Escursionismo – Tre idee per riscoprire l’Italia a piedi


Dopo mesi chiusi in casa credo che voi, come me, abbiate voglia di vacanze, svago o un momento di evasione. Ancora non sapremo quando e come sarà possibile andare all’estero, quindi sarebbe bello approfittarne per vivere di più il nostro Paese  che ha tanto bisogno del nostro aiuto. Anche e soprattutto da turisti. Dopo avervi parlato di come viaggiare dal vostro soggiorno parlando di musei virtuali e guide turistiche in questi articoli é il momento di uscire all´aria aperta!

L´escursionismo, o il trekking, potrebbe essere il mezzo ideale per riprendere confidenza con la natura, ma anche con noi stessi. Questi mesi sono stati per molti un momento di riflessione profonda ed è ora di metabolizzare quello che ci è successo ritrovando l’equilibrio con il nostro pianeta. Così in questo articolo ho selezionato per voi tre proposte per esplorare l’Italia a piedi.

escursionismo - sentieri

(Credits:Peter H da Pixabay)

Il cammino dei Briganti: escursionismo tra Lazio e Abruzzo

Le terre di confine raccontano sempre storie interessanti. Questo cammino attraversa i confini tra lo Stato Pontificio e il Regno borbonico. Montagne, sentieri, natura incontaminata e selvaggia erano il luogo ideale per chi voleva nascondersi dalle autorità. I briganti erano spiriti liberi, non si facevano assoggettare da nessuno e per fare questo hanno spesso dovuto usare violenza: rapimenti e riscatti erano all’ordine del giorno. Ma è ormai storia passata, anche se forse è ancora possibile rivivere alcune di queste emozioni.

Come recita il sito web ufficiale – che vi consiglio di visitare per avere tutte le informazioni – “Il Cammino dei Briganti è percorribile in sette giorni, è un cammino a quote medie (tra gli 800 e i 1300 m. di quota) sulle orme dei briganti della Banda di Cartore tra la Val de Varri, la Valle del Salto e le pendici del Monte Velino. Partenza e arrivo da Sante Marie, vicino a Tagliacozzo (AQ)”.

Quindi in una settimana potrete fare escursionismo tra questi bellissimi paesaggi, pernottando nei diversi agriturismo/rifugi lungo il percorso (ricordatevi di prenotarli prima) o se siete più avventurieri, anche in tenda.

Il sentiero dei parchi: il cammino di Santiago italiano

Cosa ne pensate di un percorso di 7000 km diviso in 4000 tappe che unisce tutte e 20 le regione italiane e attraversa 26 parchi nazionali? Non male vero? Anche se un poco impegnativo è notizia di questi giorni la nascita di quello che è già stato soprannominato come “il cammino di Santiago italiano”, ovvero il sentiero dei parchi.

Il Club alpino italiano insieme al Ministero dell’ambiente hanno dato vita a questo progetto che darà nuovo impulso all’escursionismo italiano. Come il cammino iberico, anche qui sarà possibile ricevere un passaporto simbolico da vidimare a ogni tappa e avere un bel ricordo di questa avventura. Qui potete ricevere tutte le informazioni utili!

Un grande classico: la via Francigena

escursionismo - via Francigena

(Credits: LeDecodeur da Pixabay)

Tutte le strade portano a Roma e anche la via Francigena non è da meno. Questa è in realtà un fascio di vie, con diverse possibilità, che collega Canterbury con Roma e prosegue fino a Brindisi, da dove ci si poteva imbarcare per la Terra santa. Questa antica via di pellegrinaggio è stata scoperta a partire dagli anni Settanta  e riportata alla luce, migliorata e segnalata negli anni a venire fino a essere nominata nel 1994 “Itinerario Culturale del Consiglio d’Europa” acquisendo dignità sovranazionale.

L’itinerario italiano è di circa 45 tappe, dal Gran San Bernardo fino a Roma, per un totale di circa 1000 km. Essendo un percorso abbastanza famoso sarà facile trovare informazioni, grazie al sito internet dedicato e sui vari forum.

Quindi preparate le vostre scarpe da trekking, lo zaino e tanta voglia di camminare: l’Italia da percorrere a piedi vi aspetta!

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