L’oroscopo dei viaggi 2019: Pesci questo è l’anno dell’Islanda


“Cari amici dei pesci …”

così comincerebbe di solito l’oroscopo dell’anno nuovo secondo Paolo Fox. Ma per il primo articolo del 2019 sono stato incuriosito da un articolo molto particolare (o che non avevo mai notato prima) ovvero l’oroscopo dei viaggi, ogni segno zodiacale una meta da scoprire. Per me nato con orgoglio il 7 di marzo, un Pesci come avrete capito, consigliano di visitare l’Islanda.

Prima d’ora non avevo mai pensato all’Islanda come meta di un viaggio che avrei potuto fare a breve. Ma ho cominciato a documentarmi guardando video su Youtube e siti internet e la vista di alcuni paesaggi mozzafiato, aurore boreali, cascate ha subito fatto scattare qualcosa, come un senso di pace, un paese capace di rigenerare soprattutto in questo periodo già in super stress da lavoro (e siamo solo a Gennaio!!!).

Vorrei fare quindi una scommessa con voi e parlare di un posto nel quale non sono mai stato e provare a vedere se mi porta fortuna e se entro la fine di questo 2019 riuscirò a vedere l’Islanda con i miei occhi.

Partiamo!

Prima di tutto la natura

Come già detto il primo elemento che ha smosso la mia voglia di fare le valigie è stata la vista di alcuni paesaggi naturali mozzafiato. La natura è infatti l’elemento principe del paese, il cardine della sua bellezza. I ricchi contrasti che la popolano, lunghe giornate estive e buie giornate invernali, il più grande ghiacciaio d’Europa e una delle zone vulcaniche più attive, nonché la sua posizione tra le placche tettoniche di Europa e America fanno da sfondo ad alcune fantastiche esperienze.

  • L’Aurora Boreale è una di queste, distesi a guardare il cielo. C’è addirittura un sito internet che dà le previsioni del fenomeno;
  • Il Circolo polare artico si trova a nord dell’Isola e per questo al solstizio è possibile vedere il sole a mezzanotte;
  • L’intensa attività vulcanica ha formato nel tempo numerosissime grotte sotterranee, probabilmente non tutte sono state ancora scoperte;

Non c’è da dimenticare che l’isola è densamente poco abitata, quindi l´atmosfera di tranquillità è inclusa nel prezzo!

Ma che si mangia in Islanda?

Di sicuro del pesce! Infatti i mari che circondano l’isola sono tra i migliori del mondo per la qualità del pescato. In più l’ambiente naturale incontaminato fornisce un’ottima materia prima come la carne d’agnello, verdura biologica o sale marino ricavato alla vecchia maniera.

Negli ultimi anni la scena gastronomica è cresciuta tantissimo e sono nati nuovi posti con ricette tutte da scoprire.

Piatti moderni con ingredienti tradizionali (un po’ il mood da Masterchef) con un tocco di filosofia nordica sono sicuramente da provare. E sapevate che gli Islandesi sono famosi per i loro hot-dog? Con cipolla fresca e fritta, ketchup, mostarda e salsa Remoulade avrete un utile strato lipidico a difendervi dal freddo!

Cultura, ma soprattutto letteratura

L’isolamento forzato, o meglio, la lontananza dagli altri continenti e le forze della natura che qui dominano incontrastate hanno forgiato il popolo islandese. Infatti le origini e le radici culturali qua sono rimaste molto forti. A partire dalla lingua. L’islandese assomiglia ancora al vecchio norreno e si cerca di tutelarlo in vari modi, alcuni simpatici. Sapete che se volete dare un nome al vostro bambino dovete scegliere da una lista approvata dallo stato oppure sottoporlo all’esame di una commissione apposita che valuta l’adesione alle regole grammaticali islandesi?

In più in Islanda si scrivono, pubblicano e vendono più libri pro capite che in tutto il resto del mondo.

Quando si parte?

Io personalmente ho già l’acquolina in bocca e sarei pronto a partire domani. Vi lascio con la promessa di vedere presto nella rubrica di DisLocati un altro articolo sull’Islanda con le impressioni dal vivo.

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