Oggi parliamo di Finger Food!


Con il termine Finger Food, viene indicato generalmente tutto quel cibo che può essere mangiato con le mani, e dove non bisogna usare nessun accessorio per aiutarsi come posate, bacchette o altro.

Cibi che possono rientrare in questa categoria sono: alette di pollo, anelli di cipolla fritti, patatine fritte, olive ascolane, arancini, etc. Sempre più spesso nei menu dei ristoranti vediamo sezioni dedicate appositamente a questa nuova moda di mangiare, e in base ai prodotti offerti, il Finger Food, viene utilizzato quasi sempre in party più o meno informali come compleanni, feste di fidanzamento, matrimoni etc, con portate che variano in base all’occasione in cui presenziamo.

In molti posti nel mondo, mangiare il cibo con le mani è assolutamente normale. Vedi l’Etiopia dove i vari piatti vengono avvolti nel pane injera (impasto preparato con acqua e farina e scaldato su grandi piastre calde), oppure l’Indonesia dove per esempio i muratori pranzano con riso usando foglie di banano come piatto.

Ci sono poi altri alimenti, come la pizza, la frutta o il pane, che anche se vengono mangiati utilizzando le mani, a volte vengono associati alla categoria del Finger Food e a volte no.

Nei giorni scorsi ho avuto amici a cena, e volendo preparare qualcosa di diverso dal solito ho optato per dei piatti semplici, sia nel gusto che nella forma, veloci, ma soprattutto che potessero essere consumati in modo molto informale come dev’essere per me una cena tra amici! Questi due piatti che vi presenterò, possono essere serviti come antipasti o come secondi.
Vediamo il primo!

 MUFFIN SALATI CON ZUCCHINE E CIPOLLE

In ogni ricettario che si rispetti, sotto la categoria dolci, potete trovare vari tipi di muffin. Al cioccolato, alle carote e mandorle, ai mirtilli, etc. E’ un po’ che volevo provare a fare dei muffin salati, e finalmente sono riuscita a mettere a punto una ricetta molto gustosa. I primi muffin nascevano nelle cucine dei servi di padroni ricchi, che li preparavano utilizzando il pane del giorno prima, dei rimasugli per la lavorazione dei biscotti, mescolando con delle patate schiacciate e poi friggendoli. C’è chi dice che la parola muffin derivi dal termine tedesco muffen che significa piccole torte, oppure dal francese mouflet che significa soffice, morbido. In ogni caso, i muffin sono ormai pietanze conosciute ed apprezzate in tutto il mondo, che si possono mangiare, a volte, in un sol boccone.

Vediamo nello specifico la ricetta in questione.

Ingredienti:

  • 150 gr di farina 00
  • 1 uovo
  • 50 gr di olio di semi di girasole
  • 120 gr di latte
  • 100 gr di parmigiano grattugiato
  • Zucchine
  • Cipolle
  • 1 cucchiaio di bicarbonato o mezzo di lievito istantaneo
  • Sale
  • Spezie (a gusto)

Procedimento:

Per prima cosa bisogna prendere 1 cipolla, tagliarla in pezzetti molto piccoli e metterla a soffriggere in una padella antiaderentea1 con un po’ di olio. Prendere poi 1 o 2 zucchine (in base alla grandezza), lavarle, tagliarle in pezzettini piccoli e aggiungerli alla cipolla. Far cuocere il tutto fino a cottura.

 

Intanto prepariamo il composto mescolando la farina e il parmigiano, e aggiungendo tutti gli altri ingredienti. Una volta a2ottenuto un composto omogeneo possiamo aggiungere la cipolla e le zucchine cotte amalgamando bene il tutto.

 

 

Versare poi il composto in pirottini per muffin.a4

 

 

 

Far cuocere per circa 20/25 minuti in forno ben ventilato a 180°. Potete gustarli sia caldi che freddi.a6
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Ovviamente, per quanto buoni, non potevo presentare solo dei muffin, quindi ho deciso di fare anche delle pizzette, un po’ particolari….

PIZZETTE VELOCI AL PHILADELPHIA

La pizza è un prodotto gastronomico tipico della cucina napoletana, divenuto piatto simbolo dell’Italia e ormai conosciuto in tutto il mondo. All’inizio con il termine pizza si indicavano piatti dolci come le torte, e fu solo all’inizio del XIX secolo che il termine prese il significato odierno. La pizza di solito presenta un impasto formato da farina, acqua, lievito, sale ed olio.

La ricetta che vi spiegherò di seguito, invece, ha un impasto totalmente diverso ma ugualmente molto buono.

Ingredienti:

  • 250 gr philadelphia
  • 250 gr farina
  • 50 gr di burro
  • Sale qb

Per guarnire:

  • Salsa di pomodoro
  • Olio
  • Origano
  • Sale
  • Mozzarella
  • Altri ingredienti a vostro piacimento

Procedimento:b1

Vi consiglio di usare una planetaria per questo impasto, o comunque un robot da cucina. In alternativa potete usare una spianatoia come facevano le nostre nonne.

 

Mettete tutti gli ingredienti nella planetaria ed azionatela per circa 3 minuti ad una b4b3velocità bassa per fare in modo che gli ingredienti si amalgamino bene tra loro. Poi azionatela ad una velocità media per un altro paio di minuti o comunque finché non si formare una specie di palla come in foto.
A questo punto potete trasferire il tutto su una spianatoia infarinata per lavorarlo con le mani.

Stendetelo con un mattarello ad un’altezza di circa 1 cm.b5

 

Con un bicchiere o una forma rotonda, create dei cerchi che poggerete in una teglia rivestita con carta da forno.b6

 

 

 

In una ciotola versate della salsa di pomodoro, con dell’olio, sale, b7origano e mescolate bene il tutto. Mettetene un cucchiaio al centro di ogni cerchio.

 

 

Tagliate una mozzarella in pezzetti e mettetene 2-3 per cerchio. Tagliate anche le fette di prosciutto e mettetene un po’ su ogni pizzetta.b9

Quando avete finito di guarnirle, mettetele in forno a 180° per 20 minuti circa.

Gustatele belle calde!

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Io ho fatto delle semplici pizzette con pomodoro, mozzarella e prosciutto. Ovviamente si possono guarnire nel modo in cui più vi piace come delle vere pizze! Inoltre, potete anche pensare di lasciarle bianche, e fare delle mini focaccette mettendo dell’olio e del rosmarino, o dell’aglio o del peperoncino.

Buon appetito!

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