Serie A, Up & Down a metà Novembre


Approfittando della pausa del campionato di Serie A dovuta agli impegni delle varie Nazionali, prendo in considerazione squadra per squadra e analizzo le prestazioni fino a questo momento della stagione.
[Al termine di ogni resoconto metterò una emoticon: 🙂 se il rendimento è positivo, 😐 se è nella norma e 🙁 se è negativo]

 

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1) ATALANTA  🙁

Logo_Atalanta_Bergamo.svgLa squadra bergamasca ad inizio campionato puntava ad ottenere risultati migliori invece si trova “incastrata” in zona retrocessione. 
Ha ottenuto solamente 10 punti in 11 giornate, andamento lontano dalla sufficienza. L’anno precedente comunque l’Atalanta a questo punto della stagione aveva solo tre punti in più quindi ci si aspetta molto dalla squadra di Colantuono più avanti nel corso dell’anno.
Il dato più preoccupante è di certo quello che riguarda i gol segnati: solo quattro.
Dei quattro due sono venuti grazie a Boakye e gli altri da Estigarribia – infortunato almeno fino ad Aprile – e Denis che dovrebbe essere il trascinatore di questa squadra. Incredibilmente sono ancora a secco Alejandro Gomez – considerato l’acquisto eccellente della sessione di mercato estiva per i bergamaschi – e Maxi Moralez.
Insomma, l’Atalanta può solo migliorare perché la squadra c’è, mancano solo le prestazioni.

 

2) CAGLIARI  😐

Cagliaricalciostemma.svgI sardi quest’anno hanno dovuto far fronte a cambiamenti importanti: in primis il cambio societario, Massimo Cellino saluta il capoluogo sardo per far posto a Tommaso Giulini.
Anche la panchina cambia “padrone”: il nuovo mister è Zdenek Zeman che subentra al posto di Ivo Pulga.
I rossoblu in campionato sono in zona “critica” ma il tasso tecnico dei sardi è decisamente inferiore rispetto a quello atalantino.
I gol fatti sono 17, così come quelli subiti. Come ogni squadra di Zeman, il Cagliari è improntato all’attacco ed infatti si sono viste alcune partite ricche di gol.
Nonostante i risultati non ottimi – comunque ha giocato al massimo delle proprie capacità – Zeman ha fatto emergere a livelli importanti il portiere Alessio Cragno (classe 94) e ha fatto esplodere il talento del campione ancora inespresso Albin Ekdal – addirittura quattro gol segnati di cui tre contro l’Inter a San Siro.
L’obiettivo di questa squadra è la salvezza e al momento sembra un traguardo raggiungibile per Sau e compagni.

 

3) CESENA  🙁

CesenastemmaLa squadra di Bisoli ha il duro compito di confermarsi nella massima serie del calcio italiano e considerando gli elementi che compongono la rosa sembra davvero difficile arrivare al traguardo prefissato ad inizio anno.
I punti ottenuti finora sono solo 7 con una differenza reti di un preoccupante meno dieci.
In corso d’opera si è aggiunto Hugo Almeida – attaccante svincolato che da esperienza utile alla squadra romagnola – ma ancora i suoi gol non sono arrivati.
Solo la prima partita in casa contro il Parma ha portato i tre punti alla compagine che gioca al Manuzzi.
Nonostante queste prime difficoltà, se si valutano le prestazioni non sono poi così negative: si è visto a tratti un buon Cesena che deve trovare l’alchimia di squadra .

 

4) CHIEVO VERONA  🙁

ChievostemmaLa squadra veronese durante la sessione di mercato estiva si è rafforzata acquistando nomi che potrebbero portare qualità agli scaligeri: Maxi Lopez, Scheletto, Birsa e Bardi in particolare.
Questa qualità tuttavia non si è ancora vista e l’andamento del Chievo è da retrocessione: 8 punti finora con solo 8 gol segnati.
C’è anche da annotare l’esonero di Eugenio Corini ed il ritorno – questa volta non da vice o da giocatore – di Rolando Maran.
I veronesi devono assolutamente cambiare rotta ed iniziare ad ingranare per togliersi da una posizione davvero scomoda.

 

5) EMPOLI  🙂

Empoli_FC_1920I tifosi empolesi non si possono per niente lamentare del lavoro svolto fin ad adesso da mister Sarri, l’allenatore meno pagato dell’intera Serie A. 
I punti ottenuti dai toscani sono 10 conditi da ben 12 reti in 11 partite.
La neopromossa ha messo in seria difficoltà avversari illustri come Milan (2-2 alla fine), Roma (sconfitta solo per 1 a 0), Juventus (sconfitta solo nei minuti finali) e come ultima uscita la bellissima vittoria per 2 a 1 contro la Lazio.
Questa per l’Empoli è la strada giusta verso una salvezza che avrebbe dell’incredibile.

 

6) FIORENTINA   🙁

Stemma_Ufficiale_ACF_FiorentinaI risultati dei viola invece sono tutt’altro che buoni: 13 punti e piazzamento a metà classifica.
La sfortuna poi non ha aiutato la squadra di Montella perché sono stati gli infortuni a fare da padrona: Pepito Rossi e Mario Gomez su tutti, per non parlare di quello più recente del giovane Bernardeschi.
L’attacco è affidato a Babacar, una delle poche note positive della stagione, autore di quattro gol e alcuni di essi di pregevole fattura.
Anche la Fiorentina – come l’Atalanta – non può far altro che migliorare e mister Montella farà di tutto per “aggiustare” la propria posizione in classifica puntando disperatamente ad un posto che gli garantirebbe l’accesso in Europa.

 

7) GENOA  🙂

GenoacfcstemmaProbabilmente una delle sorprese più belle del campionato.
Basta solo guardare i 19 punti fatti in queste prime partite. Il risultato più eclatante è sicuramente la vittoria contro la Juventus al Marassi grazie un gol in extremis di Luca Antonini.
Gasperini ha a disposizione un bel gruppo ed è riuscito ad amalgamarlo bene, probabilmente meglio di così era impossibile.
Se potessi mettere due “faccine” all’insù questo sarebbe il caso perfetto: se il Grifone continua ad ottenere questi ottimi risultati un posto in Europa è praticamente assicurato.

 

8) INTER   😐

170px-Inter_logo_centenario.svgI neroazzurri non stanno attraversando un buon periodo tanto che negli ultimi giorni la notizia che ha fatto più scalpore è stata quella dell’esonero di Walter Mazzarri e l’arrivo – o meglio ritorno – di Roberto Mancini.
I risultati finora ottenuti non sono sufficienti ma anche l’organico non è di certo da Europa.
Mancini dovrà lavorare per ottenere quanti più punti possibili e poi a gennaio muoversi sul mercato per migliorare la rosa.
L’Inter deve cercare di fare meglio anche alla luce dell’esigente tifoseria che ultimamente rumoreggia dopo il triplice fischio dell’arbitro.

 

9)JUVENTUS   🙂

JuventusstemmaNon ci sarebbe neanche bisogno di parlare della Juve però vanno dati i giusti meriti alla squadra di mister Allegri.
Tra una perplessità e l’altra l’allenatore livornese ha cambiato e se vogliamo migliorato il gioco dei bianconeri.
La svolta tattica più importante è sicuramente il cambio di modulo: la difesa della Juventus non è più a 3 ma a 4.
I risultati continuano ad arrivare, la posizione è la prima e i punti ottenuti sono gli stessi della Juve dei record di Antonio Conte l’anno precedente (102 punti al termine della stagione).

 

10)LAZIO  🙂

400px-Stemma_della_Società_Sportiva_Lazio.svgI biancocelesti hanno cambiato guida tecnica: si è passati da Edoardo Reja a Stefano Pioli.
I risultati sono molto buoni, infatti la Lazio si trova in quinta posizione con ben 19 punti. Inoltre la squadra di Roma sta anche divertendo i propri tifosi giocando partite spettacolari e ricche di gol: sono addirittura 21 i gol segnati dai biancocelesti finora.
Se il buongiorno si vede dal mattino, i tifosi laziali possono essere più che soddisfatti.

 

11) MILAN  😐

MilanstemmaDei rossoneri ci sarebbe da parlare per ore e ore ma dal momento che lo spazio non lo permette cercherò di essere sintetico.
Il Milan ha rivoluzionato un po’ tutto a partire dallo staff tecnico. Il nuovo allenatore è “Super Pippo” Inzaghi: chi meglio di lui conosce l’ambiente rossonero?
Anche molti giocatori sono cambiati, molti sono stati ceduti, altri acquistati: uno su tutti il cambio delle punte, Fernando Torres al posto di Mario Balotelli.
Per quanto riguarda le prestazioni – invece – sono ancora molto altalenanti e tutt’altro che continue: 17 punti e settimo posto in classifica.
La squadra di Inzaghi ha comunque le capacità per migliorarsi e fare molto meglio, togliendosi qualche soddisfazione… magari già dalla settimana prossima nel derby contro l’Inter!

 

12) NAPOLI  🙂

500px-S.S.C._Napoli_logo.svgI partenopei dopo un inizio traballante hanno cominciato ad inanellare risultati importanti: uno su tutti la vittoria contro la Roma in casa.
La squadra di Benitez pare essersi “svegliata” proprio quando il vero leader – Gonzalo Higuain – ha deciso di sbloccarsi e segnare gol ogni partita, proprio come eravamo abituati a vedere.
Il bomber della Serie A, però, è Jose Maria Callejon che ha segnato la bellezza di 8 reti e si può considerare per ora il migliore giocatore napoletano.
Il Napoli ora si trova in terza posizione e pare essere la terza contendente allo Scudetto: 21 punti ottenuti.

 

13) PALERMO  😐 

PalermostemmaLa squadra neo-promossa, dopo un inizio difficile per l’ambientamento alla massima serie, ha cominciato ad ottenere buoni risultati: la vittoria a San Siro con il Milan è un esempio.
Iachini che ha la totale fiducia del presidente Maurizio Zamparini  si è costruito attorno a se un gruppo affiatato e con giovani di ottime prospettive: Paulo Dybala, “Il Gallo” Belotti e “El Mudo” Vazquez.
La salvezza non deve essere un miraggio per il Palermo ma anzi dovrebbe ottenere qualcosa di più. Per far ciò, tuttavia, c’è bisogno di tempo e di esperienza. 

 

14) PARMA  🙁

ParmastemmaBasterebbe usare il termine “disastro” per riassumere queste prime undici giornate: ultima posizione in classifica, solo sei punti ottenuti e 28 gol subiti.
Queste sono cifre che non fanno presagire nulla di buono, soprattutto perché dietro a questa squadra non c’è più una dirigenza solida come quella vista l’anno scorso.
Infatti dopo l’esclusione dall’Europa League il presidente Ghirardi ha deciso di mettere in vendita al società.
Il Parma deve immediatamente cambiare rotta e iniziare a vincere qualche partita per risalire in classifica.

 

15) ROMA 🙂

AS_Roma_Logo_2013.svgAnche sulla Roma, come per la Juventus, non ci sarebbero da spendere tante parole: secondo posto in classifica a meno tre punti dalla capolista.
Campionato per ora perfetto, condito da ottime prestazione e un gioco al limite della  perfezione.
L’unico motivo per cui la Roma non è prima e l’anno scorso non ha vinto lo Scudetto è che esiste un’altra squadra che si chiama Juventus.

 

16) SAMPDORIA  🙂

SampdoriastemmaSi può dire con certezza che questo è l’anno delle genovesi.
Anche la Sampdoria sta ottenendo risultati insperati ad inizio campionato e Sinisa Mihajilovic ha creato un modello di gioco che funziona perfettamente.
Il presidente Ferrero non può che essere entusiasta di queste belle soddisfazioni che la squadra sta dando ai tifosi blucerchiati.
Il cammino è ancora molto lungo ma continuando di questo passo l’Europa non deve più essere un sogno. 

 

17) SASSUOLO  😐

Ussassuolostemma.svgQuella del Sassuolo sembra quasi la fotocopia della stagione passata: la seconda giornata pesante sconfitta per 7 a 0 contro l’Inter ma poi all’improvviso ottiene risultati utili da poter lottare per stare a metà classifica.
In realtà è stato il pareggio in casa contro la Juve a scatenare l’orgoglio neroverde e da quel momento in poi la squadra di Di Francesco non si è più fermata: cinque risultati utili di fila e record di squadra.
Questo è il campionato che devono fare gli emiliani, la squadra non è affatto male e può contare su una buona organizzazione societaria.

 

18) TORINO  😐

500px-Torino_FC_logo.svgDopo l’exploit dell’anno scorso, in cui al termine del campionato il Toro si è qualificato – a seguito dell’esclusione del Parma – per l’Europa League, l’inizio di quest’anno è decisamente sottotono.
Nel mercato estivo comunque i due big granata, Alessio Cerci e Ciro Immobile sono stati venduti a due regine del calcio europeo, rispettivamente ad Atletico Madrid e Borussia Dortmund.
Il nuovo acquisto in attacco è Fabio Quagliarella che comunque sta onorando la maglia granata dopo essere stato per quattro stagioni in bianconero.
La squadra di Ventura può fare meglio ma la rosa dal punto di vista della qualità è sicuramente inferiore a quella della passata stagione. 

 

19) UDINESE  🙂

Logo_UdineseChiuso il ciclo Guidolin si apre quello Stramaccioni.
Dopo un’inizio scoppiettante, le prestazioni dei friulani si sono un po’ affievolite e hanno perso qualche punto nelle ultime partite.
Nonostante questo comunque la stagione dell’Udinese per ora si deve considerare estremamente positiva visto l’organico che il mister ha a disposizione.
Non ci sarebbe neanche bisogno di dirlo, ma il leader non cambia mai… è Totò Di Natale.

 

20) HELLAS VERONA  😐

HellasVeronaFCstemmaVisti i risultati ottenuti nella stagione 2013-2014 ciò che sta facendo la squadra di Mandorlini non è di certo più una sorpresa: saldo posto a metà classifica con ben 14 punti.
Le cessioni illustri di Iturbe e Romulo non hanno indebolito la rosa perché hanno fatto ingresso in squadra giocatori altrettanto pronti e preparati, uno su tutti Nico Lopez.
I tifosi scaligeri devono essere soddisfatti e devono aspettare l’imminente salto di qualità che potrebbe portare ad un meraviglioso posto in Europa.

 

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