Occhi ben marcati da uno spesso strato di eye-liner nero. Bocca truccata su un incarnato bianchissimo, giubbino in pelle nera da biker: la firma della foto che ritrae il rocker Marylin Manson è quella di Hedi Slimane, direttore creativo di Saint Laurent.

Il legame tra il brand e la musica è molto forte e comincia negli anni Settanta con gli outfit realizzati per David Bowie, The Kills e i Libertines. Anche l’attuale campagna primavera estate 2013 consolida questo binomio di successo scegliendo personaggi controversi del panorama musicale, amati o odiati dal grande pubblico. Oltre a Mr. Manson, c’è anche la fragile Courtney Love, presentata con un look punk rock molto simile a quello dei suoi esordi con le Hole, ai tempi in cui conobbe il cantante Kurt Cobain dei Nirvana.

L’ultima collezione di Hedi Slimane sembra letteralmente ispirata al concetto di stile e look proprio della cantante americana negli anni Novanta. Oltre alla riot girl e al Reverendo, sono testimonial del marchio anche altri diversi musicisti, vere e proprie icone come Kim Gordon, cantante e bassista dei Sonic Youth, e il musicista Ariel Pink.

La scelta originale e gli scatti intensi sono opera dello stesso stilista, che torna a convincere. I ritratti sono duri, tutti in bianco e nero, rispolverano l’estetica grunge dei primi anni Novanta. I più informati sostengono sia la stessa operazione fatta dallo scomparso Yves Saint Laurent, quando nel 1971 vestì Mick Jagger per le sue nozze con Bianca a Saint Tropez.

L’ultimo oggetto del desiderio della maison è, però, la super modella Cara Delevingne, scelta da Slimane per la nuova campagna pubblicitaria FW 2013/2014. Dopo le giacche di paillettes dei Daft Punk, ad affiancare la modella britannica sarà questa volta il frontman dei DIIV, Cole Smith.

Il risultato finale: romanticismo dai marcati connotati dark.