La trentesima giornata del campionato di Serie A, dopo diverso tempo, ha portato ad alcuni risultati che hanno ‘smosso’ in qualche modo la classifica.
A parte Inter-Sampdoria che sarà il monday night, andiamo a vedere cosa il nostro campionato ci ha offerto di bello.

ATTO UNO: PAREGGIO  La prima delle due sfide ravvicinate tra Napoli e Juventus in terra campana, è terminata in parità: 1 a 1 al triplice fischio.
Dopo il vantaggio al 7′ di Sami Khedira, i bianconeri hanno cambiato atteggiamento disputando una partita eccessivamente remissiva.
La squadra di Allegri si è arroccata in difesa e ha subito ogni attacco dei padroni di casa spinti dal proprio pubblico.
Nella ripresa Mark Hamsik trova il pareggio, ma forse il Napoli per come ha giocato e per l’atteggiamento dei rivali, poteva sperare in qualcosa di più.
Insomma questa è solo la prima battaglia, la guerra si concluderà mercoledì sera con il ritorno di Coppa Italia.

LA ROMA SORRIDE  In tutto questo, la squadra che ne giova di più è la Roma. I giallorossi infatti allo stadio Olimpico, sconfiggono per 2-0 l’Empoli nel segno di Edin Dzeko.
Il bosniaco decide l’incontro della trentesima giornata con una doppietta e raggiunge i trentatré sigilli stagionali: record assoluto per la squadra capitolina.
La Roma con questi tre punti (per un certo verso anche fortunati per una serie di episodi favorevoli) accorcia le distanze sulla Juve capolista e, allo stesso tempo, allunga sul Napoli terzo in classifica. Non male come weekend.

VOGLIA DI EUROPA LEAGUE  Continua a non mollare la Lazio in chiave europea.
I ragazzi di Simone Inzaghi conquistano la vittoria al Mapei Stadium contro il Sassuolo.
I biancocelesti faticano e passano in svantaggio, ma con Ciro Immobile e una sfortunata autorete di Acerbi, ribaltano il risultato.
Il ritorno al gol (su calcio di rigore) di Domenico Berardi e il palo clamoroso di Pellegrini nei minuti finali, non alleviano la delusione degli emiliani e di Eusebio Di Francesco.

Atalanta show a Marassi. Mister Gasperini non ha per nulla pietà della sua ex squadra e porta a casa il risultato con uno straripante 5-0.
Tra le contestazioni dei tifosi del Grifone, il Papu Gomez mette a referto una grande tripletta mentre Conti e Caldara rendono prolifico il reparto difensivo: l’Europa è ancora alla portata per la Dea.

Allo stadio Adriatico, con tanta sorpresa, il Pescara blocca sul 1-1 il Milan.
La beffa arriva proprio a causa di una papera incredibile sull’asse Gabriel-Paletta Gigio Donnarumma (fresco fresco di esordio dal primo minuto in Nazionale).
Mario Pasalic impatta, ma i rossoneri non riescono ad andare oltre il pari.
Ora l’Europa si allontana sempre di più.

L’Europa League è ancora possibile per la Fiorentina? Il sogno rimane vivo, ma è realmente molto difficile.
La Viola dovrebbe trovare quella continuità di risultati che quest’anno non ha mai trovato.
Si può iniziare però con tre vittorie consecutive, l’ultima delle quali nel derby dell’Appennino contro il Bologna per 1-0.
L’uomo decisivo è Khouma Babacar subentrato a fine primo tempo per l’infortunato Nikola Kalinic.

EPPURE QUALCOSA SI MUOVE  In fondo alla classifica, in questa trentesima giornata, qualcosa si sblocca.
La sconfitta dell’Empoli ha aperto l’ennesima porta alle inseguitrici.
Oltre il pari del Pescara, arriva anche la vittoria del Crotone (2-1) al Bentegodi contro il Chievo. Vittoria targata Ferrari e Falcinelli.
Il Palermo invece rimane impalato e dopo il gol del vantaggio di Giancarlo Gonzalez, si fa recuperare in casa dal Cagliari e viene sconfitto per 3-1.
Infine, non per importanza, nel lunch match il Torino sotto 2 a 0 contro l’Udinese, nell’ultimo quarto d’ora rimonta e pareggia grazie anche al solito “Gallo” Belotti.