Crociere: come risparmiare sulle escursioni
Le vacanze natalizie si avvicinano… Avete prenotato la vostra crociera? Siete pronti per partire? Non partirete a dicembre ma state pensando già alle prossime vacanze estive e avete deciso di concedervi una crociera? Come anticipato nei due articoli precedenti, non è impossibile partire per una crociera senza spendere una fortuna, ma per contenere i costi è necessario organizzare preventivamente le escursioni nei vari porti di attracco.
Ad ogni tappa, le compagnie crocieristiche offrono diverse escursioni con caratteristiche molto diverse: da quelle avventurose, alle semplici visite a musei, attrazioni o luoghi di interesse. Alcune durano poche ore, altre sfruttano appieno tutto il tempo a disposizione in un determinato porto. In generale, il costo delle escursioni è abbastanza alto, in quanto, la compagnia si deve fare carico dell’organizzazione e del trasporto di molte persone contemporaneamente. Inoltre, per le escursioni più lunghe, in alcuni casi sono previsti anche dei pasti presso ristoranti e locali tipici del luogo. Il lato positivo di affidarsi alle escursioni organizzate consiste nel non doversi preoccupare di nulla. Una volta giunti al punto di ritrovo per la partenza, tutto è gestito in maniera precisa e puntuale. D’altra parte, però, dovrete rinunciare completamente alla vostra di libertà e dovrete rispettare orari e tempistiche molto rigidi. Le compagnie crocieristiche dispongono di un vasto catalogo di escursioni per tutti i gusti e le esigenze. Solitamente è possibile visionare tutte le opzioni disponibili fin dalla partenza e prenotare in anticipo le vostre escursioni (in alcuni casi i numeri di posti disponibili sono limitati). Ovviamente, la maggior parte dei tour sono prenotabili anche una volta a bordo della nave, rivolgendovi all’ufficio competente.
Se siete spiriti liberi, o semplicemente volete risparmiare notevolmente, il consiglio è di organizzare in autonomia le vostre escursioni. Certo, ci vuole grande impegno per reperire le informazioni su ogni porto di attracco, capire quali sono i mezzi di trasporto disponibili e selezionare solo quello che veramente vi interessa o affascina e che potete visitare in poche ore (in media le navi sostano in un porto dalle 8 del mattino alle 6 di sera). Inoltre, date le limitazioni di tempo dovete assicurarvi di essere in grado di tornare al porto in orario, prevedendo un margine per eventuali imprevisti.
Ma vediamo come organizzare le vostre escursioni fai da te. Innanzitutto, vediamo quali sono le regole generali per una buona organizzazione e da dove partire per definire i vostri itinerari, più avanti, invece, vedremo con orientarsi a seconda delle diverse tipologie di crociere.
Innanzitutto, un buon punto di partenza sono proprio i cataloghi delle escursioni messi a disposizione delle compagnie crocieristiche. Tra le varie proposte troverete sempre tour che propongono la visita ai principali siti di interesse del luogo. Generalmente i nomi di queste escursioni sono: Il meglio di…, Top 10 di…, … in poche ore, ecc.. Nella descrizione di questi tour, sicuramente verranno menzionati una manciata di luoghi di primaria importanza. Selezionate ciò che vi interessa di più e verificate su Google Maps dove si trovano le varie attrazioni. Visitate il sito dell’ente del turismo locale, per capire come raggiungere i vari luoghi, se sono previsti dei tour guidati e se ci sono informazioni relative ai mezzi di trasporto disponibili. Se anche per voi viaggiare senza la classica guida cartacea è impossibile, vi consiglio di acquistare le TOP10 Mondadori o le guide Weekend di Michelin. Ovviamente la tipologia di guida disponibile dipenderà anche dalle tappe della vostra crociera. Il consiglio in generare è di orientarsi su pubblicazioni piccole e agevoli che vi forniranno una chiara lista di luoghi da non perdere senza troppi fronzoli.
In poco tempo vi creerete un piccolo itinerario su misura che vi permetterà di focalizzarvi su ciò che vi interessa veramente, tralasciando tappe che nelle escursioni proposte sono obbligatorie ma che non incontrano i vostri gusti.
Se non volete usufruire dei mezzi pubblici, sappiate che all’esterno dei terminal crocieristici sono sempre disponibili dei taxi che ad un prezzo concordato saranno a vostra disposizione per un periodo di tempo pattuito. Questa non è sicuramente la soluzione più economica ma, se riuscite ad accordarvi con altri passeggeri della nave, interessati ad avere un assaggio delle zone circostanti, potete dividere i costi.
Se preferite avere comunque una guida, o non siete particolarmente avventurosi, provate a cercare dei tour organizzati da operatori locali. In questo caso sarete sempre vincolati agli orari e alle tempistiche ristrette, ma i costi saranno più contenuti e avendo una scelta più ampia potrete trovare qualcosa di più adatto ai vostri gusti. I porti crocieristici sono attrezzati per ricevere grandi quantità di turisti per poche ore, quindi sicuramente troverete degli operatori specializzati in tour di breve durata e che vi garantiranno il rientro in porto in tempo per la partenza della vostra nave.
Un’idea alternativa è quella di noleggiare un mezzo (auto, bicicletta, scooter) che vi permetta di muovervi in autonomia per tutta la giornata. Ovviamente se si tratta di un’auto o una moto, dovrete prevedere tutte le incombenze burocratiche relative alla documentazione e all’assicurazione del mezzo. Molto più agevole è il noleggio di una bicicletta che vi permetterà di muovervi velocemente anche se in un’area più ristretta.
Ora vediamo come destreggiarsi a seconda delle caratteristiche delle tappe della vostra crociera. In generale, esistono quattro tipologie di porti di attracco:
- Grandi città: ad esempio Barcellona, Amsterdam, Helsinki, Istanbul ecc.
- Piccole città, villaggi: Bergen, Trondheim, Dubrovnik
- Porti in prossimità di attrazioni di grande valore artistico/culturale: Katakolon (Olimpia), Tunisi (Cartagine), ecc.
- Isole: Bahamas, St. Lucia, St. Kitts, Barbados
GRANDI CITTA’
Se le tappe della vostra crociera sono principalmente grandi città, come capita per gli itinerari del Nord Europa e del Mediterraneo, creare un breve itinerario sarà abbastanza semplice. Nei pressi dei porti di città così grandi ci sono mezzi pubblici che collegano il terminal con il centro città. Utilizzando metropolitane e autobus raggiungerete i punti strategici della città in pochi minuti e in modo economico. Se avete intenzione di visitare una particolare attrazione o museo, verificate che si possa prenotare preventivamente in modo da essere sicuri di potervi accedere velocemente e non sprecare tempo prezioso in code inutili. Prima di partire cercate la sede dell’Ufficio del Turismo (in alcuni casi lo troverete direttamente nel terminal crocieristico). Una volta sbarcati potrete dirigervi velocemente e farvi consigliare su come sfruttare al massimo il tempo a disposizione.
PICCOLE CITTA’
Se la vostra crociera prevede delle tappe in piccole città, come capita spesso per le crociere nei fiordi norvegesi o nel Nord Europa, potrete godervi in autonomia la vostra esperienza senza bisogno di particolare organizzazione. In genere si tratta di luoghi che si possono visitare con una bella passeggiata nel centro cittadino. Anche in questo caso cercato l’Ufficio del Turismo locale che saprà darvi delle dritte sulle attrazioni da non perdere.
PORTI IN PROSSIMITA’ DI ATTRAZIONI DI GRANDE VALORE ARTISTICO
Può capitare che nel vostro itinerario crocieristico siano previste delle tappe in porti poco conosciuti. In questi casi è possibile che nei pressi del porto ci siano attrazioni molto importanti ma che non hanno diretto accesso al mare: un esempio è la sosta a Civitavecchia per permettere agli ospiti di visitare Roma. In generale le attrazioni di grande interesse si trovano a qualche decina di km dal porto. Se non volete partecipare alle escursioni offerte dalla compagnia crocieristica, vi suggerisco di cercare dei tour operator locali che vi sapranno indicare la soluzione migliore per raggiungere i luoghi di interesse pur rispettando tempistiche molto rigide.
ISOLE
Se avete optato per una crociera ai Caraibi vi ritroverete catapultati su queste isole grandi qualche decina di chilometri. Date le dimensioni contenute, raramente il servizio pubblico è efficiente. In questi casi la soluzione migliore è quella di rivolgersi o ad agenzie turistiche locali, o contrattare con qualche taxista che sarà disposto a farvi da autista per tutta la giornata. Per evitare truffe ai danni dei turisti, in molti casi al terminal di arrivo sono esposti i prezzi per le corse nelle varie località o per il servizio giornaliero.
Ora siete pronti ad organizzare la crociera dei vostri sogni. Tra le foto di questo articolo, alcuni dei porti inclusi negli itinerari delle principali compagnie crocieristiche.
Ciao Ilaria, il tuo articolo l’ho letto tutto di un fiato. Io, sono amante delle escursioni e se a basso costo ancora meglio. Da alcuni miei amici bolognesi ho sentito parlare delle “Vie del Sale” e del sentiero “Grotte Cipolliane” nel Sud Sud Salento. Per questioni ddi comodità e budget ho prenotato il volo con Raynair e poi noleggiato in anticipo l’auto su wwww.tinoleggio.it . Da Brindisi fino a Leuca, ci vogliono circa 2 ore. Abbiamo prenotato un appartamento. Mare, natura e relax per una settimana di ferie arretrate hanno fatto il resto. Consiglio vivamente di visitare questa parte del Salento. Paesaggi e colori unici.
Ciao Vale!
Grazie mille, sono felice che l’articolo ti sia piaciuto! 🙂 Mi fa anche molto piacere che hai visitato luoghi bellissimmi ma sempre con un occhio al portafoglio. Purtroppo non conosco la zona del Salento, ma è nella lista delle prossime cose da fare e sicuramente inserirò nel mio itinerario i luoghi da te suggeriti!