Serie A, Juventus e Napoli a punteggio pieno
Siamo arrivati quasi alla conclusione della 32esima giornata del campionato di Serie A. Quasi, perché manca ancora all’appello la partita del lunedì sera tra Roma e Bologna.
Per quanto riguarda la lotta scudetto la situazione e le distanze rimangono invariate: la Juventus sconfigge il Milan e il Napoli l’Hellas Verona.
Per la conquista del posto in Europa League invece la Fiorentina esce a mani vuote nel derby contro l’Empoli mentre l’Inter ottiene i tre punti contro il Frosinone. Il Sassuolo non approfitta dei risultati favorevoli e perde in casa contro il Genoa.
Nelle zone basse invece nessuna squadra ottiene la vittoria: il Carpi è stato sconfitto dal Chievo e il Palermo dalla Lazio.
Altri risultati di giornata sono la vittoria della Sampdoria sull’Udinese e quella del Torino sull’Atalanta.
Il primo atto di questa giornata di Serie A è l’insolito incontro del sabato alle 15 tra Frosinone e Inter al Matusa.
Ad uscire vincitrici sono i neroazzurri per 1 a 0 non senza qualche patema.
Infatti se non fosse stato per il gol di Mauro Icardi (14esimo in campionato) nella ripresa, i ciociari meritavano per lo meno il pareggio (se non qualcosa di più).
La squadra di Stellone – rimasta anche in 10 per l’espulsione di Blanchard – ha colpito due legni con Paganini e Pavlovic.
Al Mapei Stadium si ferma la cavalcata verso l’Europa del Sassuolo. I neroverdi vengono sconfitti per 1 a 0 dal Genoa.
Il gol che decide l’incontro lo segna l’ex Napoli Blerim Dzemaili dopo il palo di Matavz.
La squadra di Gasperini interrompe la serie di quattro sconfitte consecutive lontano da Marassi e rallenta quella di Di Francesco che comunque si guadagna tanti applausi da parte del suo pubblico.
Arriva la terza vittoria consecutiva del Chievo in casa allo stadio Bentegodi contro il Carpi per 1 a 0.
Incredibile ma vero, a pochi giorni dal suo 37esimo compleanno il bomber Sergio Pellissier è ancora decisivo per i clivensi e segna il gol vittoria.
Comunque sia nel complesso la partita non è stata delle più divertenti ed infatti si è sbloccata solo nei minuti finali.
Il super anticipo del sabato sera si gioca a San Siro tra Milan e Juventus.
Le due squadre si affrontano con stati d’animo diametralmente opposti: i rossoneri vengono da una settimana di ritiro mentre i bianconeri da una settimana costellata di polemiche ma principalmente con un margine di 6 punti sul Napoli.
Nonostante questo e l’enorme differenza di punti delle due squadre, il Diavolo è riuscito a giocare una partita strepitosa e a reagire a tutto ciò che è successo dopo il match contro l’Atalanta.
Non è bastato un grande Milan per sconfiggere un’immensa Juve: il risultato finale è di 2 a 1 per gli ospiti.
Dopo il vantaggio di Alex (colpo di testa su corner battuto da Balotelli), arriva l’immediato pari di Mario Mandzukic (secondo gol consecutivo).
Nella ripresa la squadra di Mihaijlovic inizia molto bene e più volte mette in difficoltà la retroguardia avversaria: Gianluigi Buffon in due/tre occasioni si supera miracolosamente!
Con la forza che la contraddistingue, la Vecchia Signora ribalta il risultato con Paul Pogba: calcio d’angolo, stop di petto di “la Pioche“, tiro con la palla che rimbalza per terra e beffa Donnarumma.
La squadra di Allegri – per una notte – allunga a +9 sul Napoli, aggrappandosi sempre di più allo Scudetto.
Nel lunch match della domenica, arriva un altro passo falso della Fiorentina allo stadio Castellani contro l’Empoli: 2 a 0 per gli empolesi.
Pucciarelli a fine primo tempo e Zielinski a fine secondo regalano alla squadra di Giampaolo tre punti che mancavano da troppo tempo.
I ragazzi di Sousa invece sprofondano al quinto posto e si fanno scavalcare dall’Inter.
Allo stadio San Paolo, il Napoli sconfigge per 3 a 0 l’Hellas Verona.
Dopo una settimana piena di polemiche sulla vicenda Higuain (4 giornate di squalifica), i partenopei hanno messo tutta la grinta sul rettangolo di gioco.
I sostituti hanno dato il loro contributo contro un Verona palesemente inferiore alla squadra napoletana.
Manolo Gabbiadini, Lorenzo Insigne dal dischetto (con annessa espulsione di Souprayen) e Jose Maria Callejon sono gli autori dei tre gol decisivi.
Ora il Napoli rimane a -6 dalla Juve, in attesa poi del match tra Roma e Bologna lunedì.
Dopo il 2 a 1 della scorsa settimana contro l’Inter, il Torino ottiene lo stesso esito contro l’Atalanta.
La squadra di Ventura ottiene i 3 punti in casa che mancavano da ben 3 mesi grazie alle gemme di Bruno Peres (assist al bacio di Acquah) e Maxi Lopez.
Inutile per i bergamaschi – rimasti in 10 per l’espulsione di De Roon – il gol del 2 a 1 di Cigarini.
L’ultimo appuntamento della domenica pomeriggio si gioca a Marassi tra Sampdoria e Udinese.
Sono i padroni di casa a portare a casa il bottino pieno grazie ad un ottimo 2 a 0.
I gol sono stati segnati dall’ex Muriel (aiutato da una deviazione del connazionale Armero) e da Fernando.
Con questa vittoria, i blucerchiati si allontanano in maniera quasi definitiva dalla zona retrocessione.
Il posticipo della domenica sera si gioca allo stadio Barbera tra Palermo e Lazio.
Si può ben dire: buona la prima di Simone Inzaghi sulla panchina biancoceleste! La squadra laziale vince per ben 3 a 0 sui rivali.
Miroslav Klose segna una fantastica doppietta e Felipe Anderson chiude i conti mettendo a segno il tris.
L’arbitro Gervasoni è stato costretto ad interrompere la partita per ben due volte a causa dei petardi lanciati dai supporters rosanero per dimostrare tutto il disappunto verso la propria squadra.
Frosinone-Inter 0-1 (Inter)
Sassuolo-Genoa 0-1 (Dzemaili)
Chievo-Carpi 1-0 (Pellissier)
Milan-Juventus 1-2 (Alex, Mandzukic, Pogba)
Empoli-Fiorentina 2-0 (Pucciarelli, Zielinski)
Napoli-Hellas Verona 3-0 (Gabbiadini, Insigne rig, Callejon)
Torino-Atalanta 2-1 (Bruno Peres, Maxi Lopez, Cigarini)
Sampdoria-Udinese 2-0 (Muriel, Fernando)
Palermo-Lazio (Klose x2, Felipe Anderson)
Roma-Bologna (lunedì)
+ Non ci sono commenti
Aggiungi