Serie A, la Mole è bianconera
Volano Juventus e Napoli che nella 30esima giornata di Serie A sconfiggono il Torino (derby della Mole) e il Genoa.
La Roma invece viene fermata in parità proprio dall’Inter, come la Fiorentina a Frosinone, Milan-Lazio, Sassuolo-Udinese e Empoli-Palermo.
Il Bologna non riesce più a vincere ed esce sconfitto dall’incontro contro l’Atalanta (termina la striscia di 14 partite senza vittorie), il Chievo ottiene tre punti importanti in casa della Sampdoria e infine il Carpi esce dalla zona retrocessione sconfiggendo l’Hellas Verona.
Allo stadio Castellani l’Empoli affronta il Palermo di mister Novellino: il risultato è di un triste 0 a 0.
Pochissime occasioni sia da una parte che dall’altra ma arriva il primo punto del nuovo/ennesimo allenatore rosanero.
Entrambe le squadre non riescono a trovare i tre punti dal lontano gennaio.
Un punto a testa anche tra Roma e Inter allo stadio Olimpico: 1 a 1 al 90′.
La squadra allenata da Roberto Mancini ha disputato una delle partite migliori dell’anno in trasferta.
Infatti i giallorossi hanno acciuffato il pareggio solo nei minuti finali con Radja Nainggolan dopo il momentaneo vantaggio di Ivan Perisic (sesto gol in Serie A per il croato).
Edin Dzeko subentrato nei secondi 45′ cambia la partita: prima si divora il pari ma poi – involontariamente – serve il belga per l’ 1 a 1.
Il lunch match vede impegnati l’Atalanta e il Bologna allo stadio Atleti Azzurri d’Italia.
Gli emiliani da qualche giornata sembrano proprio aver mollato e stanno cancellando tutto quello che di buono hanno fatto finora: 2 a 0 per i bergamaschi.
Il “Papu” Gomez e l’ex Alessandro Diamanti bucano la porta difesa da Antonio Mirante che nel finale para un penalty a Pinilla.
I rossoblù terminano la partita in 9 uomini per le espulsioni di Mbaye e Gastaldello.
La partita più attesa della domenica pomeriggio è sicuramente il derby della Mole tra Torino e Juventus all’Olimpico.
Ad avere la meglio – nonostante le solite ed insopportabili discussioni sugli arbitri – sono i bianconeri per 4 a 1.
Dopo un primo tempo da fischi per i granata in cui la squadra di Allegri ha segnato due gol – Pogba su punizioni e Khedira – i padroni di casa ad inizio ripresa si guadagnano un rigore (ingenuità di Alex Sandro) realizzato poi da Belotti.
Maxi Lopez si è visto annullare ingiustamente un gol regolare ma dopo questo episodio si è scatenato Alvaro Morata (partito dalla panchina per far posto a Dybala uscito anzitempo per infortunio).
Doppietta meravigliosa dello spagnolo che ammazza la partita.
La Vecchia Signora ha concluso in 10 per via del rosso che l’arbitro Rizzoli ha dato a Khedira per aver protestato troppo veemente.
Da segnalare senza meno, il record assoluto di Gianluigi Buffon di minuti di imbattibilità: supera Sebastiano Rossi e arriva a 974′ senza subire rete.
Incredibile 0 a 0 tra Frosinone e Fiorentina al Matusa.
Non buona la prestazione dei Viola che non sono stati abbastanza precisi per meritarsi la vittoria: il migliore in campo è l’estremo difensore Nicola Leali.
La squadra di Paulo Sousa – molto arrabbiato con i suoi giocatori a fine partita – non vince ormai da un mese.
Al Mapei Stadium arriva l’ennesimo pareggio di giornata tra Sassuolo e Udinese: 1 a 1 al triplice fischio.
I friulani allenati da De Canio – subentrato in panchina al posto di Colantuono – passano in vantaggio con Duvan Zapata ma si fanno raggiungere nel secondo tempo da Politano.
Ennesima buona partita del Chievo: porta a casa i tre punti vincendo per 1 a 0 allo stadio Marassi contro la Sampdoria.
Decide il gol di testa nel primo tempo di Riccardo Meggiorini, aiutato anche dal brutto posizionamento della retroguardia blucerchiata.
Viviano nega la gioia del 2 a 0 ai clivensi parando un calcio di rigore a Valter Birsa.
La squadra di Montella ora si trova solo a 4 punti dalla terzultima in classifica.
L’ultima partita del pomeriggio è lo scontro di bassa classifica tra Hellas Verona e Carpi allo stadio Bentegodi.
Arriva la seconda vittoria consecutiva per gli emiliani per 2 a 1.
Passano in vantaggio i biancorossi con un meraviglioso gol di Di Gaudio ma poi Ionita sugli sviluppi di un corner impatta il risultato.
Nel finale Kevin Lasagna riporta in vantaggio la squadra di Castori grazie ad una punizione calciata magistralmente.
Il Carpi ora raggiunge il Palermo al terzultimo posto.
Al San Paolo il Napoli rimane attaccato alla Juventus sconfiggendo per 3 a 1 il Genoa.
Dopo un primo vantaggio dei rossoblù con Rincon, i partenopei ribaltano completamente il risultato grazie sempre al solito Gonzalo Higuain che segna un’altra doppietta: l’argentino arriva a quota 29 reti in Serie A.
Nel finale c’è spazio anche per il tris di El Kaddouri che chiude definitivamente i conti.
L’ultimo appuntamento della 30esima giornata è il match di San Siro tra Milan e Lazio.
I rossoneri non sfruttano i risultati favorevoli del weekend e pareggiano in casa contro i biancocelesti per 1 a 1.
A passare in vantaggio sono gli ospiti con Marco Parolo ma poi la squadra di Mihaijlovic impatta il risultato con Carlos Bacca.
Nel secondo tempo Jack Bonaventura è sfortunato perché colpisce due legni ma anche Felipe Anderson si avvicina al bersaglio grosso.
A pochi minuti dalla fine Lulic si fa espellere e arrivano i fischi da parte dei supporters rossoneri alla propria squadra che rimane a 6 punti da Inter e Fiorentina.
Empoli-Palermo 0-0
Roma-Inter 1-1 (Perisic, Nainggolan)
Atalanta-Bologna 2-0 (Gomez, Diamanti)
Torino-Juventus 1-4 (Pogba, Khedira, Belotti rig, Morata x2)
Frosinone-Fiorentina 0-0
Sassuolo-Udinese 1-1 (Zapata, Politano)
Sampdoria-Chievo 0-1 (Meggiorini)
Hellas Verona-Carpi 1-2 (Di Gaudio, Ionita, Lasagna)
Napoli-Genoa 3-1 (Rincon, Higuain x2, El Kaddouri)
Milan-Lazio 1-1 (Parolo, Bacca)
+ Non ci sono commenti
Aggiungi