Recensione film: Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse. Com’è ritrovarsi a fare il padre dall’oggi al domani?


Famiglia all’improvviso – Istruzioni non incluse. Un film di Hugo Gélin. Con Omar Sy, Clémence Poésy, Antoine Bertrand, Gloria Colston, Ashley Walters.

Demain tout commence

TRAMA

Samuel è un ragazzo che vive nel sud della Francia, senza responsabilità, senza pensieri sul domani, in mezzo a barche di lusso, belle donne e feste grandiose. Un giorno, si vede recapitare da un sua ex un fagottino: sua figlia. Preso subito dal panico parte per Londra per riportargliela indietro, senza però riuscire a trovarla. Decide quindi di rimanere a Londra per crescere sua figlia, aiutato da un uomo che diventerà di famiglia e che gli offre anche un lavoro come stuntman. Gloria cresce così serena e, grazie al padre, non sa che sua madre l’ha abbandonata da piccola, ma pensa che sia una spia che gira il mondo per catturare i criminali più malvagi. Un giorno però, dopo 8 anni di silenzio, la madre si riconnette su facebook ed annuncia il suo ritorno. Che piega prenderanno gli eventi? Sarà troppo tardi per Kristin iniziare a fare la mamma? Inoltre, il destino è sempre pronto a metterci lo zampino, e per qualcuno il tempo è davvero limitato..

SAMUEL (Omar Sy)

Samuel all’inizio è un ragazzo che sa come godersi la vita, tra giri in barca, donne da corteggiare, party, senza nessuna responsabilità e sempre al limite del licenziamento. Quando però, Gloria entra nella sua vita, capisce che deve cambiare e diventerà uno dei papà più premurosi che possano esistere. Aiutato dal suo amico Bernie, crescerà sua figlia in modo incredibile, non senza qualche momento di puro divertimento che vi farà ridere a crepapelle davanti allo schermo. Per amore della figlia farebbe qualunque cosa, infatti, invece di confessarle che la madre l’ha abbandonata quando aveva appena tre mesi, si inventa che Kristin è una spia molto importante sempre in giro per il mondo, ma che ama tanto la propria figlia e non manca di inviarle regali e mail dai posti in cui passa. Ogni volta che la figlia risponde poi a queste finte mai, Samuel copia il testo e lo invia per messaggio nel profilo facebook di Kristin inattivo ormai da più di 8 anni. Quando Kristin rientrerà nelle loro vite, inevitabilmente le dinamiche cambieranno. All’inizio è anche disposto a perdonarle tutto, ed in lui si rivede anche un po’ del vecchio Samuel spensierato e corteggiatore, ma quando intuisce che Kristin vuole qualcosa di più del solo passare un po’ di tempo con la figlia, combatterà con le unghie e con i denti per non farsela portare via, anche se si scoprirà che le cose non sono proprio come lui se le aspettava. Omar Sy, interpreta egregiamente il personaggio di Samuel, riuscendo a mostrare allo spettatore tutte le sfaccettature positive e negative che un ruolo come il suo deve affrontare.

GLORIA (Gloria Colston)

Gloria è una bambina solare, intelligente, simpatica, che ama il suo papà sopra ogni cosa. A volte l’adulta in famiglia sembra sia lei, soprattutto quando il padre ha difficoltà nel capire certe conversazioni a causa della lingua. Si fa portavoce per lui, e non manca di causargli anche qualche guaio simpatico. Tra Samuel e Gloria, c’è un rapporto meraviglioso, basato sull’amore enorme che provano l’uno nei confronti dell’altro. Per Gloria, suo padre è immortale, e dichiara che un giorno vorrà essere come lui. Quando Kristin tornerà per conoscerla, grazie anche a suo padre, la accetterà subito nella sua vita come se fosse sempre stata lì con lei, e la tratterà come la mamma che ha sempre conosciuto attraverso le finte mail che le arrivavano. Anche quando le cose iniziano a farsi difficili e a cambiare, Gloria non dispezzerà sua madre, anche se il rapporto con suo padre vincerà sempre su tutto il resto.

KRISTIN (Clémence Poésy)

Kristin è una mamma giovane e spaventata. All’inizio pensa di riuscire a fare la mamma single, ma le cose non vanno come spera. Decide quindi di sparire, dopo aver abbandonato sua figlia nelle braccia di Samuel. Durante la sua vita pensa spesso a Gloria, ma non trova mai il coraggio di rifarsi viva con lei temendo che possa odiarla dopo quello che ha fatto. In realtà non sa che Gloria è all’oscuro di tutto questo, e dopo aver scoperto che Samuel, dopo tutti questi anni, sta ancora cercando un modo per mettersi in contatto con lei e che la tiene aggiornata su tutto quello che la figlia ha vissuto, decide di farsi coraggio e andare ad incontrarla. All’inizio sta al gioco della spia inventato da Samuel, ma con il passare dei giorni ha paura di venire scoperta in quanto non ha mai viaggiato molto. Questo creerà motivi di tensione all’interno del trio ritrovato. Kristin nel frattempo si frequenta con una persona e vive a New York. Riuscirà ad instaurare un bel rapporto con sua figlia, forse fin troppo rispetto a quello che ha fatto. Lo spettatore, invece, conoscendo i retroscena, non riuscirà ad amare questo personaggio e si domanderà più volte come faccia Samuel ad essere così comprensivo con lei. Alla fine del film, si capiranno molte cose, ma intanto Kristin rimarrà l’antagonista del film. Quando poi decide che vuole restare a fare parte della vita di Gloria, si rivelerà anche essere una persona abbastanza meschina. Verso il finale anche lei inizierà a capire e a comprendere molte cose ma non riuscirà comunque a diventare né un personaggio di simpatico né un personaggio di rilievo.

LA PELLICOLA CHE SI INTRINSECA CON LA REALTA’

Famiglia all’improvviso è un film che entra nel cuore della gente. Probabilmente tanto del successo che ha ricevuto, è dovuto al fatto che pur essendo un film, la storia che racconta potrebbe essere benissimo quella del nostro vicino di casa, dello sconosciuto che incontriamo al bar, del nostro migliore amico. La trama di questo film è vera, presentata così com’è, nuda e cruda. Il protagonista vive un’avventura che sarebbe potuta capitare ad ognuno di noi, ed impara a gestirla come un essere umano normalissimo, senza super poteri o doti particolari ad aiutarlo. Ogni padre o madre single può rispecchiarsi in Samuel, come in Kristin, ed ogni figlio che ha un solo genitore può farlo in Gloria. La storia viene raccontata come sarebbe potuta essere davvero la storia di una qualunque famiglia improvvisata. Anche il finale tragico è reale. Purtroppo non si può sfuggire al destino e nemmeno questo film lo fa.

E’ un film che consiglio caldamente. E’ un film vero che può far riflettere su tante cose. Su cosa nella vita conti davvero. E’ adatto sia ad essere visto in famiglia che non. Ci sono tante scene divertenti che vi faranno ridere, altre scene vi faranno riflettere, ci saranno molti colpi di scena che lasceranno sorpreso il pubblico. E’ un film che scorre molto facilmente e senza noia.

CI E’ PIACIUTO: tutto. Bellissima la trama, bello il film, la sceneggiatura, il montaggio, gli attori. E’ un film che si addentrerà nella vita di uno sconosciuto che imparerete ad amare come se fosse un fratello. Bellissimo il rapporto che traspare tra padre e figlia, ma anche tra Samuel e Bernie.

NON CI E’ PIACIUTO: certi dialoghi sono stati lasciati in lingua originale per esigenze di copione. Chi non è molto efferato nell’inglese potrebbe trovare non poche difficoltà a seguire queste scene. Più che altro perché non sono stati inseriti nemmeno i sottotitoli. In linea di massima comunque, non sono molte e non sono molto importanti, a parte quella del tribunale che avrebbero dovuto cercare un modo per far capire meglio le battute che lo spettatore sente.

SE VI E’ PIACIUTO: Uno dei protagonisti indiscussi è Samuel interpretato dal bravissimo Omar Sy. Sono molti i film che lo ospitano come protagonista: Quasi amici (2011 – altro film molto toccante e veritiero), Samba (2014), Mister Chocolat (2016), sono solo alcuni di questi dove lo potete trovare come protagonista.

PER APPROFONDIRE: Il film è un remake del film messicano Instructions Not Included (2013) di Eugenio Derbez. Potrebbe essere interessante vedere anche quel film e paragonarli.

UNA CURIOSITA’: Omar Sy nella vita reale è uno sportivo quindi non ha avuto molte difficoltà a girare le scene di acrobazia presenti nel film. Tuttavia una controfigura è sempre necessaria. La curiosità è che colui che gli fa da controfigura, nel film compare come l’eroe del film a cui Samuel fa da controfigura. Uno scambio di ruoli insomma!

Ecco a voi il Trailer ufficiale in italiano

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