Serie A – 24° giornata
Sono diciannove le reti messe a segno nel ventiquattresimo turno della Serie A. Le prime due le sigla la Juventus che, nell’anticipo delle 18, batte la Fiorentina con le reti di Vucinic e Matri. Bianconeri che giocano un bel calcio, mettendo sotto gli avversari per quasi tutti i 90 minuti. Poche occasioni per la viola, che impegna solo due volte Buffon, entrambe le volte è Jovetic a rendersi pericoloso. Ma la Juventus passa al minuto 20 quando, da un lancio di Pirlo, parte l’azione bianconera finalizzata poi da un potente tiro di Vucinic, che non lascia scampo a Viviano. Poco dopo, lo stesso giocatore montenegrino ha la ghiotta occasione per firmare la doppietta personale ma, solo davanti al portiere viola, sbaglia in modo alquanto clamoroso. Il raddoppio non tarda ad arrivare, al 41esimo è Matri a finalizzare l’azione partita dai piedi di uno strepitoso Vidal. L’attaccante della Juve, perdendo la scarpetta prima del tiro, riesce a finalizzare indisturbato nell’area di rigore. Secondo goal consecutivo, il sesto in campionato, per Alessandro Matri. La ripresa, è solo “ordinaria amministrazione” per la Juventus che senza alcun problema riesce a mantenere il vantaggio, portando a casa una meritata vittoria. I bianconeri volano a +5 dal Napoli impegnato, nell’anticipo serale, allo stadio Olimpico contro la Lazio.
Partenopei sotto pressione, devono cercare i tre punti per non perdere il passo per la rincorsa allo scudetto. Ma a partire col piglio giusto è la Lazio che, dopo 11 minuti, passa in vantaggio con Floccari. Il giocatore calabrese, indisturbato in area di rigore, stoppa il pallone col petto e appoggia in rete portando in vantaggio i biancocelesti. Più Lazio che Napoli in campo, gli undici di Petkovic sfiorando diverse volte il raddoppio ma sbagliano diverse volte a tu per tu con De Sanctis. Nel primo tempo, un palo a parte. Prima Floccari, con un potente destro fa tremare il palo, poi Cavani su colpo di testa centra la traversa. Ma il Napoli non molla, il pareggio arriva quasi allo scadere. Su azione da calcio d’angolo, è Campagnaro ad insaccare per il pareggio. Il giocatore sudamericano sigla uno splendido goal, colpendo al volo il cross di El Kaddouri. Finisce in parità, risultato che va di lusso alla Juventus. I partenopei così sono a -5 dalla vetta della classifica.
Apre la domenica calcistica, alle 12,30, la sfida del Tardini dove Parma e Genoa sono pronte a darsi battaglia. La sfida è subito equilibrata, con azioni da ambo le parti. Ma le difese sono attente e la sfida finisce in parità a reti inviolate. Da segnalare, per il Genoa, i due pali di Bertolacci.
Alle 15, diverse sfide importanti nei campi di Serie A. Al Ferraris, la Samp cerca i tre punti contro la Roma del neo mister Andreazzoli. I giallorossi nei primi 45’ creano diverse occasioni, meritando forse il vantaggio. Ma nella ripresa, è la Sampdoria a colpire con un diagonale potente di Estigarribia che firma il suo secondo goal in maglia blucerchiata. La Roma affonda, prima sbaglia un rigore con Osvaldo, pochi minuti dopo subisce il secondo goal su calcio piazzato. E’ il neo acquisto Sansone, proveniente dal Torino, ad insaccare al 73esimo per il 2-0 blucerchiato. Passano due minuti, ed è Lamela ad accorciare le distanze. Ma non basta, Icardi chiude i giochi al minuto 77. Cambia l’allenatore ma il risultato non cambia, la Roma è in crisi nera. Allo stadio Is Arenas di Quartu sant’Elena, dopo diverse diatribe su quale campo si dovesse giocare la partita, è Cagliari – Milan la sfida più importante delle 15. I rossoneri vengono da una serie positiva di risultati, e di certo non vogliono lasciare punti importanti per raggiungere la zona Champios League. Ma, nonostante le diverse aspettative, è il Cagliari a fare la partita e sono proprio i rossoblù a portarsi in vantaggio allo scadere dei primi 45’. Ibarbo, dopo diverse occasioni sbagliate, gira in rete di testa il cross di Conti. Finisce il primo tempo con i sardi in vantaggio. Nella ripresa, Milan più spigliato ma il pareggio arriva su calcio di rigore, concesso per la trattenuta di Astori su Balotelli. E’ proprio quest’ultimo a realizzare la rete del pareggio, mentre il difensore del Cagliari viene espulso per somma di gialli. I rossoneri, in superiorità numerica, tentano l’assalto finale ma il risultato non cambia. Finisce in parità.
Molti pareggi in questa giornata di campionato; Bologna – Siena termina sull’ 1- 1. In rete per primi i toscani con Emeghara, pareggio felsineo con Kone. 1-1 anche tra Palermo e Pescara, i rosaneri ancora non riescono a trovare la vittoria. In goal Bjarnason per gli abruzzesi, raggiunti poco dopo dal neo acquisto rosanero Fabbrini. Finisce a reti inviolate, la sfida tra Atalanta – Catania. Vittoria importante invece, quella dell’Udinese che tra le mura amiche batte un buon Torino, che recrimina ben due rigori. In goal per i friulani, Pereyra al 7° minuto.
Il posticipo serale mette di fronte l’Inter, alla ricerca della vittoria dopo la batosta di Siena, e il Chievo che vuole punti dopo la disfatta interna contro la Juventus. Ma i nerazzurri scendono in campo più motivati, dopo 2 minuti Cassano fa fare brutta figura al portiere Puggioni. Il barese tenta il tiro, il portiere veronese non riesce a trattenere spingendo il pallone in porta. Il Chievo non demorde, al 21’ Rigoni di testa ristabilisce la parità. Ma passano pochi minuti ed è Ranocchia, con un imperioso stacco di testa, a portare i nerazzurri in vantaggio su corner. L’Inter rischia poco, nella ripresa è Milito a chiudere i conti. L’argentino torna al goal, dopo una lunga assenza. Ritorna alla vittoria l’Inter, staccando il Milan in classifica.
Tutti i goal della giornata:
https://www.youtube.com/watch?v=oMZc6UpzKjY
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