risoluzione
350 volte per dire GRAZIE A TE, DISCORSIVO! – 350 times to say THANK YOU, DISCORSIVO!
Il saluto di Paolo Meneghetti a Discorsivo con un capitolo speciale della storica rubrica Scritti attratti. Vediamo cosa ha in serbo per noi
Moda etica – 7 consigli per scegliere abiti più sostenibili (e due app per trovarli)
Dopo certificazioni, standard e leggi che regolamentano la moda etica, scopriamo classifiche di sostenibilità e app dedicate al green fashion, per poi concludere con sette consigli per il vostro armadio
Musei gratis online – Come vivere l’arte anche in quarantena
L’arte non si ferma mai, nemmeno durante la pandemia. Portare i musei gratis online, con le loro collezioni a portata di click, è frutto d..
Le vicissitudini al fuoco bianco – The vicissitudes at a white fire
Caproni immagina liricamente che un’ultima rondine scompaia ad occidente, e nel fuoco bianco d’un astro. Si percepisce così tutto lo “stoi..
La chiave di violino in placido assetto – A treble clef in placid trim
Brodskij descrive liricamente una stanga fradicia di legno, sul pontile. Là è legata una giumenta, che agita al buio la sua criniera, resi..
Guerra in Yemen: un’emergenza umanitaria nella scacchiera geopolitca del Golfo
La catastrofe silenziosa. La guerra dimenticata. Non mancano le parole per definire il conflitto armato che infuria da quattro anni in Yem..
Una ginnastica da grigliata al cric – A gymnastics of barbecue in jack
Per il gastronomo John Thorne, il vero barbecuista percepirebbe la salsa come “il brevetto” d’un alimento a consistenza solida. Non si tra..
L’inferno sulla terra: la disumanità regna nel Ghouta Orientale
Quattrocentomila vittime, 6.3 milioni di sfollati e più di 5 milioni di rifugiati nei Paesi limitrofi: queste le spaventose cifre (fonte: ..
L’infanzia a polloni del rubinetto – A faucet was an infant in suckers
Francesco Bristot immagina che l’incessante gocciolio d’un rubinetto invisibile sia la scusa d’una follia, a cui non credere. C’è un limit..
Dogaressa a “scrittore” della peste – Dogaressa as plague “writer”
Govoni immagina che a Venezia la luna si faccia ingoiare dalla laguna, come una pastiglia di chinino. Lì, pare che l’acqua sia febbricitan..