Recensione – Gli Incredibili 2


Gli Incredibili 2. Un film di Brad Bird con Craig T. Nelson, Holly Hunter, Samuel L. Jackson, Isabella Rossellini, Amanda Lear e Bebe Vio. 

“Se fatto bene, il mestiere di genitore è un atto eroico.”
(Edna Mode)

Gli Incredibili 2, l’attesissimo sequel del capolavoro Pixar, arriva al cinema ed è un successo.

Dopo il capolavoro uscito ben quattordici anni fa, tornare a raccontare le avventure dei Parr, una normale famiglia di supereroi, era una scommessa che Brad Bird ha vinto su tutti i fronti: Robert, Helen, Violetta, Flash e Jack-Jack sono davvero incredibili, e lo dimostrano ampiamente dal primo all’ultimo minuto del film, senza annoiare mai.
E confermando la bravura e la chiaroveggenza di Bird, che ha saputo sfruttare l’onda del cinecomic prima ancora che in Italia si cominciasse a utilizzare questo termine.

Gli incredibili 2 recensioneIl film riparte esattamente dove si era fermato: gli incredibili sono riuniti, hanno salvato il mondo dalla minaccia di un fanatico conosciuto come Sindrome e si preparano a combattere contro il Minatore, che ha dichiarato guerra alla pace e alla felicità.

Ma non sarà questa la vera battaglia che i Parr si troveranno ad affrontare, perché prima di essere super eroi, prima di essere guerrieri, sono esseri umani e sono una famiglia.

E sarà questa la sfida più grande de Gli Incredibili 2: imparare ad agire come una famiglia, calzare le scarpe l’uno dell’altro e andare, per amore, oltre i limiti del proprio ruolo.

Gli incredibili 2: la trama

Quando il minatore arriva da sottoterra portando scompiglio in città, gli incredibili si mettono in azione per fermarlo: Helen e Bob affidano il piccolo Jack-Jack alle cure dei fratelli, Violetta e Flash, che indispettiti dal compito che li tiene lontani dall’azione, litigano e si contendono la libertà.

recensione gli incredibili 2Grazie all’aiuto dell’amico Lucius/Siberius, gli incredibili fermano il minatore, ma questo non li mette in buona luce con la pubblica opinione: i danni alla città sono innumerevoli e la reputazione dei super-eroi, già banditi da molti anni, crolla a picco.

Il programma di protezione dei Super viene cancellato, e gli incredibili sono costretti a trasferirsi in uno squallido motel.

recensione gli incredibili 2Tony Rydinger, il ragazzo per cui Violetta ha una grossa cotta e che finalmente le aveva chiesto di uscire, la vede senza maschera e questo preoccupa Bob e Rick Dicker.
Il signor Dicker, agente del governo che lavora nell’agenzia dei super eroi (riconducibile a una sorta di S.h.i.e.l.d. dell’universo Marvel), cancella la memoria del ragazzo, che dimentica completamente di aver mai conosciuto la primogenita dei Parr.

La vita al motel è terribile, l’idea di rinunciare di nuovo ai poteri separa gli incredibili, finché un grande fan dei Super si fa avanti offrendo loro una seconda chance: Winston Deavor, proprietario dell’azienda di telecomunicazioni DevTech, è convinto che mostrare alle persone l’operato di un super-eroe sia la strada giusta per riconquistare il pubblico, e riottenere la libertà di azione e identità per tutti i super del pianeta.

recensione gli incredibili 2Insieme alla sorella Evelyn, Deavor si fa promotore di un nuovo programma: vuole concedere tutti i mezzi di cui dispone a un eroe, e registrare ogni suo movimento, sfruttando poi i media per far sì che queste immagini siano visibili da tutti.

L’obiettivo finale è far sì che l’opinione pubblica influenzi la politica e rovesci le carte in tavola in materia di super poteri.

Winston Deavor sceglie Elastigirl come portavoce: e dopo le remore iniziali, Helen, spronata da Bob, accetta il lavoro e parte per la missione, lasciando al marito il compito di badare alla nuova casa e ai tre figli.

La narrazione a questo punto si fa meravigliosa, e segue impeccabilmente entrambi i filoni.

recensione gli incredibili 2Le gesta eroiche di Elastigirl che fronteggia un nuovo, crudele e sfaccettato nemico, l’Ipnotizzaschermi, e quelle di Bob, altrettanto difficili, pericolose e inattese. Le crisi adolescenziali di Violetta, i compiti di matematica di Flash e, inaspettatamente per i Parr e con sommo divertimento per il pubblico, i poteri straordinari di Jack-Jack. Poteri che inducono Bob a tornare a chiedere l’aiuto di una straordinaria Edna Mode.

recensione gli incredibili 2

Lo scambio di ruoli non delude e segue i tempi, occupandosi di una realtà che non è futura, ma quantomai attuale: Helen, donna in carriera che affida fiduciosa la casa al marito, sentendosi da lui supportata, e Bob, che si rimbocca le maniche e si impegna per riuscire a soddisfare il compito più arduo che si sia mai trovato a dover affrontare, fare il padre a tempo pieno.

 

Per nessuno dei due è facile, ma entrambi riescono al meglio: gli incredibili si rivelano essere una famiglia moderna, al passo con i tempi e più unita che mai.
Così unita che, quando le cose si fanno veramente difficili, anche i bambini sono in grado di capirlo: smettono di litigare e trovano una soluzione con quell’ingenua passione che solo l’età può dare.

Il colpo di scena finale ricalca un po’ il filone narrativo precedente, ma non delude: contrariamente a quanto accade di solito in questo tipo di pellicole, il cattivo è ben orchestrato e raccontato. Gli viene data una storia completa che non lascia insoddisfatti e le sue motivazioni sono persino comprensibili, da un punto di vista prettamente umano, per quanto ciò non ne giustifichi le azioni.

Il lieto fine non è stucchevole e l’ultima scena lascia allo spettatore un sorriso e un po’ di nostalgia.

I personaggi degli Incredibili 2

Proprio come il primo, in questo riuscitissimo sequel i personaggi sono veramente ben fatti, e reggono tutto il costrutto narrativo.

Il villain è articolato, profondo, inatteso: le sue motivazioni sono ben spiegate, il suo modo di agire è preciso e inappuntabile, la sua storia personale ben sviluppata. Ci sono tutti gli accorgimenti perché lo spettatore lo ascolti, lo comprenda, e poi metta insieme gli indizi e arrivi alla soluzione proprio qualche secondo prima che lo faccia anche Elastigirl. L’escamotage è chiaro, ma si apprezza ugualmente: anche il pubblico è portato a sentirsi un po’ super, e questo riconferma la nomina degli Incredibili 2 a film per tutta la famiglia. Ogni personaggio ha vari livelli di lettura e la storia stessa può essere stratificata, così che a seconda dell’età, chiunque riesce a scorgere qualcosa di più e qualcosa di nuovo ogni volta che i dialoghi cambiano.

recensione gli incredibili 2Anche il ritorno di Edna Mode è spumeggiante: la stilista dall’accento adorabile e il caschetto immutabile regala alcune scene esilaranti, dalla sfuriata per il tradimento di Helen (che ha cambiato stilista per la propria tuta) alla passione per Jack-Jack dai mille poteri.

E, anzi, è proprio lui, il piccolo di casa, il più Incredibile di tutto il film: Jack-Jack che si trasforma in diavoletto, si sposta in quarta dimensione, lancia raggi laser dagli occhi, e soprattutto combatte con un procione, regalandoci una scena epica che potrebbe essere, da sola, un vero e proprio cortometraggiorecensione gli incredibili 2

Violetta e Flash inquadrano perfettamente le problematiche della loro età, senza mai diventare stereotipati, e alla fine del film si coglie una maturità nuova nella ragazza che conclude il percorso di crescita raccontato. Helen e Bob sono la rappresentazione perfetta del matrimonio per come dovrebbe essere: non facile, non tutto rose e fiori, ma basato su un sentimento di fiducia che è immutabile, anche al cambiare degli equilibri familiari cui si era abituati.

Il cortometraggio Jack-Jack Attack e il futuro degli Incredibili

Il piccolo, adorabile Jack-Jack era già stato usato in passato per raccontare un pezzo di storia “tagliata” dal primo film “Gli Incredibili“. Nel 2014 era stato rilasciato un cortometraggio della Pixar, in cui gli spettatori potevano ascoltare la testimonianza della povera baby-sitter Kari, che lasciata sola con il bebè aveva passato ogni genere di sventura.

Per quanto riguarda il futuro della famiglia Parr, per il momento Brad Bird ha negato la possibilità di girare un terzo film. E alle voci che mormoravano di un possibile cross-over con l’universo Marvel ha risposto in un’intervista per CBR che non si farà: così come accade per le pietanze il giorno del Ringraziamento, che sono buone separate ma disgustose se trasformate in poltiglia nello stesso piatto, allo stesso modo è bene tenere i due universi separati.

Gli Incredibili 2: il trailer ufficiale italiano

Di seguito il trailer di Gli Incredibili 2:

 

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