Domenica prossima comincia la nuova stagione di Formula 1 con il Gran Premio d’Australia 2018 presso l’Albert Park Circuit di Melbourne e finalmente si scopriranno i valori dei team.

Mercedes è accreditata di un vantaggio davvero importante su tutte le altre squadre: i visi e le dichiarazioni dei membri del team tedesco denotano grande sicurezza e fiducia verso l’imminente stagione; Hamilton avrebbe confidato di voler rinnovare quanto prima con Mercedes e di essere già ai dettagli del nuovo contratto, mentre Bottas deve difendere il proprio sedile dai tentativi di “seduzione” messi in opera da Daniel Ricciardo.

Già, perché il pilota australiano della Red Bull, sin dal primo gran premio della stagione 2018, dovrà cercare di mettere in atto un ambizioso progetto: se garantirà risultati importanti, da un lato, costringerà la Red Bull ad offrirgli un rinnovo importante (magari con status di prima guida, a scapito del giovane Verstappen), ma dall’altro, attirerà l’attenzione della Mercedes che magari sarà disposta a concedergli il sedile della vettura accanto ad Hamilton. Il pilota inglese, infatti, ha già dichiarato di voler accettare una sfida del genere, dal momento che vuole diventare campione del mondo duellando e battendo i piloti più forti del pianeta, sui mezzi migliori messi loro a disposizione.

Queste ipotesi di FantaF1, paradossalmente, potrebbero non essere così campate in aria perché Liberty Media ha tutto l’interesse che la stagione 2018 non si trasformi in un flop di attese e pubblico: se l’anno scorso, all’esordio, la Ferrari aveva dimostrato di essere più forte della Mercedes, quest’anno aleggia lo spettro “concreto” di un risultato già scritto. Al momento, né Ferrari né Red Bull hanno eguagliato completamente quanto di buono mostrato dalla Mercedes e questo potrebbe diventare un macigno per l’audience.

Liberty Media, e la Fia di conseguenza, avrebbero tutto l’interesse a rendere la stagione 2018 tra le più equilibrate ed appassionanti della storia: le conseguenze di una stagione già “segnata” all’esordio sarebbero funeste per l’intero Circus, soprattutto dopo le dichiarazioni di Marchionne. Il presidente Ferrari, infatti, ha dichiarato qualche giorno fa che Liberty Media “di questioni tecniche, non ne capisce un tubo”, avvalorando la tesi secondo cui la scuderia di Maranello sarebbe intenzionata a lasciare la Formula 1 qualora il proprio diritto di veto non venisse confermato nel prossimo patto della Concordia.

Ancora qualche giorno e finalmente si comincerà a dipingere il quadro della stagione 2018!