Siamo ai saluti, con questa trentottesima giornata di Serie A, si conclude il nostro massimo campionato.
Alcuni verdetti erano già stati emessi, ma ne mancavano alcuni importanti come la lotta per il secondo/terzo posto e la permanenza in Serie A.
Andiamo a vedere nello specifico tutto ciò che è successo.

“ROMA È GRANDE E TOTTI È IL SUO PROFETA”  Finale di stagione al cardiopalmo allo stadio Olimpico per la Roma nel giorno della festa dell’addio al calcio giocato del capitano e  bandiera Francesco Totti.
Luciano Spalletti, per l’occasione, ha lasciato “Er Pupone” in panchina per i primi 50′ e poi l’ha buttato nella mischia.
Il Genoa avversario della Roma in questa trentottesima giornata, non ha mollato fino alla fine, anzi ha fatto passare dei bruttissimi momenti ai tifosi giallorossi.
Nei primi minuti di gioco il giovane classe 2001 Pellegri ha aperto le danze, ma Edin Dzeko ha quasi subito impattato il risultato. Nella ripresa il prossimo capitano Daniele De Rossi firma il vantaggio per i capitolini, ma un errore in uscita di Szczesny riporta il punteggio in parità .
Quando la festa dell’immortale Totti sembrava ormai rovinata, Diego Perotti al 90′ segna il 3-2.
È tripudio romanista intonando il nome di Francesco Totti, una leggenda – romana, romanista e del calcio italiano – che dopo venticinque anni di giallorosso appende le scarpe al chiodo. Grazie ‘Francè’!

NAPOLI DA QUI SI RIPARTE L’ANNO PROSSIMO  Non basta il 4-2 del Napoli a Marassi contro la Sampdoria per superare la Roma al secondo posto, ma da queste ultime prestazioni si deve ripartire ad agosto per il prossimo campionato.
La squadra di Maurizio Sarri contro i blucerchiati ha disputato l’ennesima partita eccezionale di questa stagione targata Martens, Hamsik, Insigne e Callejon, i soliti noti.
Il Napoli dovrà affrontare il turno preliminare prima di entrare in Champions League, ma se le certezze verranno confermate, non ci saranno problemi per i partenopei, qualsiasi sia l’esito del sorteggio estivo.
Rimane l’amaro in bocca per non aver effettuato il sorpasso sulla Roma (che sembrava pratica fatta prima del gol di Perotti), ma rimane un campionato 16/17 fenomenale da 86 punti, record assoluto.

CROTONE SALVO!  Al termine della trentottesima giornata, l’ultima, il Crotone ha ottenuto una meritatissima salvezza.
I calabresi infatti si sono imposti per 3-1 sulla Lazio grazie alla doppietta di Nanili (primi due in Serie A) e al tredicesimo sigillo di Diego Falcinelli.
Per i laziali non è bastato il rigore di Ciro Immobile.
In contemporanea, al Renzo Barbera, il Palermo, già retrocesso, ha messo K.O. l’altra contendente per la salvezza, l’Empoli.
Nestorovsky e Bruno Henrique regalano l’ultima gioia ai tifosi rosanero prima di rivedersi tutti nel campionato cadetto.
Dunque il Crotone rimarrà in Serie A e lo fa meritatamente dopo un girone di ritorno perfetto. Ricordiamo che i pitagorici al giro di boa si trovavano all’ultimo posto con soli 9 punti…

JUVE MILLENIAL CON VISTA CARDIFF  La Juventus ospitata dal Bologna allo stadio Renato Dall’Ara porta a casa gli ultimi tre punti della stagione prima della finale di Champions League a Cardiff.
Dopo un primo tempo scialbo e di estrema rilassatezza, il match si sblocca nella ripresa con un meraviglioso gol di Saphir Taider che batte l’esordiente portiere Emil Audero.
Con il gol dell’algerino si sveglia anche la Juve che prima pareggia i conti con Paulo Dybala, poi all’ultimo secondo completa la rimonta con Moise Kean.
Il classe 2000 è il primo millenial a segnare in Serie A e nei maggiori cinque campionati europei: il baby talento non si presenta affatto male ai tifosi bianconeri!

IL RESTO DELLA TRENTOTTESIMA GIORNATA L’Atalanta nell’anticipo del sabato pomeriggio vince per l’ultima volta in questo campionato: allo stadio Atleti Azzurri d’Italia il Papu Gomez sigla l’uno a zero contro il Chievo.
Il Milan, invece, in terra sarda contro il Cagliari perde all’ultimo respiro. Al gol di Joao Pedro risponde Lapadula su rigore, ma al 93′ Fabio Pisacane insacca il 2-1.
A San Siro l’Inter porta a casa gli ultimi tre punti della stagione sconfiggendo 5-1 l’Udinese durante la tipica partita di fine stagione.
Per concludere in questa trentottesima giornata abbiamo il pareggio per 2-2 in Fiorentina-Pescara e il rocambolesco 5-3 tra Torino e Sassuolo.