Consigli e informazioni base per organizzare un viaggio in Cina


Sfatati i principali luoghi comuni descritti nell’articolo precedente, possiamo inoltrarci nei meandri della burocrazia per organizzare un viaggio in Cina, uno dei paesi più affascinanti del mondo.

Partendo dalle principali informazioni su questo paese ci addentreremo nei dettagli, fino a capire come ottenere autonomamente il visto turistico, documento necessario per l’ingresso in Cina per tutti i cittadini Italiani. Ma andiamo con ordine.

QUANDO ANDARE

La Cina è un Paese con un’estensione geografica molto vasta. A differenza dei Paesi Europei in cui è molto semplice stabilire quale sia il momento migliore per visitarli in base alle stagioni, la Cina è attraversata da diversi climi. Basti pensare che al Nord confina con Russia e Mongolia  e quindi è influenzata dai venti gelidi siberiani e dal clima della steppa. Al sud confina con i Paesi del Sud Est Asiatico, caratterizzati da climi prevalentemente tropicali in cui si susseguono stagioni secche e umide. Non dimentichiamo che la parte sud-est del Paese include il Tibet che sorge sugli altipiani a ridosso della catena montuosa dell’Himalaya. La particolare conformazione del territorio cinese e la posizione non permettono quindi di stabilire con precisione la migliore stagione per visitare il Paese nel suo complesso. Se vi state avvicinando alla Cina per la prima volta, probabilmente vorrete vedere le città principali quali Shanghai, Pechino, Hong Kong. In questo caso il mio suggerimento è sempre di prediligere la stagione primaverile/autunnale. Le città cinesi in estate sono bollenti mentre in inverno (Hong Kong a parte) sono, in generale, sferzate da venti gelidi.

VOLI

Raggiungere la Cina dall’Italia è piuttosto semplice. Ci sono numerose compagnie aeree che collegano le principali città cinesi con l’Europa. Tra queste Air China ha dei collegamenti diretti dall’Italia a Shanghai e Pechino. Come sempre, i voli più convenienti sono quelli che prevedono degli scali intermedi. Si può scegliere di volare in Cina facendo uno scalo europeo attraverso Francoforte, Londra o Mosca, oppure scegliere una compagnia mediorientale e fare una breve sosta in Turchia, Arabia Saudita, Emirati Arabi o Oman.  Ovviamente la decisione potrà essere influenzata dal costo del volo. In generale si trovano abbastanza facilmente voli economici per le principali destinazioni cinesi in tutti i periodi dell’anno. Ovviamente le città meglio collegate sono Pechino, Shanghai e Hong Kong . Se avete a disposizione qualche giorno nel periodo autunnale, si trovano ottimi voli a prezzi veramente contenuti. Se invece avete la possibilità di assentarvi dal lavoro/scuola nel periodo natalizio e ve la sentite di affrontare l’inverno cinese, si trovano voli a partire a meno di € 500,00 a proprio a cavallo delle festività. Di seguito trovate qualche esempio.

 

ALLOGGIO

La Cina, come la maggior parte dei Paesi con un rapido sviluppo economico, è un Paese di forti contrasti. La scelta degli alloggi è ampia e presenta differenze abissali. Innanzitutto è bene chiarire che potrebbero esserci delle differenze rispetto alla valutazione degli hotel in base al criterio internazionale delle “stelle”. A tal proposito mi fece sorridere la guida cinese che durante il nostro tour alla Grande Muraglia dichiarò che a Pechino c’era un meraviglioso hotel a 7 stelle. Un nostro compagno di viaggio obiettò che l’unico 7 stelle al mondo si trovava a Dubai. A quel punto la guida si sentì in dovere di chiarire che l’hotel pechinese era l’unico 7 stelle secondo lo standard cinese.  Credo che questo aneddoto renda bene l’idea del fatto che i criteri di valutazione possano essere differenti da quelli a cui noi siamo abituati. La Cina offre comunque buone soluzioni a prezzi abbastanza contenuti. Per risparmiare vi consiglio di prediligere alberghi “cinesi” e non le famose catene internazionali che applicano tariffe più costose. Inoltre, quando scegliete il vostro alloggio considerate che le città sono veramente molto, molto grandi, quindi, nonostante siano servite in maniera eccelsa dal servizio di metropolitana, vi consiglio di scegliere un hotel che si trovi vicino al centro della città. I trasporti sono super efficienti, ma in alcuni casi per andare dal centro alle zone più periferiche ci si impiega più di un’ora di viaggio. Per i consigli sulla scelta dell’alloggio vi rimando a un precedente articolo dedicato.

 

SPOSTARSI IN CINA

Come già accennato, la Cina è un Paese immenso, quindi, se decidete di organizzare un tour del Paese dovete considerare l’impatto degli spostamenti sul tempo e sul budget. Muoversi nelle megalopoli cinesi è abbastanza semplice: la metropolitana è il mezzo principale, i cartelli sono in inglese e la rete è capillare e in continua espansione. Sinceramente durante i miei due viaggi in Cina non ho mai “osato” prendere mezzi di superficie, per evidenti problemi di incomunicabilità e per il fatto che anche le indicazioni scritte sono solo in caratteri cinesi. Per quanto riguarda gli spostamenti tra le diverse parti del Paese, soprattutto se distanti, vi suggerirei di utilizzare i voli interni. Si trovano prezzi convenienti per voli tra Shanghai, Pechino e le altre principali città. Per risparmiare qualche decina di euro potete anche scegliere di prenotare da siti locali (ovviamente tradotti). Per il volo tra Shanghai e XiAn prenotando su Ctrip ho risparmiato più del 50%. Il consiglio, però è di armarsi di tanta, tantissima pazienza in fase di prenotazione.  Per le tratte principali, ad esempio tra Pechino e Shanghai, potete decidere di viaggiare con un treno super moderno. Durante il miei viaggi non ho effettuato spostamenti in treno se non dall’aeroporto al centro città con i treni a levitazione magnetica. A questo link potete comunque trovare un’ottima guida su come procedere per l’acquisto del biglietto e su quale tipologia di treno scegliere:  il consiglio è comunque di acquistare il biglietto prima della partenza per evitare le barriere linguistiche una volta arrivati in Cina.

Per quanto riguarda il noleggio dell’auto… lasciate perdere! In Cina non è riconosciuta ne la patente italiana, ne quella internazionale. Per poter guidare nel paese è necessario fare una richiesta per una patente temporanea e sottoporsi a un corso di guida. Potete trovare le informazioni necessarie sul sito della Farnesina, ma se vi tratterrete nel Paese per pochi giorni, non ha senso seguire la trafila burocratica necessaria.

 

DOCUMENTI

Per  visitare la Cina dovete essere in possesso del passaporto con validità residua di almeno sei mesi e del visto di ingresso, che dovete ottenere tassativamente prima della partenza. La Cina non rilascia visti alla frontiera, quindi la richiesta dovrà essere presentata almeno un mese prima della partenza per essere sicuri di essere in regola con i documenti. Se volete risparmiare qualche decina di Euro, potete richiedere il visto in autonomia, senza dovervi rivolgere a un’agenzia di viaggio.  Per qualsiasi informazione e/o aggiornamento sulla documentazione necessaria per l’ingresso nel paese vi suggerisco di controllare il sito della Farnesina.

Il punto di partenza di questa “avventura burocratica” è il centro per il rilascio dei visti autorizzato dall’Ambasciata Cinese. In Italia ne esistono due: uno a Roma e uno a Milano. Visitando il sito internet è possibile avere una panoramica precisa dei documenti da presentare, delle tempistiche e delle procedure per l’ottenimento del visto.

Di seguito trovate le informazioni principali relative al rilascio dei visti, fate però sempre riferimento al sito del centro VISA for China per verificare che siano tuttora valide:

  • La richiesta deve essere presentata di persona presso il centro di Roma o Milano, o attraverso la delega a qualcuno che la presenti per voi.
  • Dovrete lasciare il vostro passaporto al centro per qualche giorno al fine di svolgere le pratiche (tenetene conto in caso dobbiate partire per un altro viaggio).
  • Potete richiedere che il passaporto con il visto vi siano spediti a casa, senza dover andare a ritirarlo di persona. Ovviamente il servizio ha un sovrapprezzo.
  • I documenti necessari da presentare sono:
    • Passaporto e fotocopia del passaporto
    • Modulo di richiesta compilato (scaricabile a questo link)
    • Fototessera recente (qui trovate le caratteristiche che deve avere la fototessera)
    • Prenotazionie dei voli
    • Invito da ente o persona Cinese. Per i turisti basta presentare il programma di viaggio con la relativa prenotazione alberghiera.
  • E’ possibile verificare lo stato della propria richiesta collegandosi a questo link.
  • A questo link trovate il tariffario per del visto attualmente in vigore. Il pagamento avviene al ritiro del passaporto. Se invece preferite farvelo spedire tramite corriere ricordatevi di portare con voi la carta di credito al momento della richiesta.

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