Serie A, tra i due litiganti il terzo gode
Termina dunque la ventunesima giornata (seconda di ritorno) di Serie A.
Le due regine della classe non vanno oltre il pari mentre il Napoli ne approfitta e porta a casa i tre punti contro un Chievo sempre ostico da affrontare.
Lazio e Sampdoria incassano due pesanti sconfitte rispettivamente contro Cesena e Torino.
In fondo la classifica si smuove: in ballo per la salvezza ci sono Cesena, Chievo, Cagliari ed Empoli, mentre il Parma sconfitto dal Milan prenota il pass per la Serie B.
Il primo incontro di giornata si gioca a Genova tra Genoa e Fiorentina.
Il risultato finale è di 1 a 1 e si può dire che non accontenta nessuna delle due squadre.
I padroni di casa sono passati in vantaggio all’inizio del primo tempo con un rocambolesco autogol del portiere Tatarusanu dopo che Stefano Sturaro aveva colpito il palo.
Nella ripresa però i viola pareggiano i conti con il difensore Gonzalo Rodriguez sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Durante l’incontro l’arbitro Rizzoli ha dovuto lasciare il campo per un dolore muscolare, al suo posto è entrato Di Bello (autore del disastro in Coppa Italia tra Roma e Empoli).
Il posticipo del sabato sera vede il “replay” tra Roma e Empoli.
Come la partita precedente anche questa termina 1 a 1: quarto pareggio consecutivo dei giallorossi.
Nel primo tempo – come ultimamente spesso succede – i padroni di casa vanno in svantaggio grazie ad un gol su calcio di rigore di Big Mac Maccarone (nell’occasione è stato espulso Manolas per fallo ad ultimo uomo su Saponara).
Dopo pochi minuti però anche la squadra di Sarri rimane in dieci uomini: Saponara viene mandato sotto la doccia per doppia ammonizione.
Nel secondo tempo la Roma trova il pareggio con un bel tiro dalla desta di Douglas Maicon.
Il primo match della domenica è Sassuolo-Inter al Mapei Stadium.
Il Sassuolo vince una partita importantissima e – con questi tre punti – sorpassa addirittura i nerazzurri in classifica: 3 a 1 al triplice fischio.
I marcatori dell’incontro sono Zaza, Sansone e Berardi (gol su calcio di rigore nel finale) mentre per l’Inter il solito Mauro Icardi entrato nel secondo tempo.
Entrambe le squadre hanno finito la partita in dieci uomini: per il Sassuolo espulso Sansone mentre per l’Inter il giovane Donkor.
Alle 15 la Juventus – battendo l’Udinese – avrebbe avuto l’opportunità di andare a +9 punti sulla Roma.
Tutto questo non è stato possibile perché una buona Udinese è riuscita a fermare la squadra bianconera: 0 a 0 il risultato finale.
Il reparto offensivo juventino non ha impensierito più di tanto la retroguardia friulana nonostante la traversa colpita da Pereyra e l’occasione da gol nei minuti finali di Carlos Tevez.
Al Bentegodi di Verona va in scena Chievo-Napoli.
I partenopei vincono una partita soffertissima per 2 a 1.
Nel primo tempo i protagonisti sono Cesar e Britos, ma lo sono non in positivo in quanto entrambi si sono fatti autogol.
Nella ripresa invece Manolo Gabbiadini, decide l’incontro con un bel sinistro.
La squadra di Benitez conferma il terzo posto andando a +5 su Lazio e Sampdoria e allo stesso tempo si avvicina pericolosamente alla Roma.
Al Dino Manuzzi di Cesena succede qualcosa di incredibile: il Cesena batte la Lazio per 2 a 1.
Il primo marcatore per i bianconeri è Defrel mentre il raddoppio avviene per un autogol di Danilo Cataldi.
Per la Lazio – irriconoscibile davvero – segna Miroslav Klose.
La squadra di Pioli si allontana dal terzo posto mentre i cesenati vedono la salvezza vicina, a soli 4 punti.
Degno di nota anche il risultato di Torino-Sampdoria: roboante 5 a 1 per i granata.
Sugli scudi l’ex di turno Fabio Quagliarella autore di una meravigliosa tripletta.
Gli altri goleador sono per il Torino Amauri e il brasiliano Bruno Peres mentre per i blucerchiati l’unico ad andare in gol è Pedro Obiang.
Da segnalare – infine – l’esordio del neo acquisto doriano Samuel Eto’o.
Al Renzo Barbera si affrontano Palermo e Hellas Verona in un classico pomeriggio soleggiato siculo.
I rosanero vincono una partita sofferta decisa solo nei minuti finali del secondo tempo: 2 a 1 alla resa dei conti.
I marcatori sono per l’Hellas Tachtsidis, invece il ribaltone palermitano avviene con “La Joya” Paulo Dybala e il “Gallo” Belotti.
L’ultimo incontro del pomeriggio si gioca allo Stadio Atleti Azzurri d’Italia tra Atalanta e Cagliari.
I bergamaschi padroni di casa hanno la meglio e si impongono per 2 a 1.
A decidere l’incontro è Mauricio Pinilla- strepitoso il suo gol – a partita praticamente finita.
In precedenza però Biava (Atalanta) e Dessena (Cagliari) sono gli autori delle altre due reti.
L’ultima sfida di questa intensa giornata si gioca a San Siro ed è Milan-Parma.
Anche se tutti i riflettori sono sul neo acquisto milanista Destro, il protagonista principale è Jeremy Menez.
Il francese aiuta con una doppietta e un assist la sua squadra a ritornare alla vittoria: 3 a 1 per i rossoneri.
L’altra rete del Milan la segna il difensore Zaccardo mentre l’ex Nocerino segna il gol del momentaneo 1 a 1.
Genoa-Fioretina 1-1 (Tatarusanu aut, Rodriguez)
Roma-Empoli 1-1 (Maccarone ring, Maicon)
Sassuolo-Inter 3-1 (Zaza, Sansone, Icardi, Berardi rig)
Udinese-Juventus 0-0
Chievo-Napoli 1-2 (Cesar aut, Bristos aut, Gabbiadini)
Cesena-Lazio 2-1 (Defrel, Cataldi aut, Klose)
Torino-Sampdoria 5-1 (Quagliarella x3, Amauri, Obiang, Bruno Peres)
Palermo-Hellas Verona 2-1 (Tachtsidis, Dybala, Belotti)
Atalanta-Cagliari 2-1 (Biava, Dessena, Pinilla)
Milan-Parma 3-1 (Menez rig, Nocerino, Menez, Zaccardo)
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