Le carte in regola per assistere ad un emozionante campionato di Serie A ci sono tutte e anche questa quarta giornata lo ha dimostrato.
In questo momento ci sono tre squadre a punteggio pieno che provano ad imbastire una fuga, ma le inseguitrici hanno qualcosa da ridire al riguardo e proveranno fino all’ultimo a rimanere attaccate al terzetto di testa.

La Juventus, una di queste, al Mapei Stadium ha fatto suo il lunch match contro il Sassuolo. I bianconeri vincono per 3-1 nel segno del proprio leader offensivo, Paulo Dybala. Dopo la deludente prestazione europea contro il Barcellona, infatti il numero 10 zebrato ha messo a segno la sua seconda tripletta in quattro partite di campionato.
È stato letteralmente immarcabile per i difensori del Sassuolo che non hanno potuto far altro che ammirare tre reti spettacolari.

La terza delle fantastiche a punteggio pieno è l’Inter che a Crotone vince, ma fatica molto più del previsto.
Il risultato finale è di 2-0 per i neroazzurri, però il tabellino si sblocca solamente a 8′ dalla fine con un gol di Skriniar.
Nei minuti conclusivi quando ogni schema calabrese è saltato, Ivan Perisic mette un sigillo sul risultato raddoppiando i conti.
Dunque Spalletti trova un’altra vittoria e questa volta è una di quelle “sporche” che può far davvero morale per le prossime uscite.

Lazio e Milan sono appena dietro ad inseguire.
A San Siro i rossoneri vincono contro l’Udinese per 2-1 nel segno di Nikola Kalinic e del VAR. Ad entrambe le compagini infatti, il sistema del VAR, ha annullato un gol: a Kevin Lasagna per gli ospiti (autore poi della rete del momentaneo 1-1) e all’attaccante croato per i padroni di casa.
Il Milan dopo la pesante sconfitta di una settimana fa, riprende il suo cammino in campionato ed in questa quarta giornata si rimette in scia delle prime.
La Lazio sembra che lo faccia apposta. Ancora una volta (terza da inizio stagione) strappa i tre punti vincendo per 3-2.
Dopo Juventus in Supercoppa e Vitesse in Europa League, ecco il Genoa ad esserne “vittima”.
I protagonisti dell’incontro sono da una parte Ciro Immobile (doppietta) e dall’altra il 2001 Pietro Pellegri (doppietta): due generazioni di attaccanti che si scambiano battute a suon di gol.

La Roma non fallisce – il semplice – compito di sconfiggere all’Olimpico un’inerme Hellas Verona.
Il 3-0 conclusivo è la dimostrazione della netta superiorità dei giallorossi trascinati da un gol di Radja Nainggolan e da una doppietta di Edin Dzeko.
La squadra di Di Francesco con una sconfitta sulle spalle (contro l’Inter) e una partita in meno, nelle prossime giornate dovrà ricucire il divario tra le prime della classifica.

Gli altri importanti risultati di questa quarta giornata di Serie A, sono la vittoria al Franchi della Fiorentina contro il Bologna per 2-1; il pareggio per 2-2 tra Torino e Sampdoria, due compagini che stanno occupando posizioni d’alta classifica; il pareggio per 1-1 tra Chievo e Atalanta  ed infine la vittoria per 2-0 del Cagliari a Ferrara con la Spal.