La Pistoia calda del capitano Kirk – Dalla prima alla quarta giornata del campionato italiano di Serie A


Non c’è stato neanche il tempo di godersi la fine di Eurobasket che già erano partiti i maggiori campionati europei per club, oltre all’Eurolega. Le prime quattro giornate di Serie A hanno visto Pistoia impadronirsi della vetta della classifica grazie soprattutto al talento di Alex Kirk: 2.13 centimentri, 111 chili di presenza fisica e intimidazione (2.5 stoppate a partita), il prodotto di New Mexico passato anche da Cleveland ovviamente fa la differenza in un contesto come quello europeo, e italiano in particolare, dove le dimensioni sono più ridotte rispetto ai campionati professionistici d’oltreoceano. Le sue statistiche raccontano di 16.3 punti e 9.3 rimbalzi, in un contesto dove la differenza tra il secondo e il terzo realizzatore sta più nella nazionalità (Preston Knowles e Michele Antonutti) che nello score (11.8 e 11.3 rispettivamente), dove domina il collettivo e che fa della difesa la sua arma in più. Considerando che in panca siede un ex bomber come Vincenzo Esposito, si potrebbe dire che l’impresa acquisisce ancora più valore.

Prima giornata
Il turno iniziale di campionato vede la Virtus Bologna superare tra le mura amiche Venezia, una delle favorite per lo scudetto, grazie a 19 punti dell’ex-NBA Dexter Pittman, un altro dei lunghi in grado di fare la differenza a queste latitudini. Pistoia ha la meglio su Brindisi, mentre la scudettata Sassari sfrutta il duo Logan – Alexander per battere Cremona in una gara dall’alto punteggio (97 – 90). Reggio Emilia espugna il parquet della Manital Torino 96 – 72 grazie al trio italiano Aradori-Polonara-Della Valle, mentre Milano viene sconfitta a Trento dalla Dolomiti Energia, con Gentile (20 e 4 assist) e McLean (22 e 10 rimbalzi) che predicano nel deserto offerto dai compagni.

Seconda giornata
L’Olimpia si riprende subito, travolgendo in casa la Openjobmetis Varese grazie a una distribuzione più ampia dei punti (Simon, Lafayette, Mclean e Hummel in doppia cifra). Venezia vince 77 – 76 contro una coriacea Capo d’Orlando, in una gara che è il festival dell’esperienza, in quanto salgono sopra 10 punti Goss, Peric e Bramos da una parte e Jasaitis e Nicevic dall’altra. La Virtus Bologna con un terzo quarto da “no signal” contro Brindisi si fa infliggere la prima sconfitta dai pugliesi. Czyz e Knowles rispondono colpo su colpo a Semaj Christon e Pistoia batte Pesaro in trasferta.

Terza giornata

Brindisi, ancora una volta ottima mina vagante del campionato, in Sardegna ha la meglio su Sassari grazie agli sforzi congiunti di Banks (11), Harris (10), Scott (21) e Kadji (25 e 11 rimbalzi), mentre dall’altra parte il solo back-court Haynes-Logan regge i colpi. La Virtus Bologna si fa sorprendere tra le mura amiche dall’Orlandina, e oltre a Jasaitis e Nicevic si mettono in mostra anche i giovani Perl e Laquintana. Milano in Irpinia supera Avellino, che oppone il solo Blums alla quantità di talento avversario. In quello che si preannuncia come un possibile scontro salvezza, Varese batte Pesaro con la superprestazione di Faye, Luca Campani e Davies, mentre Venezia espugna Torino grazie a Ortner (21) e Peric (13).

Quarta giornata
Negli anticipi del sabato Trento supera il PalaPentassuglia di Brindisi con in prima linea il trio composto da Sanders, Pascolo e Baldi Rossi, mentre Cantù al Pianella ottiene la prima vittoria stagionale (26 punti per un brillante Abass). Nella sfida tra grandi storiche del nord-est tra Pesaro si fa preferire alla Virtus Bologna (terzo KO di fila): guida Christon (21) con Lacey e McKissic a spalleggiarlo (15 ciascuno). Reggio Emilia subisce il primo stop del campionato ad opera di Capo d’Orlando, mentre con la sua vittoria 76-70 Pistoia si issa in cima alla graduatoria. Inseguono tutte le favorite dalla vigilia, comprese Milano e Venezia che battono rispettivamente Caserta e Cremona.

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