Brida – Il cammino verso l’Altra Parte di Sè


“E come posso sapere chi è la mia Altra Parte?”
“Correndo dei rischi, ma non cessando mai di cercare l’Amore.”

Fra tutti i libri pubblicati da Paulo Coelho negli anni “Brida” (Bompiani Ed.) non è certamente il titolo più ricordato. Prima di lei ci sono “L’Archimista” oppure “Il Diavolo e la signora Prym”, vero?

Eppure questo libricino rilegato di rosso ha da subito attirato la mia attenzione.

Sarà che avevo sempre sentito parlare di questo scrittore, sarà che a me il magico ha sempre affascinato, sta di fatto che questa storia ambientata nella verde Irlanda mi ha rapito.
(Magari è anche perché adoro l’Irlanda).

Irlanda, agosto 1983. La giovane Brida O’Fern incontra il Mago ed esprime il desiderio di apprendere le arti magiche. Egli è un uomo solitario, dedito alla pratica della Tradizione del Sole, ed essa Brida vuole imparare.

Dopo la prima lezione però la giovane sente che quel cammino non è fatto per lei: si rivolge così a una Maestra, una donna che si fa chiamare Wicca e che padroneggia la Tradizione della Luna.

Con lei, la giovane protagonista esplorerà il mondo della Magia, scoprendo il suo Dono – perchè tutti nascono con una capacità – e le sue incarnazioni passate.

Nel libro viene esplorato il mondo delle religioni pagane, del culto della Grande Madre e del difficile cammino che porta alla conquista della consapevolezza di se stessa e della sua Anima Gemella.

Il filo conduttore della storia, che lo scrittore dice essere tratta da una storia veramente accaduta e che lui riporta con alcune omissioni, rimane sempre quello rosso dell’amore e della ricerca dell’Altra Parte di Sè. Lo scopo cui tende da sempre la vita umana.

Tarot_ BridaLa storia è abbastanza scorrevole e il linguaggio è semplice e quotidiano, eppure negli episodi che si susseguono a volte sembra velare il vero significato degli stessi. Forse è proprio per questo che mi affascina: come tutte le storie vere non sempre ha un capo e una coda, non sempre è chiara, eppure porta con sé il senso del vissuto, della ricerca e della scoperta.

A mio avviso è un libro che può essere letto su vari livelli, dal racconto dai toni fantasy fino ai significati nascosti che solo chi condivide le idee e la spiritualità del romanzo possono intuire.

È un libro che coinvolge e che alla fine si può amare od odiare, senza mezze misure.

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