Verdi dice no al Napoli. Uno dei tanti rifiuti nel mondo del calcio


Simone Verdi ha rifiutato il Napoli preferendo il Bologna. Verdi è solo l’ultimo dei tanti rifiuti avvenuti nel calcio. Da Riva a Baggio, da Rossi ad Hamsik.

Verdi, no al Napoli si al Bologna

Un NO che ha fatto notizia. La scelta di Simone Verdi ha fatto molto discutere sia nel capoluogo campano che in quello emiliano. Tanta rabbia e delusione tra i tifosi partenopei e tanto orgoglio e gioia tra quelli felsinei. Il ventiseienne attaccante ha rinunciato a due milioni di euro a stagione per cinque anni, ha rinunciato alla capolista della Serie A, ha rinunciato ad una big con ambizioni tricolori. Verdi ha accettato Bologna e il Bologna, si trova bene con i compagni di squadra e con la Città. Una scelta che ha fatto molto parlare ma che a prescindere dalla fede calcistica, va rispettata.

Verdi e compagni, i grandi rifiuti

Ha fatto scalpore il no di Verdi ma la nostra storia calcistica è piena di episodi simili. L’attaccnte rossoblù ha detto di no al Napoli, ma qualcuno ha mai avuto il coraggio di rinunciare alla Juventus?

Prima Di Natale, poi Hamsik e infine Berardi. “Dissi no alla Juve perché non me la sentivo di cambiare – confermò qualche tempo dopo l’ex capitano dell’Udinese -. La scelta mi ha dato ragione e ho raggiunto traguardi importanti per un club come il nostro. Rifarei la stessa scelta, fu di cuore e di famiglia”.

L’accordo con l’attuale capitano del Napoli, invece, fu svelato da Pavel Nedved: “Nel 2015 avevamo trovato l’accordo col Napoli, ma Hamsik scelse di non venire da noi per non tradire i tifosi azzurri”. 

Poi Berardi, opzionato dalla Juventus in giovanissima età ma mai passato sotto la corte bianconera: “Per me era come un’imposizione – ammise l’attaccante del Sassuolo -. Avrei fatto tanta panchina”.

Il più grande rifiuto alla Juve, avvenne negli anni settanta ad opera di Gigi Riva. Rombo di Tuono scelse di restare a Cagliari e di diventare l’idolo della tifoseria rossoblù a suon di gol.

Successivamente toccò a Paolo Rossi, che proprio come Verdi, disse no al Napoli nel 1979, la poca competitività degli azzurri dell’epoca lo consigliarono diversamente. Uno dei più grandi campioni del nostro paese è stato protagonista di un affare saltato: Roberto Baggio. Baggio fece saltare l’accordo tra Juventus e Inter per colpa di Moggi che non lo avvisò preventivamente della trattativa e il Divin Codino mandò tutto all’aria accordandosi con il Milan da lì a qualche giorno.

Una curiosità? Nel 2006 il terzino sudcoreano Lee Young Pyo rifiutò il trasferimento alla Roma. Era cosa fatta, il PSV Eindhoven aveva già trovato l’accordo con i giallorossi e il giocatore era atteso per le visite mediche e la firma. Sognò Dio che gli consigliò di rinunciare alla Roma e scegliere il Tottenham… e così fece.

+ Non ci sono commenti

Aggiungi