Serie A, la giornata dei pareggi


La 31esima giornata di Serie A, quasi terminata, manca Fiorentina-Hellas Verona,  ha visto molti pareggi.
Uno su tutti quello del derby di Milano tra Inter e Milan.
Anche la Roma pareggia contro l’Atalanta e non riesce a superare la Lazio sconfitta dalla Juventus nell’anticipo.
Anche Sampdoria-Cesena, Chievo-Udinese, Empoli-Parma e Sassuolo-Torino terminano tutte con il segno X.
Il Napoli fa un bel passo in avanti nella corsa per l’Europa sconfiggendo un Cagliari ormai in discesa libera.

Il primo incontro dei due di sabato si gioca al Marassi di Genova tra Sampdoria e Cesena.
Entrambe le squadre cercano punti: la prima per agguantare un posto fisso in Europa mentre la seconda per trovare una disperata salvezza.
Al termine dei 90′ i romagnoli e i liguri si dividono un punto a testa e lasciano la casella marcatori vuota: 0 a 0 dunque. 
I blucerchiati hanno sprecato tantissime occasioni con Muriel, Okaka e De Silvestri in particolare, ma la squadra allenata da Mihajilovic ha sbattuto contro il catenaccio cesenate e il muro Agliardi.
Incredibile il salvataggio sulla linea di Lucchini su una conclusione del giovane Romagnoli.

Alle 20.45 il big match di giornata, prima contro seconda, Juventus contro Lazio allo Stadium di Torino.
Ancora una volta si è vista una Juve solida e dominante: cinico 2 a 0 per la squadra di Allegri.
Ad andare in rete sono Carlitos Tevez e Leonardo Bonucci nel primo tempo.
I laziali di Pioli non hanno praticamente mai arrecato pericolo alla porta difesa da Buffon mentre i bianconeri hanno gestito perfettamente l’incontro e hanno sfiorato il tris almeno un paio di volte con Patrice Evra e Arturo Vidal.
I biancocelesti hanno terminato la partita in 10 uomini per l’espulsione (giusta) di Danilo Cataldi che ha commesso un fallo da dietro sull’Apache.

Il lunch match della domenica si gioca al Mapei Stadium di Reggio Emilia tra Sassuolo e Torino.
La partita viene decisa da due calci di rigore, uno per parte ed entrambi andati a segno per l’1 a 1 finale.
I due penalty sono stati calciati da Berardi prima e da Quagliarella poi.
Il treno dell’Europa League per il toro si allontana anche a causa delle numerose occasioni dalle parti di Consigli non sfruttate.

All’Olimpico, la Roma – dopo la pesante sconfitta della Lazio di sabato – prova il contro sorpasso sui cugini biancocelesti.
Questo non succede perché la squadra di Garcia viene bloccata sul risultato di 1 a 1 da un’ottima Atalanta. 
Anche in questo caso entrambe le rete sono siglate dal tiro dal dischetto: prima dal capitano Totti dopo appena 2′ di gioco e poi dal “Tanque” Denis sul finire del primo tempo.
Nella ripresa regna la noia e non si verificano particolari occasioni da gol.

Al Renzo Barbera – sotto gli occhio del C.T. argentino “Tata” Martino – va in scena Palermo-Genoa.
Grandissimo MVP di giornata è il centrocampista bulgaro Chochev che – dopo il gol della settimana scorsa – mette a segno una doppietta vincente.
Inutile nella ripresa il gol del solito asso spagnolo genoano Iago Falque.
Il risultato finale dunque è di 2 a 1 per i siciliani con uno strepitoso Paulo Dybala.

Al Bentegodi di Verona il Chievo ospita l’Udinese di Stramaccioni.
Finisce 1 a 1, risultato che può andare bene ad entrambe le compagini.
Ad aprire le marcature è il capitano Sergio Pellissier – quinto gol stagionale – ma poi i friulani agguantano il pareggio con un autogol dello sloveno Cesar…evitata la terza sconfitta di fila per i bianconeri.

L’ultimo incontro delle 15 è tra Empoli e Parma al Castellani.
I parmigiani continuano ad onorare il loro campionato più che mai disastrato.
Anche in questa giornata ottengono un punto contro un Empoli ben organizzato: 2 a 2 al termine.
Il primo a segnare è il crociato Francesco Lodi, ma poi Maccarone e Tonelli ribaltano il risultato. Nel finale l’algerino Belfodil torna al gol dopo la bellezza di due anni.

Alle 18 il Cagliari al Sant’Elia incontra il Napoli in un clima quasi surreale dato le forti e violente contestazioni da parte di un gruppo del tifo organizzato sardo.
I partenopei continuano a vincere mentre il Cagliari sprofonda ancora di più: 3 a 0 al termine.
I marcatori sono Callejon, Gabbiadini e in mezzo un autogol di Balzano.
A fine partita va in atto un dissenso di massa nei confronti dell’allenatore boemo del Cagliari.

Anche il derby della Madonnina tra Inter e Milan finisce a reti bianche e senza un padrone.
Infatti lo 0-0 dimostra ancora di più lo stato di difficoltà di entrambe le squadre milanesi.
La partita è caratterizzata da numerose polemiche da parte delle due rivali, per via del gol annullato ad Alex e per un rigore non concesso su fallo di mano di Antonelli nella ripresa.
L’Europa ora si allontana sia per il Milan che per l’Inter.

Sampdoria-Cesena 0-0 
Juventus-Lazio 2-0 (Tevez, Bonucci)
Sassuolo-Torino 1-1  (Berardi rig, Quagliarella rig)
Roma-Atalanta 1-1 (Totti rig, Denis rig)
Palermo-Genoa 2-1 (Chochev x2, Iago Falque)
Empoli-Parma 2-2 (Lodi, Maccarone, Tonelli, Belfodil)
Chievo-Udinese 1-1 (Pellissier, Cesar aut)
Cagliari-Napoli 0-3  (Callejon, Balzano aut, Gabbiadini)
Inter-Milan 0-0

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