Serie A, e chi li ferma più?


Al termine della quarta giornata di Serie A come nota sicura abbiamo solamente l’Inter che conquista quattro vittorie su quattro partite giocate.
Si riprendono Juventus, Napoli e Milan che sconfiggono Genoa, Lazio e Palermo. La Roma invece non riesce ad andare oltre al pari contro il Sassuolo in casa. “Gran Torino” che grazie ad uno strepitoso Quagliarella vince e convince contro una spenta Sampdoria.
La Fiorentina ottiene i tre punti contro il Carpi in Emilia, dove il Bologna conquista la prima vittoria stagionale.
Stesso risultato anche per l’Empoli che a Udine si guadagna un’importante vittoria.
In ultimo il pareggio tutto nel finale tra Atalanta e Hellas Verona.

La prima partita è quella del Friuli tra Udinese e Empoli.
Fondamentale in chiave salvezza il risultato finale: 2 a 1 per i toscani. 
Dopo il vantaggio nel primo tempo di Duvan Zapata – bel colpo di testa – gli ospiti ribaltano il punteggio con Paredes e Maccarone nei minuti di recupero.
Primo step verso l’obiettivo salvezza prefissato ad inizio stagione.

Il posticipo serale si gioca a San Siro tra Milan e Palermo.
Match ricco di gol che termina con un emozionante 3 a 2 per i rossoneri. 
I due protagonisti sono Bacca e Hiljermark autori entrambi di una doppietta.
Ma la squadra di Mihaijlovic ha ottenuto i tre punti anche grazie ad una punizione magistrale di “Jack” Bonaventura.
Ottime per ora le prestazione dell’attaccante colombiano neo acquisto del Milan, in grado di insaccare in rete 3 palloni in 4 partite (statistica che si avvicina in modo sinistro a quelle degli esordi di “gente” come Shevchenko, Weah, Ibrahimovic e Inzaghi).

Il lunch match della domenica è Chievo-Inter allo Stadio Bentegodi di Verona.
I neroazzurri continuano a vincere nonostante la buona prestazione dei padroni di casa: 1 a 0. 
L’uomo gol è Maurito Icardi – primo gol stagionale – che ha siglato la rete grazie ad un clamoroso errore della retroguardia veronese.
Infatti i ragazzi di Mancini nei primi 45′ hanno sofferto il gioco di quelli di Maran anche se poi al termine di questo l’argentino ha risolto le cose.
Dopo 4 giornate l’Inter resta ancora imbattuta e primissima da sola in testa alla classifica.

Prima vittoria in campionato per la Juventus che allo stadio Marassi si impone per 2 a 0 contro il Genoa. 
Buona prova per i bianconeri che, grazie ad uno sfortunatissimo autogol di Eugenio Lamanna – estremo difensore genoano – e un penalty di Pogba ottenuto da Giorgio Chiellini, si rimettono in carreggiata.
La squadra di Gasperini ha sbagliato molto in impostazione, un errore è costato caro a Izzo che per inseguire Cuadrado ha commesso il fallo portandolo alla doppia ammonizione.
Da sottolineare le ottime prove dell’esordiente francese Mario Lemina e di Juan Cuadrado.

Il Sassuolo è una vera e propria bestia nera della Roma e come l’anno scorso blocca i giallorossi allo stadio Olimpico sul risultato di 2 a 2.
Il capitano Francesco Totti segna il primo gol – 300 in carriera – viziato da una posizione di fuorigioco.
Nonostante questo la squadra di Eusebio Di Francesco – ex calciatore romanista – non molla e Defrel prima e Politano poi ribaltano il risultato.
Salah però con una botta al volo da fuori area batte Consigli e segna un eurogol.
Al 45′ del secondo tempo è la Roma a recriminare un calcio di rigore abbastanza netto non fischiato: trattenuta in area di Federico Peluso sul giovane tedesco Rüdiger.

Ottima prestazione del Torino che allo stadio Olimpico annienta una Sampdoria più che mai spenta.
2 a 0 il risultato finale ed entrambi gol segnati dall’ex di turno – che non esulta – Fabio Quagliarella. 
In campo c’è solo il Toro che ora va all’inseguimento dell’Inter.

Si smuove anche la classifica del Bologna che grazie al gol da Anthony Mounier sconfigge per 1 a 0 i ciociari del Frosinone.
Importanti tre punti per i rossoblu nella sfida salvezza, aiutati anche dalla buona sorte: due traverse colpite dai frusinati.
Da segnalare che nelle ore immediatamente successive alla partita arrivano le dimissioni di Joe Tacopina.

L’ultima sfida delle 15 è Atalanta-Hellas Verona a Bergamo.
Match che si decide nel finale – 1 a 1 – con il botta e risposta Maxi Moralez-Pisano. 
I veronesi erano rimasti anche in 10 uomini per l’espulsione di Bosko Jankovic e nel primo tempo Luca Toni è stato costretto ad uscire dal campo per infortunio.

Alle 18 il Carpi – allo stadio Braglia di Modena – ospita la Fiorentina delusa della brutta sconfitta in Europa League.
In questo match i viola hanno modo di rifarsi battendo gli emiliani neopromossi per 1 a 0 grazie alla “capocciata” del solito Babacar.
La squadra di Paulo Sousa ora può festeggiare l’ottava vittoria nelle ultime nove uscite di campionato posizionandosi al terzo posto in classifica dietro a Inter e Torino.

Ultima partita di giornata, il posticipo delle 20.45 al San Paolo tra Napoli e Lazio.
Prima vittoria stagionale in campionato per i partenopei che annientano gli avversari con un roboante 5 a 0. 
Lazio mai stata in partita e Napoli che negli ultimi due impegni casalinghi – Club Brugges e Lazio appunto – hanno segnato la bellezza di 10 gol (5 a partita) subendone 0.
Grande prova di carattere per la squadra di Sarri dopo le pesanti critiche di un mostro sacro come Maradona.
Tornando alla partita, Higuian ha segnato una doppietta e le altre tre reti sono state messe a segno da Allan, Insigne e Gabbiadini.

Udinese-Empoli 1-2 (Zapata, Paredes, Maccarone)
Milan-Palermo 3-2 (Bacca x2, Bonaventura, Hiljermark x2)
Chievo-Inter 0-1 (Icardi)
Genoa-Juventus 0-2 (Lamanna a.g, Pogba rig)
Roma-Sassuolo 2-2 (Defrel, Totti, Politano, Salah)
Torino-Sampdoria 2-0 (Quagliarella x2)
Bologna-Frosinone 1-0 (Mounier)
Atalanta-Hellas Verona 1-1 (Maxi Moralez, Pisano)
Carpi-Fiorentina 0-1 (Babacar)
Napoli-Lazio 5-0 (Higuain x2, Allan, Insigne, Gabbiadini)

+ Non ci sono commenti

Aggiungi