!

Ciao, mi chiamo Francesca, e da quando per la prima volta ho fatto la conoscenza con quel simpatico maghetto con gli occhiali tondi e neri e quella misteriosa cicatrice a forma di saetta in mezzo alla fronte… non me ne sono mai separata!!!

E cosa c’è di più bello, di più perfetto, che vivere il mio addio al nubilato nella fantastica città di Londra e più precisamente ai Warner Bros. Studios, e tutto a tema Harry Potter? Assolutamente nulla… e come dicevo prima, tutto ciò lo devo solamente alle mie migliori amiche al mondo!

Partiamo però dall’inizio, altrimenti inizierete a pensare che vi abbia lanciato un bell’incantesimo Confundus!

I preparativi

Era il lontano anno 2017, quando comunicavo ad amici e parenti che il 7 luglio dell’anno successivo sarei convolata a nozze con il mio fidanzato storico! Sapevo che il mio addio al nubilato sarebbe stato spettacolare, perché conosco le mie amiche, ma sono comunque riuscite a stupirmi e a farmi vivere qualcosa di inaspettato!

Un gruppo era già rodato nell’organizzazione di addii al nubilato, altre erano delle new entry! Ovviamente io non conosco tutto il dietro le quinte, perché per una volta ero fuori dai giochi, ma quello che conta è il risultato, che è stato ECCEZIONALE, proprio come il voto più alto che si può ottenere nei G.U.F.O.

Il primo indizio che mi hanno lanciato è arrivato per posta, e conteneva un cd con dentro un teaser trailer di quel che sarebbe accaduto, più un foglio di giornale stile “Gazzetta del Profeta” con una serie di articoli. In realtà non era un indizio molto concreto se non appunto che il tema sembrava essere Harry Potter. E io ero già emozionata!

Dopo un po’ di mesi, ecco arrivare il secondo indizio! Sulla scrivania del lavoro mi sono trovata un peluche di Edvige, la civetta bianca di Harry. Tra le sue zampe stringeva la mia lettera per Hogwarts!!!! Non immaginate nemmeno l’emozione che ho provato… nemmeno fosse stata la lettera vera!

Dentro ho trovato un po’ di informazioni utili su cosa avrei dovuto portare, come mi sarei dovuta vestire, le date scelte (sì, perché si trattava di più giorni), e tanto altro.

Da lì sono andata nel panico più totale! Non vedevo l’ora di scoprire quale sarebbe stata la meta, e cosa si erano inventate.

…e se stessimo andando ai Warner Bros. Studios?

Devo ammettere che sotto un certo punto di vista la mia mente aveva iniziato a viaggiare e pensare alla piccola possibilità che stavamo per andare a Londra a visitare i Warner Bros. Studios, ma oltre al fatto che ovviamente le mie amiche avevano già lanciato qualche sassolino sul fatto che certe cose non potevano combaciare, la cosa in sé era veramente troppo grande e folle!

A questo punto devo aprire una piccola parentesi. Io adesso vivo a Vicenza, ma sono originaria di un paesino in provincia di Genova, dove ho vissuto fino a 10 anni fa. Questo, per dire che al mio addio al nubilato avrebbero partecipato sia amiche di Genova che di Vicenza.

Il giorno prefissato per la partenza, esco prima dall’ufficio e mi trovo nel parcheggio la parte veneta delle mie amiche. Arriva il nostro autista (cioè quello che di lì a poco sarebbe diventato mio marito!), e partiamo verso una meta a me sconosciuta. Riconosco la strada per l’aeroporto di Venezia, ma la meta finale è ancora un segreto!

Parcheggiamo, scendiamo, e la mia agitazione è tantissima! La meta viene finalmente svelata… LONDRA!

Comincia l’avventura!

Non potete capire la mia felicità di quel momento… e anche le tremila domande che mi si sono affacciate

Gadget all'interno del negozio Platform 9 3/4 di Londra

(Credits: Francesca Torre)

nella testa, prime fra tutte: ma le altre dove sono? Come fanno a venire? Dove le vediamo? Facciamo il check-in, ci imbarchiamo e partiamo! A Londra troviamo la metà genovese del nostro gruppo quasi al completo e ci dirigiamo verso l’hotel.

Il mattino dopo mi viene data una simpatica maglietta da indossare, fatta da una delle ragazze e anche le altre indossano la loro. Sul dorso della maglietta erano elencate le prove a cui mi sarei dovuta sottoporre. Alcune innocue, altre più toste. Mentre sul davanti c’era disegnata una cravatta con lo stemma della casata a cui ognuna di noi appartiene, dopo aver fatto il test su Pottermore (che oggi si chiama Wizarding World). Io sono una fiera Tassorosso.

E dopo una colazione veloce, eccoci finalmente in partenza per i Warner Bros. Studios! Mamma che felicità!

Benvenuti ai Warner Bros. Studios!

In coda, poco prima di iniziare il tour dei Warner Bros. Studios di Londra

(Credits: Francesca Torre)

A bordo di un pullman marchiato ovviamente Harry Potter da cima a fondo, partiamo verso gli Studios. Già solo l’entrata è spettacolare… con quella scritta enorme fuori, che inequivocabilmente ti fa subito capire dove ti trovi e cosa ti aspetta. La coda per prendere le cuffiette che ci guideranno nella nostra visita è già quella un viaggio all’interno del mondo magico potteriano. Dopo aver sbrigato tutte le formalità per entrare, ci fanno sedere su una specie di platea per darci una piccola introduzione a quello che ci aspettava dopo quelle porte.

Poi, come per magia, compaiono le grandi e possenti porte della Sala Grande. Con la musica di sottofondo che grida “Harry Potter!” nella mente di tutti, queste si spalancano e ci lasciano entrare nella Sala Grande e iniziare la nostra visita.

Vi giuro che in quel momento avevo la pelle d’oca. Quando è partita la musica, quando le porte hanno iniziato ad aprirsi, è stata tutta un’emozione, mi veniva quasi da piangere!!

Il giro all’interno degli Studios è stato spettacolare! In quel momento era presente tutto il materiale di scena del Calice di Fuoco, e le scene erano ricreate perfettamente! C’erano i vestiti originali indossati dal cast, il materiale, le scenografie, gli oggetti, le bacchette… Ogni cosa veniva spiegata molto bene, sia tramite descrizioni posizionate lungo il percorso che attraverso la guida interattiva che potevamo sentire attraverso le cuffiette. In alcune scene c’erano anche dei punti interattivi che ti facevano interagire con le scene stesse.

Imparare a volare come a Hogwarts

A circa metà percorso c’era uno spazio enorme in cui si poteva provare a volare su una scopa. Indossato un mantello come gli studenti della scuola, venivi fatto salire su un attrezzo che imitava il librarsi di una scopa volante e intorno a te c’erano tutte le pareti con i green screen del cinema. Una volta finito il giro, che durava circa un minuto, ti davano un cd con il tuo video mentre voli su una scopa sopra i cieli di Londra.

Oltre al volo, si poteva anche fare una foto di gruppo, tutte vestite con mantelli da maghi e streghe, e finire su un volantino di maghi malvagi ricercati, con un grosso premio in denaro come ricompensa per la nostra cattura.

Dopo esserci immedesimate nei panni dei Mangiamorte, siamo entrate in una sala riservata all’Hogwarts Express. Il treno era magnifico, con la sua locomotiva a vapore e le carrozze. Si poteva salire sopra e ammirare come ogni carrozza fosse decorata con gli oggetti di scena dei film. Inoltre c’era anche un carrello incastrato nel muro per farsi fotografare mentre eri intenta a passare la barriera del binario 9¾.

Il tour continuava entrando in una sala dove si trovava tutto il Castello di Hogwarts, in scala ridotta ovviamente, con tutti i suoi particolari, le mura, le sue torri e il Lago Nero intorno.

Tutti i gadget+1

Vicino al punto ristoro, dove potevi provare la Burrobirra, c’era tutto uno spazio all’aperto in cui visitare la casa dei Dursley, salire sul Nottetempo oppure sulla Ford Anglia di papà Weasley o sulla motocicletta di Hagrid, o fare una passeggiata sul ponte di Hogwarts.

Costumi di scena della casata Tassorosso all'interno dei Warner Bros. Studios di Londra

(Credits: Francesca Torre)

Infine, come ogni sorta di attrazione che si rispetti, siamo entrate nel negozio dei gadget, dove i nostri soldi hanno preso il volo più velocemente di un Ippogrifo! Bacchette, cuscini, pupazzi, gadget generici, poster: c’era di tutto e di più!

Dopo il nostro rientro in hotel, ci siamo poi preparate per la sera per vivere una nuova e magica avventura.

Consigliato per ogni fan di Harry Potter

Credo che almeno una volta nella vita, ogni fan di Harry Potter dovrebbe avere la possibilità di vivere un’esperienza simile. Oltre a vedere con i propri occhi tutti i materiali di scena, immedesimarsi nei personaggi, vivere momenti magici, anche il solo essere lì dentro – circondati da tutte queste cose – è come essere realmente dentro al mondo di Harry Potter per un paio di ore.

Ed è facilissimo dimenticarsi che è solo un mondo di fantasia.

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