Praga! Addii al celibato e molto altro


Oggi voglio parlarvi del mio recente (breve) viaggio in una capitale europea nella quale non ero ancora stato: Praga!

L’occasione è stata quella dell’addio al celibato del mio fratellone. Dopo una rosa di luoghi papabili ho deciso, insieme ai suoi migliori amici, di propendere proprio per la capitale ceca. La storia, i monumenti, il clima, la birra, lo svago, la gente e l’economicità del posto hanno avuto la meglio su tutte le altre. Bagagli fatti e pronti a volare!

I grandi classici

Ovviamente per essere la prima volta a Praga dovevamo dare un’occhiata anche ai posti turistici … e di turisti la città ne è piena. Il centro storico cittadino è molto ampio e intricato, tanto è vero che ci siamo persi più di una volta. Tra i luoghi assolutamente da visitare ci sono sicuramente il ponte Carlo, la casa danzante di Gehry, il castello con la Cattedrale di San Vito e piazza San Venceslao. Inoltre il famosissimo Orologio Astronomico al centro della città vecchia vi affascinerà, mentre vi godete un dolce trdlo, una pasta sfoglia caramellata lentamente ripiena di gelato, cioccolato e frutta. Una botta calorica assicurata.

La vita notturna è molto viva a Praga: abbiamo visto decine di addii al celibato e al nubilato, grazie anche ai numerosissimi club e discoteche che costellano le vie del centro, piene di giovani e della tipica birra praghese: la Pilsner Urquell!!

Itinerari alternativi

Ma se delle attrazioni di cui sopra trovate valanghe di informazioni sulle guide turistiche, tre sono le cose un po’ fuori dai giri che potranno affascinarvi.

– Il cimitero ebraico

Praga ha una storia molto complessa e stratificata, proprio come un tipico ghetto ebraico. Infatti è possibile visitare le sinagoghe e soprattutto il celeberrimo cimitero ebraico. L’area di questo luogo è molto limitata e non era permesso ampliarla. Per questo i corpi sono stati sepolti negli anni a strati, mentre le lapidi si moltiplicavano e trovavano posto l’una di fianco all’altra. Questo ha fatto sì che si sia creata una vera e propria foresta di pietre tombali che rendono il cimitero unico al mondo e anche decisamente tetro. La storia si infittisce leggendo anche i racconti sul rabbino Rabbi Löw, che si dice abbia creato una creatura a partire dal fango, il Golem, che aiutasse il popolo ebraico a sconfiggere i suoi nemici. Non a caso Umberto Eco ci ha ambientato il suo romanzo “Il cimitero di Praga”.

– Il parco Petrin

Sembra che il giorno in cui volevamo visitare il castello tutti i turisti presenti a Praga abbiano avuto la stessa idea. Rinunciando quindi al tour ci siamo concessi un pranzo ristoratore con vista sulla Moldava e siamo saliti sulla collina per raggiungere il parco di Petrin. Dal

castello si raggiunge costeggiando il piccolo monastero di Loreto, avvolto nel verde. Il parco è quello che rimane di una delle foreste che circondavano la città ed è tenuto ancora oggi molto bene. Qua potete stendervi e rilassarvi, bere un caffè nei piccoli chioschi davanti all’ingresso di una piccola torre molto somigliante alla Tour Eiffel oppure entrare come foste in un parco divertimenti in un labirinto di specchi immerso nel verde. Con la funicolare sarete poi in 5 minuti di ritorno in centro.

– Il Klementinum

Questa piccola perla che si trova proprio di fronte al ponte Carlo è uno dei più grandi complessi architettonici d’europa ed è nato come collegio gesuita. Con una visita guidata, oltre a visitare una bellissima biblioteca barocca potrete salire sulla torre astronomica, già utilizzata nel XVIII secolo e ammirare tutta la città a 360° gradi in tutta la sua bellezza e solo per questo ne vale la pena.

Un paio di posti dove mangiare mi sento di consigliarvi: il primo è il James Deanun locale stile american graffiti con il ristorante al piano terra e un bar dove far casino al piano inferiore. Il secondo invece, più lontano dal centro, si chiama Želva beers & burgers e con 10€ mangerete il miglior hamburger della vostra vita, garantito!

+ Non ci sono commenti

Aggiungi